Milano – Come ormai consuetudine, Nintendo Italia ha portato a Milano l’intera line up presentata al recente E3 di Los Angeles, in modo da dare la possibilità a chi non avesse presenziato alla fiera di toccare con mano tutti i prodotti che invaderanno le nostre case nei prossimi mesi, e a chi c’era di poter provare lontano dalla ressa i giochi portati in California. A differenza dello scorso anno, quando fu mostrato in anteprima il 3DS, in questa edizione del Post E3 Tour 2011 non è stata mostrata la nuova fiammante console Nintendo, forse ancora chiusa nella cassaforte sotto il letto di Reggie o in qualche oscuro dungeon nella sede centrale di Kyoto. Nonostante questa delusione, la quantità di titoli mostrata è riuscita a sopperire a tale mancanza e le tre console presenti, Wii, 3DS e NDS, hanno mostrato una vitalità notevole, nonostante due di queste siano destinate, inevitabilmente, al pensionamento.I nomi altisonanti ci sono davvero tutti (anche se personalmente un nuovo F-Zero e un Fire Emblem sarebbero ben accetti) e tra il nuovo attesissimo Zelda, due Kirby, Mario in versione 3D e Kart, si segnalano l’interessante Xenoblade Chronicles e Rhythm Paradise Wii. Molti di questi giochi sono stati trattati durante la fiera con interessanti approfondimenti, che troverete linkati accanto a questa breve presentazione. Andiamo a vedere con ordine tutti i giochi presentati in questo Post E3 Tour 2011.
Nintendo WiiCominciamo con l’ammiraglia Nintendo, che vuole salutare i suoi affezionati giocatori con una serie di titoli davvero di alto livello. Xenoblade Chronicles è l’ultima produzione di Monolith Soft, i responsabili dei vari Baiten Kaitos e Xenosaga tanto per fare alcuni nomi. A disposizione dei giornalisti vi era una demo che ci ha permesso di assistere ai primi minuti di gioco. L’universo riprodotto è piuttosto canonico per il genere ruolistico e vede uno strano miscuglio di tecnologia futuristica e combattimenti con magie ed armi bianche. I tre protagonisti si troveranno coinvolti in un conflitto all’apice della violenza, guerra che oltretutto stanno perdendo. Con un ultimo sforzo i tre eroi (un giovane con un’enorme spada, un adulto con una sorta di gigantesco fucile ed infine un eroe piuttosto atipico, che cerca in tutti i modi di sottrarsi allo scontro) cercano di respingere l’invasione nemica. I combattimenti saranno un mix tra tempo reale e turni, dato che potremo spostarci liberamente per il campo di battaglia, ma allo stesso tempo effettuare azioni d’offesa solo una volta caricata una determinata barra. Naturalmente un titolo del genere richiede molto più tempo per essere apprezzato, ricordiamo solo come Xenoblade Chronicles sia stato ben recepito in Giappone, il che lo rende uno dei giochi più interessanti per fine anno, anche grazie ad una completa localizzazione dei testi in italiano. Fortune Street è una sorta di ibrido tra Mario Party e Monopoly. Controllando personaggi Nintendo dovremo cercare di far fruttare i nostri soldi acquistando nuove proprietà, valorizzandole ed ovviamente mandando sul lastrico gli avversari. Dalle Feste di Mario il gioco ha recepito la possibilità di variare il tabellone tra una manciata di percorsi differenti, oltre che tutta una serie di bonus e malus che andranno ad incidere sulla partita. Fortune Street è espressamente indirizzato a coloro che sfruttano la console Nintendo per passare il tempo assieme agli amici, tanto che è possibile giocare in quattro sulla stessa console.
Continuando la panoramica di titoli per Wii dedicati ad un pubblico più riflessivo, parliamo di Mistery Case: The Malgrave Incident, un’avventura grafica che consentirà ad un massimo di quattro giocatori di collaborare per trovare tutti gli indizi a schermo. Su di un’isola misteriosa dovremo aiutare il protagonista a fare luce sul mistero che avvolge l’oscuro luogo. Ancora da decifrare la trama, mentre per quanto riguarda il gameplay dovremo trovare a schermo tutti gli oggetti utili per proseguire la missione, puntandoli tramite Wiimote. Terminata la ricerca dovremo spostarci nel punto successivo tramite sequenze in cui controlleremo diversi mezzi di trasporto. Un genere ancora piuttosto inusuale su console, che solo dopo un’accurata prova potrà mostrare il suo valore.
