Il 2015 di Nintendo è cominciato col faccione di Iwata che augura buon anno a tutti. Poi dietro di lui è comparso lo spettro del capitalismo, che ci ha fissato dritti dritti negli occhi e ha esclamato sghignazzando “mò sono veramente fave vostre”. Non vi ricordate questo episodio misterioso durante il Nintendo Direct del 14 gennaio? Tranquilli, ora vi diremo cosa è stato presentato, e lo spettro si mostrerà anche a voi.
Addio soldi, ci siamo voluti bene
Iwata è partito in sesta con un annuncio per 3DS di quelli da aumento istantaneo della saliva: un nuovo Fire Emblem. Nessun titolo definitivo, solo un’ambientazione chiaramente orientaleggiante e vicina al Giappone feudale, oltre alla riconferma degli Intelligent Systems alle redini del progetto. Pare inoltre che le scelte del giocatore influenzeranno maggiormente il mondo in questo nuovo capitolo.
È stato poi il momento di una presentazione prevedibile, ma di scarso impatto al di fuori della terra del sol levante, infatti da tempo si parlava di una collaborazione di Nintendo con gli sviluppatori di Puzzle & Dragons, un marchio perfetto per il mercato mobile che in Giappone spopola da tempo e mescola puzzle e gdr (Bejewed e gdr in realtà, ma tant’è). Durante il Direct è stato presentato un pacchetto contenente Puzzle & Dragons Z e Puzzle & Dragons Super Mario Bros Edition, che sarà disponibile da maggio. L’edizione con i personaggi Nintendo è molto carina, ma si tratta pur sempre di un semplice reskin del titolo originale, con ben poche differenze.
Subito dopo la nuova strategia di Nintendo ha iniziato a farsi chiara, e pericolosamente vicina a quelle di altre software house da cui la casa nipponica si era sempre distinta, anche se in modo del tutto particolare. Partiamo da Pokémon Shuffle, un free to play con grosse similarità a Puzzle & Dragons, ma gratuito e scaricabile da subito. Il suo sistema di base conta delle microtransazioni da titolo mobile classico, con un numero contato di vite che si ricaricano a tempo e costringono ad aspettare per giocare a lungo, a patto che non si spendano soldi veri. Nulla di particolarmente grave trattandosi di un free to play, ma comunque un po’ inquietante. Poi il diabolico piano ha nascosto la faccia per un pochino, e si è passati a una chicca non da poco per i possessori di WiiU: un po’ di cambiamenti alla retrocompatibilità del sistema. In pratica alcuni dei titoli Wii più noti sono stati trasformati in giochi scaricabili su WiiU, e finalmente utilizzabili con i controller della console, senza dover cambiare modalità. Tra questi si contano Mario Galaxy 2, Donkey Kong Country Returns, e Metroid Prime Trilogy. Il costo della loro versione digital sta sui 20 euro, ma sarà dimezzato per una settimana al momento dell’uscita, senza contare che ne seguiranno altri (per ora Kirby’s Adventure, Pandora’s Tower, Punch Out, e Sin and Punishment: Successor of the Skies).
Da Iwata si è poi passati al buon Shibata, che è passato a parlare di Amiibo, e qui i nostri portafogli hanno tremato. Shibata ha infatti confermato che gli Amiibo verranno creati in base ai giochi e alle serie, con la prima tornata dedicata a Super Smash Bros, e la seconda dedicata a Super Mario. Ha poi mostrato nuovi Amiibo di Mario, Toad, Peach, Yoshi, Bowser e Luigi, con stili e una base differenti rispetto a quelli già visti. Gli Amiibo degli stessi personaggi, pur presentando un diverso look, hanno identiche funzionalità, quindi saranno solo pane per i collezionisti, ma dal Direct di oggi avranno tutto un altro significato, perché finalmente Nintendo ha fatto la mossa commerciale più furba a sua disposizione e più terribile per i nostri dindini: ha iniziato a legare contenuti e DLC agli Amiibo. È ancora un accenno rispetto a ciò che la casa può combinare, ma ad esempio l’Amiibo di Toad in Captain Toad Treasure Tracker sblocca una nuova modalità (che verrà scaricata con un update in futuro), quelli dei Personaggi di Fire Emblem permettono di giocare con Marth, Ike, Robin e Lucina in Project S.T.E.A.M., titolo 3DS di cui parleremo in seguito, e in generale tutti sembrano offrire nuovi aerei e skin per Ace Combat Assault Horizon Legacy+, altro titolo legato alla portatile. Siamo terrorizzati da cosa potrebbe accadere se la casa decidesse di creare un Pokémon Arena basato sulle statuette per la creazione di un team competitivo. Potrebbe essere la fine per i conti in banca di molti.
Ma torniamo agli annunci, visto che dopo gli Amiibo Shibata ha mostrato Mario Party 10, che pare sempre un gioco divertentissimo in compagnia, e verrà venduto in bundle proprio con le statuette (utilizzabili come pedine in game). I bundle conterranno l’Amiibo del nuovo Mario e saranno in numero limitato, il gioco arriverà il 20 di marzo.
