Assago – Vedere eventi dedicati ai videogiochi in Italia è una rarità. Eppure, anche se in Italia siamo rimasti un po’ indietro quanto a modernizzazione, l’industria videoludica avanza a passi da gigante pure da noi e dedicargli un po’ più di attenzione non sarebbe certo una cattiva idea. Per questo non potevamo mancare al Gameshow organizzato da Gamestop al forum di Assago il fine settimana appena passato. Siamo andati là con la speranza di vedere un bel po’ di gente, un sacco di giochi e, magari, qualche novità.Se siete stati alla fiera o avete dato un occhiata al programma che girava per la rete saprete che l’anteprima più gustosa presente allo show era allo stand di Microsoft, che offriva nientepopodimeno che la possibilità di provare il multiplayer di Gears of War 3. Se volete saperne di più sull’atteso sparatutto per Xbox360 vi rimandiamo alla ricca anteprima che troverete sulle pagine del sito. In questo articolo vi diremo invece cosa era possibile vedere e testare alla fiera.
Stand uno, Mario. Modelle. Stand due, GT 5. Gente che sbava dietro alle modelle. Palco…. Juliana Moreira. Redattori che sbavano dietro alla Moreira.Gamestop ha fatto le cose in grande e per ospitare distributori e software house ha diviso il forum in due grosse sale con allestito un grosso palco in quella principale. Sul palco venivano mostrati i titoli in uscita delle principali case produttrici. Chiamati a presentare le varie uscite e ad intrattenere il pubblico c’erano i deejay di Radio Italia che, seppur notevoli quanto a presenza scenica, non erano proprio preparatissimi sui giochi. Ad aiutare nell’organizzazione degli stand e delle code c’erano i Personal Gamer: un gruppo di ragazzi volontari impegnati nell’organizzazione di eventi dedicati ai videogame e come supporto clienti nei negozi Gamestop.Super-Ospite delle due giornate Juliana Moreira, che ha distratto per qualche secondo tutti gli uomini presenti, fino a quel momento impegnati a fissare le modelle vestite da poliziotte che vagavano per i saloni.Noi però siamo qui per parlare di videogame, quindi lasciamo il palco e andiamo a vedere cosa offrivano i vari stand:
Electronic Arts: Lo stand di EA ha dominato la fiera, non tanto per la sua grandezza quanto per i titoli presenti. Tra i giochi in uscita era possibile provare Bulletstorm, Crysis 2 e persino Dead Space 2. Altre piattaforme permettevano di giocare a Medal of Honor, Need for Speed Hot Pursuit, The Sims 3 e a Create. Abbiamo testato tutte e 3 le novità di EA e dobbiamo dire che Bulletstorm ci ha impressionato positivamente con la sua azione frenetica e spettacolare. Crysis 2 ci è parso molto simile al precedente capitolo dal punto di vista del gameplay e graficamente sempre più incredibile. Il test che però ci ha stupito di più è stato quello di Dead Space 2. Il gioco veniva fatto provare in una stanza chiusa e al buio. Varcare la soglia di quelle quattro mura significava perdere tre anni di vita per la paura. Ottima idea EA (ma non giocheremo mai più al buio… mai più!).
Namco: Lo stand di Namco era molto frequentato, visto che offriva ai visitatori la possibilità di menare le mani con Tekken 6 e di testare Test Drive Unlimited 2. Per i più piccoli era presente anche il nuovo gioco di Ben 10. Di Ace Combat Assault Horizon c’era purtroppo solo il trailer. Molta importanza è stata data invece al Dr.Kawashima, primo titolo della serie Brain Training per Kinect, che è stato provato sul palco principale.
Sony: Sony è andata sul sicuro e ha riempito un muro di console con Gran Turismo 5. Oltre al giocone di Polyphony c’erano anche varie postazioni per i titoli Move e per le PSP ma purtroppo nessuna vera novità da provare.
