Planetside 2 è ormai alle porte, mancano infatti pochi giorni al rilascio del titolo, e mentre molti di voi stanno sfruttando la beta del titolo per poterne testare le funzionalità in anteprima vi proponiamo la nostra intervista con Joshua Sanchez, Senior Game Designer del combattimento.
Spaziogames: Il primo Planetside fu estremamente innovativo al momento dell’uscita. Quali idee all’avanguardia introdurrà questo secondo capitolo?
Joshua Sanchez: PlanetSide 2 è una reinvenzione del predecessore. Costruisce su tutto ciò che il primo Planetside ha introdotto. Oltre a questo, presenta e delle features uniche e nuove, come il Territory Control, nel quale i giocatori combattono per ottenere risorse utilizzabili allo scopo di sbloccare oggetti equipaggiabili capaci di mutare il gameplay. Il gameplay di PlanetSide 2 si integra inoltre in tempo reale con i siti dei giocatori e le app mobile.
SG: Quanto è grande il mondo di Planetside 2 e come cambia da un continente all’altro( esclusa l’ambientazione, chiaramente)?
JS: PlanetSide 2 supporterà continenti multipli da 8 km X 8 km al lancio, con continenti aggiuntivi previsti per il futuro. Al momento nella beta si può giocare su Indar e Esamir. Ogni continente è curato nei minimi dettagli nostri designer per facilitare vari stili di gioco e molteplici strategie diverse. Non ci sono piante degli edifici o zone fatte con lo stampino in Planetside 2. Persino i fattori ambientali saranno importanti per strutturare una strategia. Attacco e difesa cambieranno a seconda della zona scelta.
SG: Come avete bilanciato il gioco? Dev’esser stata dura con tre diverse fazioni.
JS: Raccogliamo ogni giorno dati dai beta server: mappe termiche che inndicano chi è morto e dove sul continente, proiettili sparati e proiettili che colpiscono il bersaglio, oggetti usati con più frequenza, eccetera. Stiamo usando tutti questi dati e ascoltando direttamente il feedback dei giocatori , usiamo ogni elemento per raffinare il bilanciamento tra fazioni, classi e veicoli.
SG: Avete sviluppato il gameplay con la scena competitiva in mente? O il vostro scopo è creare un’esperienza accessibile per tutti?
JS: Un misto di entrambe le cose. Speriamo di creare un’esperienza piacevole e accessibile per tutti i giocatori, ma vogliamo anche che ci sia potenziale di crescita delle capacità del singolo, per quei giocatori che vogliono buttarsi in modo più approfondito nelle meccaniche avanzate.
SG: Sembrate esservi concentrati parecchio sul background e sulla storia, cosa rara per un MMOFPS. La narrativa è importante nel gioco? Vedremo dei grossi eventi basati su di essa in futuro?
JS: Desideriamo che il gioco sia mosso al 100% dai giocatori, quindi non avremo eventi guidati dalla storia. Tutto è nelle mani degli utenti. Il background è lì per dare un contesto alle azioni e permette di esplorare ulteriormente le differenze tra gli imperi. Una volta loggati, i giocatori sono liberi di creare le loro storie semplicemente giocando con gli altri. Incoraggiamo molto la fan fiction!
SG: Quali sono state le impressioni della community durante la beta? E quanto avete ascoltato il feedback dei fan durante lo sviluppo?
JS: Il feedback della community è stato estremamente positivo. Ascoltiamo continuamente quello che dicono i giocatori, e abbiamo già fatto alcune modifiche sostanziali nella beta basandoci su come stanno giocando e sui consigli ricevuti.
SG: Cosa potete dirci degli aspetti sociali e legati alla community del gioco? Gilde, chat globali… roba così.
JS: PlanetSide 2 permetterà ai giocatori di creare Outfits, la nostra versione delle gilde. Le Outfits supporteranno tutti gli aspetti tipici di questi raggruppamenti. Potrete organizzare e promuovere persone, chattare nei vostri canali personali, e ci saranno anche rami di sviluppo legati alle certificazioni, che permetteranno di sbloccare opzioni extra per chi desidera portare le proprie capacità di leader al livello successivo.
SG: Sembra che il gameplay sarà fortemente incentrato sul lavoro di squadra. Potete spiegarcelo più nel dettaglio?
JS: I giocatori possono creare squadre composte da un massimo di 12 persone, e quattro squadre possono unirsi per formare un plotone. Questo permette ai giocatori di formare grossi gruppi organizzati , in grado di avere un forte impatto sul campo di battaglia. Ogni squadra comprende un leader, che può settare waypoints e dare ordini. I rami di sviluppo di cui parlavamo poco fa permettono di sbloccare abilità extra per i team leader, tra cui chat esclusive per i comandanti.
SG: Ci saranno anche contenuti PVE?
JS: PlanetSide 2 è azione pvp al 100%. Stiamo dando ai giocatori tutti gli strumenti necessari per andare là fuori e creare i propri contenuti semplicemente giocando.
Planetside 2 si prospetta essere uno sparatutto profondo e variegato, con un’enfasi particolare sulla strategia e sulla tattica. Gli sviluppatori sembrano aver accolto a braccia aperte i feedback degli utenti ed aver improntato per loro un FPS massivo davvero degno di nota.
La recensione ormai è alle porte, il verdetto tra pochi giorni!