E’ da mesi che si favoleggia su Steam Box, la console di Valve (o comunque un device hardware di impronta videoludica) di cui si è scritta qualsiasi cosa pur non essendoci mai nulla di certo e di confermato da parte di Gabe Newell. Qualcosa però inizia finalmente a muoversi e dopo Project Shield, la console portatile Android presentata ieri da Nvidia, è ancora il CES 2013 di Las Vegas a riservare succose sorprese per noi videogiocatori. Il produttore hardware Xi3, specializzato nella costruzione di mini PC e in cui Newell e soci hanno investito parecchie risorse, ha infatti presentato un nuovo mini PC modulare con nome in codice Piston. Che questo prototipo sia l’evoluzione della tanto agognata Steam Box è ormai certo sia per il nome (Piston-Valve-Steam…non ci vuole molto a capire il nesso), sia perchè Piston ha fatto bella mostra di sé proprio nello stand di Valve.
Un piccolo mostro di connessioni
Purtroppo il CMO (Chief Marketing Office) di Xi3 David Politis non ha voluto fornire molti dettagli sulle specifiche hardware di questa “scatoletta”, un po’ perchè si tratta di un prototipo non ancora definitivo (o almeno crediamo), un po’ per creare ancora suspense e hype attorno a un device che farà sicuramente parlare di sé e che, come ogni cosa lanciata da Valve, è destinato a catalizzare l’attenzione del mercato. Dalle poche informazioni trapelate a Las Vegas si sa comunque che Piston potrà ospitare al suo interno fino a 1 TB di storage e che sarà modulare, ovvero che si potranno sostituire facilmente RAM e processore e aggiungere altri componenti hardware non meglio specificati. Il prototipo esposto nello stand di Valve è configurato con una porta Ethernet, uscita e ingresso audio analogico, uscita audio digitale ottica, quattro porte USB 3.0 e quattro ingressi USB 2.0, quattro porte eSATA, un’uscita video HDMI (immaginiamo 1.4) e due porte Mini DisplayPort. Insomma, a livello di connessioni, e considerando le dimensioni davvero mini, Piston si preannuncia un piccolo mostro di completezza e non manca davvero nulla. L’unica concessione fatta da Politis alle specifiche hardware è il riferimento al X7A, uno dei due mini PC finora realizzati da Xi3 preso come riferimento per Piston.
Sarà vera rivoluzione?
Da un lato non possiamo che rallegrarci, visto che l’X7A monta un processore quad-core da 3,2 GHz, fino a 8 GB di RAM, fino a 1 TB di storage interno e una GPU capace di far girare senza problemi un titolo graficamente esoso come Crysis 2. Dall’altro lato però l’X7A è venduto oggi a partire da 999 dollari, cifra che se venisse confermata anche per Piston renderebbe questo esordio hardware di Valve qualcosa di molto difficile da far digerire al videogiocatore medio. L’altra possibilità è che Xi3 opti per una via di mezzo tra l’X7A e l’X5A, modello inferiore con processore dual-core e 4 GB di RAM venduto a 500 dollari, ma qui siamo nel campo delle mere supposizioni. Di più, a parte il case in alluminio e l’alimentatore da 40W inserito nel prototipo, non si sa ed è quindi inutile ipotizzare prezzi, date di uscita e l’eventuale sistema operativo (l’X5A ad esempio monta una non meglio specificata release di Linux). L’importante comunque è toccare finalmente con mano l’evoluzione di Steam Box. Vi lasciamo con le parole di Jason A. Sullivan, il fondatore di Xi3 che di fronte alla stampa ha rilasciato il seguente comunicato: “Oggi segna l’inizio di una nuova era per Xi3. Questo nuovo dispositivo permetterà agli utenti di trarre pieno vantaggio dai loro TV ad alta definizione, per un’esperienza di gioco su computer mai vista prima. Piston fornirà accesso a migliaia di giochi attraverso un sistema integrato che si spinge ben oltre le feature delle attuali console casalinghe, entrando nel palmo di una mano.”