Otto giochi che se non li giochi su Switch...

E’ inutile che ti nascondi, ti  vediamo. No, neanche se provi a metterti dietro il palo della luce, ti vediamo lo stesso. E vediamo pure che sottobraccio hai quella grossa scatola con cui sei appena uscito dal negozio di fronte. Cosa? Era il tuo compleanno e volevi farti un regalo? Vieni, avvicinati, mostraci quello che hai comprato. E’ una Switch! Bene, benissimo. Te la sei appena comprata e non sai cosa farci? Ma dai, c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i giochi, è semplicissimo! Come dici? Sei stato cresciuto dai lupi e hai vissuto dentro una caverna fino alla tua età e quindi non hai mai letto un nostro articolo in cui ti consigliavamo quali erano i migliori giochi usciti fino ad ora per Switch e per cui vale la pena comprarla? Effettivamente non hai tutti i torti, non ne avevamo mai fatti prima d’ora. Ma è venuto pure il momento di iniziare, quale migliore occasione per parlarne se non questa? Dai, avvicinati e non aver paura. Che così magari diamo pure qualche consiglio a tutti quelli che in panciolle sotto l’ombrellone stanno elucubrando qualche acquisto compulsivo-ossessivo per settembre. Continuare a leggere l’articolo è a vostro rischio e pericolo, noi vi avevamo avvertiti.



Va bene che è multipiattaforma e va bene che puoi giocarlo anche sul tuto PC di fascia super-ultra-stellare ricreato prendendo la componentistica presente sul computer di bordo dell’Enterprise, ma vuoi mettere la comodità di giocarti uno dei migliori platform degli ultimi mesi sotto l’ombrellone, tranquillamente, con un bel mojito adagiato sul bracciolo della sdraio, mentre quello che lo sta giocando su un computer figlio di uno della Nasa è costretto ad avere sei ventilatori sparati addosso, uno per ogni lato del suo corpo? Difficile come lo era il primo Wonder Boy, complesso come lo era il primo Wonder Boy, divertente come era il primo Wonder Boy, tutto questo con un restayling grafico moderno ed un nuovissimo grado di sfida, fa di questo titolo adatto alla portabilità della tuo nuova console. E puoi trasformarti in un drago, cos’altro aspetti?

Altro classico che ha fatto scuola alle schiere di decrepiti giornalisti videoludici che in questo momento stesso, seppur sia Ferragosto, stanno continuando a battere incessantemente sui tasti di tastiere consunte e vetuste, come loro. Eppure questo nuovo Super Bomberman R gli ha fatto tornare dentro il soffio della vita, facendoli tornare a divertire come quando eoni fa erano pure loro bambini e passavano i pomeriggi su vecchie console a 8-bit. I classici videoludici, come gli stessi redattori, sono una specie in via di estinzione: aiutali a sopravvivere e se cerchi un buon titolo, divertentissimo da giocare con gli amici che ti sei fatto in spiaggia, questo è il momento di comprarlo.

Sei preoccupato dal confronto con i tipi palestrati che inevitabilmente incontrerai al villaggio vacanze? Sei talmente spaventato dalla prova costume che stai pensando di presentarti in spiaggia vestito con lo scafandro da Big Daddy? Con Arms non avrai di questi problemi perché basterà prendere i joycon in mano e menare diretti e ganci nell’aria come se da quel combattimento ne andasse la tua vita. Perché Arms è uno dei giochi di combattimento più dinamici, adrenalinici ed innovativi degli ultimi anni, e manco a farlo apposta è esclusiva Nintendo Switch, la stessa console che ti sei appena comprato. Pensa che fortuna che hai avuto! Gioca ad Arms per qualche tempo e dì addio alla tanto odiata prova costume una volta per tutte.

Non ci stanno più i cavalieri di una volta. Romantici, cortesi, cavallereschi armati di un possente badil…eh? Non mi dire che non hai mai sentito parlare di Shovel Knight, un platform in 2D che unisce la struttura da vecchio gioco platform 8-bit a soluzioni moderne di gameplay. Miscela tutto con una struttura alla metroidvania, una colonna sonora talmente accattivante che la fischietterai giorno e notte, da sotto la doccia a quando proverai a fare il disinvolto quando qualcuno di chiederà di provare la tua nuova fiammante Switch, due DLC belli corposi che aggiungono parecchio ad una longevità già di tutto rispetto e servi il tutto freddo, con ghiaccio. E così avrai un altro must have indimenticabile per la tua Switch.

