La sezione cinema di SpazioGames.it è nata da circa un anno, e per ringraziarvi dell’enorme seguito e supporto che voi lettori ci avete dato (le nostre recensioni sono quasi sempre in prima pagina di Google), abbiamo pensato di partecipare anche noi agli Awards 2017, le premiazioni che incoronano il miglior prodotto di una tale categoria.
Per essere come sempre snelli, precisi e ficcanti, abbiamo diviso i nostri Awards in due categorie: miglior film, che state leggendo in questo momento, e miglior serie tv, che arriverà nei prossimi giorni.
Le nomination che trovate qui di seguito derivano dai film che abbiamo avuto il piacere di vedere e recensire in anteprima (trovate gli articoli cliccando comodamente sul titolo dei singoli film); da queste cinque pellicole poi abbiamo estratto quello che secondo noi è il vincitore, che scoprirete guardando il video in cima a quest’articolo.
Da Yuri Polverino, responsabile editoriale della sezione Cinema e Serie tv, e da Marcello Paolillo, redattore e autore di molti degli articoli che avete avuto il piacere di leggere: buone feste, felice anno nuovo e che la Forza sia con voi!
Dunkirk, di Christopher Nolan
Dunkirk è cinema, in ogni suo aspetto e sfumatura. Nolan rielabora il classico war movie creando un’esperienza totale, completa, arricchita dalla sua ormai riconoscibile e preziosa firma. Un film da condividere con chi ama il cinema; una di quelle pellicole in grado di accendere il fuoco della passione. Con Dunkirk, Chirstopher Nolan entra nei libri di storia.
Logan, di James Mangold
Il cinefumetto atipico scritto da James Mangold incarna perfettamente il tipo di prodotto capace di vivere e avere successo nel cinema moderno senza però rinunciare all’originalità. Dimentica ironia e gag varie, prendendosi costantemente sul serio e mettendo in scena una storia forte, emotivamente struggente, arricchita da sangue, azione e violenza. Il canto del cigno di Jackman nei panni di Wolverine è un film memorabile.
Thor Ragnarok, di Taika Waititi
Il cinecomic Marvel diretto da Taika Waititi lancia nello spazio profondo il Dio del Tuono, ora alle prese con una perfida regina tornata dal passato di Asgard – Hela – che ne minaccia la quiete. Nulla sarà poù come prima.
Vibrante e scanzonato, Thor: Ragnarok riesce a far dimenticare il mezzo passo falso di Dark World, proponendo un film dal ritmo sostenuto e infarcito di battute e una leggerezza talvolta fuori luogo, ma mai dannosa ai fini del risultato finale.
IT, di Andy Muschietti
Ispirato al noto romanzo di Stephen King, IT di Andy Muschietti propone al pubblico il celebre primo atto della storia che ha terrorizzato intere generazioni, la sfida tra il cosiddetto “Club dei Perdenti” e il perfido clown Pennywise.
Disturbante senza mai essere eccessivamente horror, la visione di Muschietti cancella in un sol colpo la resa goffa e un po’ raffazzonata della minserie per la TV uscita nel lontano 1990. Il nuovo IT è infatti un film che parla il linguaggio delle nuove generazioni, pur proponendo un’atmosfera anni 80 che si taglia con il coltello.
Baby Driver – Il genio della fuga, di Edgar Wright
Scritto e diretto da Edgar Wright, Baby Driver è la storia di un giovane pilota che affida il suo talento con le macchine al crimine, trovatosi a lavorare per un boss della mala – Doc – abile nel preparare le rapine che il ragazzo dovrà affrontare. Rigorosamente con la musica sparata a tutto volume nei suoi auricolari.
Un film visionario e citazionista quello di Wright, abilissimo nel tratteggiare una crime story dai colori saturi e dalla colonna sonora travolgente, per tutta la durata della pellicola. Senza contare un’interpretazione ai massimi livelli di Kevin Spacey, probabilmente una delle ultime che vedremo sul grande schermo.
Per scoprire il vincitore, guarda il video in cima all’articolo!
È stato un grande anno per gli amanti del cinema. Le nomination, come detto in apertura, si riferiscono ai film destinati al grande pubblico che, però, riescono ad essere in qualche modo unici e autoriali. Non sappiamo cosa ci riserverà il 2018, nel frattempo però siamo curiosi di sapere qual è stato il vostro film preferito, e quali sono le motivazioni che vi hanno portato a quella precisa scelta.