Dopo Project Shield di Nvidia, che ha catalizzato non poco l’attenzione videoludica al CES 2013 di Las Vegas, tocca ora a Razer farsi largo nella folta schiera di produttori hardware intenzionati a unire il mondo dei tablet con quello dei videogiochi. Allo stand dell’azienda americana specializzata in accessori videoludici per PC e console (ma non solo) si sono infatti visti il Razer Edge e il Razer Edge Pro, due tablet con sistema operativo Windows 8 pensati proprio per sostituire in tutto e per tutto un PC. In realtà non si tratta proprio di una novità per Razer, visto che già nel gennaio dello scorso anno lo stesso produttore aveva presentato una soluzione molto simile annunciata come Project Fiona, che poi è andata incontro a diversi cambiamenti sfociati infine in questi due nuovi modelli.
La potenza non manca di certo
L’Edge è il modello base di questa nuova serie e sarà presto disponibile negli USA a 999 dollari. Si tratta di un tablet con display touch IPS da 10.1 pollici e risoluzione di 1366×768 pixel, processore Intel Core i5 Dual Core a 1.7 GHz (2.6 GHz in modalità Turbo), 4 GB di RAM DDR 3 e SSD da 64 GB. Il comparto grafico, fondamentale per assicurare prestazioni di livello con anche i titoli più recenti, è invece affidato a un chip integrato Intel HD 4000 e alla GPU Nvidia GeForce GT 640M LE con 1 GB di RAM DDR 3. Chiudono le caratteristiche tecniche un’uscita HDMI, una Webcam frontale da 2 Megapixel, un ingresso audio jack da 3.5 mm e una porta USB 3.0. Passando invece al modello superiore Edge Pro e ai suoi 1.299 dollari richiesti da Razer, troviamo lo stesso display, le stesse connessioni e quasi lo stesso comparto grafico con il solo aumento della RAM della GeForce 640M. La CPU passa invece a un più potente Intel Core i7 Dual Core a 1.9 GHz (3.0 GHz in modalità Turbo), la RAM DDR 3 si espande a 8 GB e il comparto storage si affida a un SSD più capiente da 128 o 256 GB. Entrambi i modelli, al momento confermati solo per il mercato americano, possono insomma contare su caratteristiche hardware di tutto rispetto, su un display molto promettente (la tecnologia IPS è sempre un bel vedere) e soprattutto su diversi accessori (venduti separatamente), che possono trasformare entrambi i tablet in notebook o in una sorta di console con controlli fisici.
Inizia una nuova era per il gaming PC?
Razer ha infatti presentato assieme a ai due Edge anche i rispettivi add-on. Oltre a una classica tastiera fisica-dock venduta a 199 dollari, che aumenta l’autonomia del tablet grazie a una seconda batteria, gli appassionati di videogiochi potranno acquistare a 249 dollari il Gamepad Controller, una cornice in cui inserire il tablet che presenta ai lati due specie di controller fisici con doppio stick analogico, croce direzionale, quattro pulsanti azione e due ulteriori tasti. Infine è disponibile a 99 dollari anche una Docking Station senza tastiera ma con tre porte USB e uscita HDMI. In questo modo, oltre a ricaricare il tablet, si possono connettere fino a tre periferiche USB (gamepad, cuffie, mouse, tastiera esterna), mentre sfruttando la presa HDMI è possibile collegare il tablet a un TV e godersi film e giochi al meglio. Se escludiamo il Gamepad Controller, che in effetti aggiunge qualcosa di più a un classico tablet, gli altri due accessori non sono certo una novità e il loro prezzo non è proprio dei più convenienti. Eppure questa nuova scommessa di Razer, che ricordiamo essere indirizzata soprattutto a un pubblico di videogiocatori, ha un suo perchè. Giocare a Dishonored a 60 fps fissi in piena mobilità non è cosa da tutti i giorni e in effetti l’Edge Pro è tra i tablet odierni più potenti in commercio (se non il più potente in assoluto). Anzi, potremmo benissimo considerarlo come una sorta di Ultrabook Windows 8 senza tastiera fisica, anche se il prezzo, contando tablet, dock-tastiera e Gamepad Controller, raggiunge addirittura i 1449 dollari nel caso dell’Edge e ben 1799 dollari per l’Edge Pro. Cifre pesanti e di certo non per tutti che renderanno i due Edge prodotti di assoluta nicchia, ma che potrebbero anche gettare le basi per un modo nuovo di intendere il gaming su PC.