E poi così, dal nulla, è comparso il faccione di Harada con un nuovo gioco esclusiva WiiU. Project Treasure il nome (non definitivo) del progetto, un altro free to play ma stavolta cooperativo a 4 giocatori, con lo scopo di disattivare trappole e sconfiggere vari nemici. No davvero, non è che stiamo facendo una descrizione volutamente banale, è tutto quel che ha detto Harada e non si sa nient’altro. Ignota anche la data, dunque non resta che aspettare.
A questo punto è arrivato nuovamente il momento di Splatoon che è passato dall’essere “molto interessante” ad essere “dannatamente interessantissimo”. Lo “sparatutto” di Nintendo è davvero originale, colorato e ricco di ottime idee, ma in questo Direct è stato rivelato un hub online, che lascia intendere un passo avanti della casa nelle infrastrutture dei giochi multiplayer, e una complessa personalizzazione dei personaggi, con tanto di abiti dotati di statistiche differenziate, armi multiple e gadget particolarissimi.
Dopo questa bella serie di video, è arrivata una vera meraviglia sotto forma di nuovo trailer di Xenoblade Chronicles X. Eviterò di entrare eccessivamente nel dettaglio, lasciandovi con due frasi del Valentini che guardava il Direct sul mio schermo dalla sua scrivania. Frase 1: “ok le mappe sono bellissime, ma mi sembrano troppo grandi, non è che non sono tutte esplorabili?”, frase 2 (a circa due minuti di trailer dalla prima): “Oddio, sto gioco è gigantesco”. E ho detto tutto. Il titolo peraltro è confermato per il 2015, anche se non è stato precisato il mese.
Meno esaltante ma comunque carino Donkey Kong Tipping Star, già presentato all’E3 e quasi dimenticato: una sorta di misto tra Mario, Lemmings e The Incredible Machine, che avrà un editor di livelli dove i giocatori potranno premiare i creatori con stelle, poi utilizzabili per sbloccare nuove parti e dar vita a livelli sempre più complessi. Comprare il gioco su WiiU garantirà un download gratuito della versione 3DS del gioco, e viceversa.
Il New 3DS si è fatto sotto subito dopo con una certa possanza, mostrando le sue feature già note e un po’ di sorprese. Si sapeva già del tracking del 3D, del secondo analogico, dei trigger dorsali modificati, e delle prestazioni migliori rispetto al 3DS normale, ma stavolta sono state mostrate anche le cover per personalizzare la console, confermati gli schermi più grandi, e svelata l’uscita il 13 febbraio. Il Nintendo Anime Channel, un servizio che permette di visionare le puntate degli anime dedicati ai brand Nintendo, sarà introdotto a breve nella console.
La carrellata di titoli per 3DS ha dopo compreso il promettente Codename S.T.E.A.M., con il succitato supporto agli Amiibo di Fire Emblem, Ace Combat Assault Horizon Legacy +, e l’attesissimo Monster Hunter 4 Ultimate. Con buona pace dei possessori del vecchio 3DS, assieme al nuovo Monster Hunter, in uscita a sua volta il 13 febbraio, arriverà un Nintendo New 3DS in edizione limitata davvero splendido, accompagnato da una demo disponibile a partire da oggi. Xenoblade Chronicles 3D ha fatto capolino poco dopo, riconfermandosi esclusiva per il New 3DS e apparendo in gran forma. Abbiamo già criticato la scelta della casa e non ne discuteremo nuovamente qui, ma è un vero peccato che sui vecchi 3DS questo gioco non sia disponibile.
Verso la fine, la disintegrazione definitiva del portafogli e il completamento del piano diabolico di Iwata e compagnia bella. Le edizioni speciali del New 3DS non saranno infatti solo dedicate a Monster Hunter, ma ci sarà una stupenda console dorata dedicata a The Legend of Zelda: Majora’s Mask 3D, in bundle con il gioco (il software sarà preinstallato nella console). Ci sarà inoltre una special edition con steelbook e gadget vari. Infine è stato svelato un nuovo sparatutto per la portatile chiamato IronFall Invasion, ad opera dei Vd-Dev, un team indie.
La nuova strada intrapresa da Nintendo ci intimorisce un po’, dobbiamo ammetterlo. Questo Direct non si è concentrato solo sul 3DS, ma ha anche enfatizzato molto la volontà di Iwata e compagnia di puntare sul free to play, e di sfruttare le potenzialità degli Amiibo in campo commerciale, legando le statuette anche a dei contenuti extra piuttosto concreti (come modalità e personaggi aggiuntivi). Una strategia di questo tipo era prevedibile, vista la sua furbizia, ma non deve portare a un calo qualitativo dei prodotti. Siamo fiduciosi, ma stiamo anche cercando di mantenere chiuso il portafoglio, visto l’arrivo imminente dei nuovi Nintendo 3DS personalizzati e dei nuovi Amiibo.
Sarà un’annata decisiva per la casa giapponese, resta da vedere cosa hanno in serbo per WiiU adesso.