Il 10 novembre è una data fondamentale per l’evoluzione del mercato videoludico, che si affaccia verso una nuova direzione: con l’arrivo di PlayStation 4 Pro sul mercato, Sony apre a una nuova tipologia di console e va ad aggredire il mercato con una versione aggiornata di una console già pubblicata nel 2013. A tre anni di distanza, quindi, l’upgrade grafico, oramai ritenuto quasi fondamentale dalla software house giapponese, ci trascina in una nuova realtà, fatta di 4K e di HDR, una risoluzione e una tecnologia che sono diventate quasi di dominio pubblico e di conoscenza universale dopo i tanti mesi a rincorrere la verità e l’approfondimento su entrambi le fattispecie.
Su SpazioGames, chiaramente, vi forniremo la copertura più capillare possibile per arrivare a conoscere le vere potenzialità di PlayStation 4 Pro, per accompagnarvi con le nostre mani alla comprensione della console, all’analisi tecnica e a quanto realmente possa essere d’uopo che tale console entri nelle vostre case. Il primo passo è allora affidarsi a un unboxing, per scoprire cosa contiene la scatola di PlayStation 4 Pro al suo interno e cosa può offrirci in termini anche estetici, con un paragone visivo con la PlayStation 4, oramai a tutti gli effetti la “vecchia” console della corrente generazione.