Completamente opposto Rhythm Paradise Wii. Folle e magnetico, questo rhythm game ricorda i vari Wario Ware per il divertente stile grafico, le musiche martellanti e scanzonate e la semplicità del gameplay. Schiacciare un pulsante per compiere un’azione: questo sarà tutto quello che vi verrà richiesto per divertirvi. Peccato che tra nuvole che coprono la visuale, cambi di ritmo e quant’altro le difficoltà saranno molte, soprattutto per coloro che non hanno il senso del ritmo.
Dopo averci fatto innamorare con un gomitolo di lana, la palletta rosa più famosa dei videogiochi tornerà con un’avventura “classica” dove mangiare avversari e prendere le loro fattezze, Kirby Wii. In compagnia di quattro amici affronteremo livelli in stile platform a due dimensioni vecchia scuola, tarati però su di una difficoltà decisamente più abbordabile rispetto al demoniaco Donkey Kong Returns. Ognuno dei quattro personaggi selezionabili avrà i suoi pregi ed i suoi difetti, Kirby per esempio si potrà trasformare in un emulo di Link ed usare la spada per infilzare i nemici, o addirittura diventare Onilink e spazzare via con un solo fendente tutto quello che gli si parerà di fronte. Tutti gli altri poteri saranno da scoprire, ma lo stile grafico e la cura per i dettagli sembrano già quelli dei migliori episodi della serie.
Infine grande spazio era dedicato a Zelda Skyward Sword, l’ultimo episodio della saga più amata dai fan Nintendo. Nonostante sembri aleggiare intorno al titolo meno attesa e trepidazione del solito, l’avventura di Link appare un episodio molto solido, sia graficamente sia dal punto di vista del gameplay. Per tutti i dettagli vi rimandiamo alla corposa anteprima pubblicata sulla stessa demo presente fatta all’E3.
Nintendo 3DSLa nuova console portatile, dopo un inizio in sordina, sta cominciando a mostrare tutte le sue potenzialità. Dopo l’arrivo dell’aggiornamento 2.0 con l’EShop, il browser internet e l’attesissimo Ocarina of Time 3D, saranno titoli come Metal Gear Solid 3D ad attirare le attenzioni dei videogiocatori di vecchia data, alla ricerca di esperienze profonde e complete anche da portare sul treno. Questo titolo è infatti la perfetta riproposizione di uno degli episodi più belli, se non il più bello, della saga di Hideo Kojima, “rimasterizzato” in un ottimo 3D. Sul piccolo schermo non si notano differenze ed il porting appare perfetto. Qualche piccolo grattacapo lo ha causato il sistema di controllo, che senza il secondo stick analogico ha dovuto sfruttare i tasti frontali per la telecamera, delegando tutte le altre funzioni al touch screen. Un po’ di pratica ed un setting più tranquillo potrebbero comunque sopperire a queste mancanze, soprattutto in vista di una delle esperienze più intense degli ultimi anni.
A proposito di grandi ritorni abbiamo potuto testare anche l’ultima avventura di Pit. Kid Icarus è un titolo molto diverso dai soliti proposti dalla Grande Enne essendo molto votato all’azione ed alla violenza, seppur stemperata rispetto ai classici toni. Nelle fasi in volo Kid Icarus è uno sparatutto su binari piuttosto simile a Sin and Punishment, con il mirino da spostare agendo direttamente sul touch screen. Se i movimenti di Pit erano perfetti grazie alla precisione dello stick analogico, il controllo tramite tocco ha destato qualche problema in precisione e reattività, anche in questo caso probabilmente legata alla mancanza del pennino ed all’utilizzo di una console di servizio. Una volta atterrati il gioco si trasforma in una sorta di Gears of War mitologico, con l’arco del cherubino capace di sparare una selva di frecce continua, che dovremo utilizzare per abbattere i nemici presenti. L’enorme boss finale seguiva la medesima regola e l’abbiamo abbattuto grazie ad un ingente nugolo di frecce.