Microsoft: Microsoft era presente in forze e oltre al già citato Gears of War 3 permetteva di testare Fable 3, Halo: Reach e vari giochi per Kinect. Durante il Gameshow, un enorme numero di persone si è fatto contagiare dalla febbre del sabato sera e da Just Dance. Ballavano persino quelli che non stavano giocando.
2K Games: 2K Games aveva sul muro varie immagini del mitico Duke Nukem. Quando quindi abbiamo scoperto che il duca non c’era in forma giocabile siamo rimasti molto delusi. Tuttavia i nostri occhi si sono nuovamente illuminati dopo che ci hanno consegnato un volantino con tanto di codice per i visitatori, che permetterà di scaricare in anticipo la demo di Duke Nukem Forever quando questa sarà disponibile (e non dovrebbe mancare molto quindi continuate a seguire queste pagine per un tempestivo Hands On). Tra i giochi presenti allo stand c’erano anche NBA 2K11, Mafia 2 e Borderlands nell’edizione gioco dell’anno.
Halifax: Nello stand di Halifax si potevano provare moltissimi titoli, tra cui Vanquish, Castlevania: Lords of Shadow, Fist of The North Star e PES 2011. Era possibile testare anche l’ottimo Epic Mickey, che trovate già recensito sulle nostre pagine.
Nintendo: siamo rimasti piuttosto delusi dallo stand Nintendo. Praticamente nessuna novità e neppure giochi recenti come Donkey Kong Returns o Metroid: Other M tra quelli presenti. Le uniche nuove uscite erano in stand separati e si trattava di Wii Party, Get Fit with Mel B e Michael Jackson: the Experience, ma le nostre deboli articolazioni non ci hanno permesso di testarli. Gli ultimi due titoli erano anche multipiattaforma (per Kinect e Move). Presenti quasi tutti i titoli per WII dell’immancabile Mario, alcuni DS e pure un tizio travestito come il famoso idraulico che saltellava in giro per il forum.
Activision: Allo stand di Activison c’era ovviamente Call of Duty Black Ops. Non si trattava tuttavia di una semplice demo ma di una vera e propria sessione LAN in cui 2 gruppi di giocatori erano impegnati a riempirsi di pallottole in multiplayer. Erano ovviamente presenti anche stand con l’ultimo Guitar Hero, gioco del quale era possibile sfidare il campione italiano (e prenderle di santa ragione). Presenti anche le demo di Tony Hawk Shred, James Bond 007: Bloodstone e Apache. Praticamente nessuna notizia da Blizzard, anche se i poster di Cataclysm aleggiavano in giro per i saloni.
Rockstar: Lo stand di Rockstar, allestito da Cidiverte assieme a quello di 2K Games, era popolato da persone ansiose di giocare a Red Dead Redemption: Undead Nightmare. Vi rimandiamo alla nostra recensione mentre purtroppo non c’era nulla su LA Noire.
Ubisoft: da Ubisoft ovviamente c’erano Assassin’s Creed Brotherood e i Rabbids in diverse forme. Più che sufficienti per invogliare i gamer a farci un salto.
Il Gameshow è stato un buon inizio per le fiere di questo tipo in Italia. L’evento era ben organizzato ed ha attirato moltissime persone. Sono mancate purtroppo novità notevoli e preview di alto livello, inoltre non c’era neanche uno sviluppatore da intervistare, ma si sente la mancanza di eventi di questo genere nel nostro paese e le cose possono solo migliorare. Chi ha avuto modo di andarci ha potuto provare moltissimi videogame, comprarli (c’era ovviamente anche uno stand/negozio di Gamestop assaltato continuamente da un fiume di persone), dare la caccia ai gadget gratuiti delle case produttrici e divertirsi in compagnia sfidando perfetti sconosciuti ai vari stand o partecipando ai tornei che venivano organizzati man mano. Valeva la pena di farci un salto anche solo per questo. Complimenti a Gamestop per l’idea, ora vediamo se riusciranno ad evolverla fino a farla divenire uno show al livello di quelli più blasonati.