Dopo solo cinque mesi dall’annuncio ufficiale ecco arrivare anche in Italia ed in Europa quello che potremmo definire un restyle della console portatile a due schermi di Nintendo. Da quando, circa cinque anni fa, il Nintendo DS è stato presentato al pubblico, in tutto il mondo sono già stati superati i cento milioni di unità. Con un installato così numeroso suonerebbe strano proporre una nuova versione di una console già così venduta, ma Nintendo, come già fatto in passato per i suoi handheld, ha pensato di non stravolgere il prodotto mantenendolo assolutamente compatibile con tutti i giochi usciti finora conservandone le caratteristiche peculiari, ma andando ad implementare ulteriori novità sul fronte multimediale.
Dentro la scatolaDopo esservi recati nel negozio, aver scelto il colore del vostro nuovo gingillo tra i colori bianco opaco o nero opaco e aver sborsato la cifra di circa 169,90 euro, vi troverete per le mani una scatola particolarmente lunga all’interno della quale troverete un corposo manuale d’istruzioni, due stilo, di cui una già inserita nel DSi, un caricabatterie con attacco diverso sia dall’originale DS, sia dalla sua versione Lite, e ovviamente la vostra console. Il gioiellino che vi siete appena accaparrati, per garantire la multimedialità promessa passa dai 4 mega di RAM dei modelli precedenti a 16, e il suo processore è stato portato dai 67 MHz a 133. Il materiale di cui è composta la scocca non è più liscio e lucido, ma notevolmente più poroso e antiscivolo. Ancor prima di aprire a conchiglia la console si possono vedere l’obiettivo della fotocamera ed il piccolo led che segnala il suo utilizzo. L’apertura permette finalmente di arrivare ai comandi del DSi mostrando immediatamente diverse novità: il tasto d’accensione si trova ora sotto la croce direzionale, vicino all’angolo inferiore sinistro del touch screen, le casse stereo hanno cambiato forma e sono diventate maggiormente precise e squillanti, mentre il microfono si è spostato leggermente a destra per lasciare il suo posto, centrale in precedenza, all’obiettivo interno della seconda fotocamera. Infine sulla cerniera sinistra che collega i due schermi sono presenti tre led atti ad indicare rispettivamente: modalità wireless attiva o spenta, la situazione di ricarica della batteria quando si sta utilizzando il caricabatterie e la carica attuale della console con luce blu ad indicare una buona autonomia che sarà sostituita da una luce rossa quando si sarà prossimi allo scaricamento per poi arrivare a quella rossa lampeggiante che indicherà l’imminente esaurimento della batteria. Il volume è stato spostato dal lato destro del DS Lite a quello sinistro e sostituisce la levetta con due pulsanti + e – interamente digitali. Microfono supplementare e cuffie rimangono al solito posto così come l’ingresso per collegare il caricabatterie ed il pennino che risulta poco più lungo. Gli schermi appaiono leggermente più grandi aumentando di circa mezzo centimetro sia in altezza sia in larghezza. Niente di trascendentale da questo punto di vista, ma comunque questi 5 mm si fanno apprezzare. Come i più attenti di voi sapranno, è stato invece completamente rimosso l’alloggiamento che ospitava le cartucce per il vetusto GBA, ma che è stato ultimamente usato dalla serie Guitar Hero per permettere di giocare tramite il Guitar Grip che si andava ad innestare proprio nella parte inferiore della console. Un vero peccato.
Accensione!Premendo il tasto di accensione sarete accolti da alcune schermate che vi permetteranno di impostare rapidamente la console e di cominciare a personalizzarla tramite il colore di sfondi dei menu e inserendo la data del vostro compleanno. Fatto ciò arriverete ad un menu notevolmente diverso da quello che eravate soliti visualizzare. Tale menu è composto da icone scorrevoli che potrete muovere tramite d-pad o facendo scorrere lo stilo. Se la prima vi permetterà di modificare impostazioni assortite e la seconda vi permetterà di avviare il gioco che è inserito nell’apposito alloggiamento. È però dalla terza schermata in avanti che cominciano le reali novità che distinguono e giustificano questo restyle. Qui infatti troviamo il canale dedicato alla fotocamera della vostra console. Al primo avvio vi verrà spiegato il suo funzionamento attraverso un semplice ma efficace tutorial. Tutti i comandi avverranno tramite touch screen e all’avvio dell’applicazione potete scegliere se volete vedere le foto scattate in precedenza, oppure se volete scattarne una. Nel primo caso potrete vederle nello schermo superiore con tanto di data e ora in cui l’avete scattata, quindi avviare uno slide show in cui potrete scegliere tra diverse opzioni come quattro musiche predefinite (niente canzoni personalizzate), effetti vari, e ordine normale o casuale. Potrete inoltre giocare con le foto da voi scattate tramite diversi effetti speciali da applicare sulle stesse a colpi di pennino e touch screen, sfruttando le varie opzioni che il software mette a disposizione tra cui, per esempio, il caleidoscopio, l’affresco, il tira e molla ed altri più singolari come Carnevale, Smorfia e Incontro. Questi effetti possono essere utilizzati anche quando si vuole fare una foto. In questo caso si deve scegliere quale obiettivo utilizzare tra interno (quello che vi riprende mentre giocate) o esterno. Chiariamo subito che le foto sono