Splatta di qua che noi splattiamo di là, al mio tre. Uno, due, TRE! Spara, colora e splatta gli avversari non è mai stato così gratificante e divertente come in questo secondo capitolo dello shooter targato Nintendo. Il primo era bello ma era un pochino povero di contenuti, così la casa di Kyoto ci è tornata a lavoro sopra, ha capito dove poteva migliorarsi, e ha tirato fuori un secondo capitolo migliorato ed ampliato. Splatoon 2 è uno shooter atipico che se non ci hai mai  provato in vita tua, stai compiendo decisamente un crimine contro l’umanità. Non sei tanto capace negli fps, dici? E che problema c’è? Splatoon 2 è la quintessenza del gioco arcade per tutti i giocatori, basta solo un minimo di intelligenza tattica, tanta voglia di imparare e tanta voglia di divertirsi. E poi, vuoi mettere splattare i nemici con il rullo?

Qualunque uomo che si rispetti, ha un passato che parla per lui. Un passato di dolore, lacrime e sangue, un passato di combattimenti, di rivincite, di sconfitte e di tradimenti. Nonché un passato fatto di cabinati e polmoni pieni del fumo di sigarette. Degli altri. Ecco, un uomo che si rispetti è stato forgiato nella sua personale agogè spartana all’interno di fumose sale giochi, dove solo i migliori sopravvivevano per poter poi andare in giro nel mondo a confrontarsi con gli altri Campioni. Del paese o della città vicina, oppure del bar che si trovava all’altro lato della strada, gli Eroi Campioni di Ultra Street Fighter 2 sono diventati leggende del mondo moderno, venerati ed osannati da interi quartieri. Ed ora Capcom, pubblicando il suo titolo completamente restaurato per Switch, non ha fatto altro che portare un po’ più in là la sfida. Nuove modalità e nuovi contenuti, ma le lacrime ed il sangue sono ancora quelle di un tempo. Che aspetti a giocarci sulla tua nuova Switch? Alla fine ne rimarrà solo uno.

Nel mondo moderno, Mario Kart 8 è alla base dei rapporti sociali: amicizie e rivalità si creano e si sfilacciano con la stessa rapidità con cui il vento trascina via i granelli di sabbia. Se tenete particolarmente a qualcuno, non invitatelo mai a casa vostra per un torneo di Mario Kart 8 Deluxe su Switch, per favore. Magari qualcuno ne ha avuto già una buona dose su Wii U, dose che come sappiamo, non basta mai. Nintendo ha migliorato ulteriormente il proprio titolo, adattandolo ed ottimizzandolo alla sua nuova console, facendo sì che se prima si andava veloce, ora si va a 60fps fissi non importa in quanti siete sulla stessa console. DLC inclusi, ovvio, e qualche nuova gradita aggiunta come la Modalità Battaglia. Ti piace questo nuovo Mario Kart e vorresti fare una serata a casa con tanti amici, pronti a sfidarvi anche a otto su due console collegate tra loro? Togli tutti gli oggetti acuminati e le armi improprie da casa allora, è un consiglio che ti diamo.

Qui non volevamo scriverci nulla, se non “giocaci”. Ogni descrizione è superflua, ogni parola spesa sarebbe una parola sprecata, tanto è la grandiosità del gioco di Aonuma. Game of the Year già da febbraio, non ci sono altre espressioni per descriverlo se non “definitivo”. Se questo nuovo capitolo della saga di Zelda fosse un’opera, sarebbe senza dubbio la Cappella Sistina della sua generazione, e Nintendo il paziente Michelangelo che non ha ceduto a frettolosi tempi di sviluppo per portare sul mercato un gioco che già è e sarà memorabile per le generazioni a venire. Fatevi un piacere voi che avete appena comprato Switch: giocatelo subito.