Sorprendenti, nonostante le grandi aspettative, i tre titoli dedicati ai fratelli più famosi del mondo, Mario e Luigi. Luigi’s Mansion ci ha portato nel giro di pochi secondi agli albori dell’era GameCube, quando il simpaticissimo fratello verde ha esordito con un titolo finalmente tutto suo. La versione 3DS non è il remake di quella straordinaria ma corta avventura, bensì è un gioco tutto nuovo, più grande e vario. Nei panni di Luigi, dovremo scimmiottare gli acchiappafantasmi, girando per diverse magioni infestate catturando gli spiriti presenti con il possente Poltergust 3000. Grazie all’effetto stereoscopico gli ambienti saranno ancora più belli e questo action/puzzle promette di intrattenere grandi e piccini con un level design modulare, che aprirà nuove aree una volta acquisiti i nuovi poteri dell’aspirafantasmi e tanti nemici sempre più bizzarri da catturare.
Mario 3D è quello che in tanti stavano aspettando. Una nuova avventura del baffuto idraulico che possa portare i fasti dei Galaxy anche su console portatile. Il gameplay, la grafica e la regia di gioco sapranno sfruttare pienamente le potenzialità garantite da uno schermo in tre dimensioni, per fornire quello che già da adesso sembra uno dei più riusciti titoli per 3DS. Ancora non si sanno molti dettagli sulla data di uscita e sulle caratteristiche del gioco, se non che vi sarà il ritorno di poteri classici, come la tuta da procione vista in Super Mario Bros 3, ed il ritorno del re delle piattaforme nel suo habitat naturale.
I fratelli saranno uniti invece in Mario Kart. Come il titolo provvisorio lascia intuire, il gioco è ancora avvolto nel mistero, ma nonostante questo era già in grado di mostrare il suo potenziale. Basterà dire che si tratta di un episodio classico della serie, con un pilota per mezzo e il solito magico gameplay, e milioni di giocatori in tutto il mondo saranno in fibrillazione. Prima di ogni circuito potremo personalizzare il nostro kart per avere performance sempre adeguate al percorso da affrontare. Il nuovo level design appare già molto ispirato, grazie ai tanti percorsi alternativi che permetteranno di variare l’approccio alla gara. Grande stupore quando, al posto di morire, finendo in acqua abbiamo trovato una parte di pista sommersa grazie alla quale continuare tranquillamente la gara o quando, dopo un salto, ci si è aperto un enorme deltaplano, col quale fluttuare il più a lungo possibile. Un titolo che sembra destinato a convincere tutti gli amanti della serie.
Nintendo DSSolo due titoli per il rivoluzionario DS. Il primo Kirby DS è un platform dedicato alla palletta rosa da controllare solo tramite pennino. Indicando il punto da raggiungere, i nemici da mangiare o lanciando letteralmente Kirby in aria, supereremo diverse prove di abilità. Mangiando oltretutto della frutta la pallina rosa chiamerà sullo schermo dei suoi simili, per un massimo di dieci, grazie ai quali le cose si complicheranno ulteriormente. Un titolo che nei pochi minuti a disposizione per provarlo si è rivelato davvero divertente e che speriamo confermerà le impressioni positive anche in sede di recensione.
Ottime sensazioni anche da Dragon Quest Monster: Joker 2, il seguito dell’omonimo (ovviamente senza il numero) gioco uscito qualche tempo fa. Nei panni di un allevatore di mostri dovremo catturare e far crescere un gruppo di tre creature per farle diventare ovviamente le più forti di tutte. Il gameplay è davvero molto simile al precedente capitolo, ai cui cultori il titolo Square Enix si rivolge.
Nintendo in questo Tour post E3 ha presentato una lineup piuttosto variegata ed interessante, alla quale si andranno ad aggiungere altri titoli non direttamente distribuiti dalla grande N. In attesa dell’attesissimo e misteriosissimo Wii U tutti gli amanti della casa di Kyoto avranno dunque di che giocare. Vi rimandiamo dunque al GamesCom di Colonia per tutti gli aggiornamenti riguardanti il mondo Nintendo.