scattate da obiettivi capaci di risoluzioni minime ossia 0,3 megapixel e non sono assolutamente fatte quindi per immortalare momenti che richiedano anche solo una stampa. Le foto sono di una qualità capace solo di essere visualizzata sui piccoli schermi del DSi e nulla più. Fatta questa precisazione le foto potranno essere scattate tramite i tasti dorsali Le R, con A o selezionando l’esplicativo comando “Scatta” che appare nello schermo inferiore. Potranno poi essere salvate sulla memoria interna della console, oppure su una scheda SD acquistabile nei negozi specializzati. Questa scheda diventa ancora più importante per il programma Sound, capace di farvi ascoltare la musica che avrete salvato sulla suddetta scheda, ma anche permettervi di eseguire una registrazione di dieci secondi con cui, come per le foto, potrete giocare alzando e abbassando il tono, velocizzandolo o rallentandolo, oppure modificandolo con degli effetti particolari. Il pezzo forte di “Sound” rimane comunque la possibilità di inserire delle canzoni dentro la memoria SD per poi sentirle e divertirsi a modificarle tramite effetti di mixer capaci di farle assomigliare anche a musiche provenienti dalla magica era degli otto bit. Potrete poi etichettarle per creare playlist e aggiungere al volo suoni tramite i tasti dorsali o armeggiare con quindici equalizzatori grafici differenti. Il problema maggiore per usufruire di questa possibilità è la difficoltà insita nel inserire le proprie canzoni dentro la scheda. In pratica dopo aver trasformato il proprio file .mp3 in un AAC (molti software gratuiti lo fanno, uno su tutti iTunes) bisogna prendere la scheda ed inserirla o in un PC che disponga di tale alloggiamento, oppure occorre acquistare un lettore di schede SD portatile da collegare al proprio computer. Una porta Usb sul DSi sarebbe stata decisamente più comoda del metodo utilizzato.
Tutti online!Se queste sono le più grosse novità, è stata riposta molta fiducia anche nel servizio online. Dopo aver impostato una connessione wireless potrete navigare per i mari della rete con il vostro fido pennino. La configurazione avviene praticamente in automatico: in un primo momento vengono rilevate le reti presenti nella vostra area e dopo che voi avrete fatto la vostra scelta sarete connessi. La prima cosa da fare è quella di entrare nel nuovissimo Nintendo DSi Shop Questo canale, nato sulla falsa riga del WiiShop, permette di scaricare software aggiuntivo che verrà poi automaticamente installato nella memoria della console. Appena effettuerete l’accesso, riceverete il benvenuto tramite l’accredito di 1000 DSi Point con cui potrete comprare i software disponibili al momento. Potrete anche linkare il vostro profilo a quello che avete sul sito ufficiale Nintendo. Tra i programmi che potrete scaricare il più rilevante è il browser internet, che tra l’altro è totalmente gratuito. Dopo averlo scaricato questo sarà automaticamente aggiunto ai canali della schermata iniziale e da qui potrete iniziare a navigare. Questo browser è una versione di Opera davvero funzionale e che ricorda quello presente sulla Wii. Sono presenti tutte le funzioni più richieste come per esempio la possibilità di memorizzare le pagine internet preferite, così come cercarne altre grazie a motori di ricerca collegati a Google. Chi aveva provato i browser internet che furono venduti qualche tempo fa non potrà che gioire davanti alla maggiore velocità con cui vengono caricate le pagine e ai minori problemi di visualizzazione che si riscontrano. La possibilità di collegamento ad internet permetterà quindi di ampliare l’offerta aumentando i programmi scaricabili, ma permetterà anche l’aggiornamento del firmware della console, andando a correggere eventuali bug o aggiungendo nuove funzioni a quelle già inserite. Purtroppo però neanche questa sorprendente sezione online riesce ad evitare qualche critica. La più importante riguarda la mancata compatibilità del software con la chiave di sicurezza WPA che permette l’accesso ai servizi internet. In pratica oggi il sistema di protezione più usato per impedire l’accesso alla nostra rete wireless è il WPA, impossibile da decodificare con i “vecchi” DS. Ora per fortuna quest’aggiunta è stata implementata e non sembrerebbe più necessario costruire una seconda rete WEP che permetta di andare su internet. Purtroppo però tutti i software che non sono nati per essere giocati su DSi (in pratica tutti i giochi prodotti fino ad ora) non partono con questa codifica e quindi nulla è cambiato per chi sperava di poter giocare in rete con le impostazioni standard che probabilmente utilizza già per andare online con una qualunque delle altre console sul mercato, Wii compresa. L’unica soluzione sarà di nuovo quella di creare una seconda rete, stavolta in WEP, che sia capace di far partire i vecchi giochi, esattamente come faceva un qualunque altro modello di DS precedentemente immesso sul mercato.
Nintendo ci riprova e, come sempre, riesce a centrare l’obbiettivo.
La nuova versione della sua famosa console portatile presenta soluzioni ancora più multimediali, con la possibilità di utilizzare le due fotocamere integrate e di giocare con le canzoni modificandole a piacimento.
Le potenzialità insite in queste nuove soluzioni sono molte e, ne siamo certi, gli sviluppatori sapranno ben presto utilizzarle in maniera intelligente e creativa.