Metroid History Vol.1

Questo speciale sulla saga di Metroid è rivolto a tutti coloro che desiderano conoscere le vicende che accompagnano da più di vent’anni i viaggi spaziali di Samus Aran. Spaziogames ha ritenuto opportuno e utile fornirvi le informazioni più importanti sulla storia di questa grande saga Nintendo, che ben presto potrà fregiarsi di un nuovo e potenzialmente spettacolare capitolo: Metroid Other M.Di seguito vi riportiamo la sintesi della trama di ogni episodio uscito finora, tutti coloro che non avessero la possibilità (o la voglia) di affrontare i vecchi titoli in 2D potranno trovare una comoda alternativa nelle prossime righe. Buon proseguimento.

Metroid – 1986 / Metroid Zero Mission – 2004Durante la seconda metà del XXI secolo, l’avanzamento tecnologico della razza umana è tale da permettere ad intere colonie di viaggiare verso le zone più remote dello spazio conosciuto. La Federazione Galattica costituisce il principale organo amministrativo fuori dall’orbita terrestre e al suo interno sono riunite le più illustri personalità in ambito scientifico, militare e politico della galassia. Nell’anno 20X5, un gruppo di ricercatori della Federazione scopre una nuova forma di vita che ben presto viene registrata col nome Metroid, originaria del pianeta SR-388. In seguito a diversi studi ed esami approfonditi su questa specie aliena, gli scienziati fanno una scoperta straordinaria: i Metroid hanno la capacità di assorbire l’energia vitale degli altri esseri viventi per poi convertirla e riutilizzarla all’interno del loro apparato. Un potere del genere potrebbe condurre l’umanità verso una svolta epocale nel progresso scientifico. Purtroppo c’è qualcun altro a monitorare la situazione, qualcuno che è molto interessato ad un uso bellico di quel potere. Un esercito di mercenari chiamati Pirati Spaziali assalta i laboratori della Federazione e ruba gli esemplari di Metroid. I Pirati fanno ritorno su Zebes, il loro pianeta fortezza, e iniziano una serie di esperimenti. Per evitare che le scellerate ambizioni dei Pirati possano mettere in pericolo l’intera galassia, la Federazione assolda una cacciatrice di taglie di nome Samus Aran per una missione d’infiltrazione nelle profondità di Zebes. Dopo essere stata tratta in salvo in seguito ad un brutale attacco dei Pirati Spaziali alla sua colonia natale K-2L, Samus è cresciuta con i Chozo, un popolo pacifico ed illuminato che le ha insegnato a combattere, da cui ha ricevuto la sua inconfondibile tuta. Samus, una volta su Zebes, esplora tutti i labirinti sotterranei ed affronta Ridley e Kraid, le creature più forti e temibili delle fila nemiche. Giunta al centro nevralgico della base combatte e sconfigge Mother Brain, l’I.A. biomeccanica che comanda e guida i Pirati.

Metroid Prime – 2002 Dopo la battaglia di Zebes, Samus riceve un segnale di SOS dalla fregata Orpheon, una nave dei Pirati in orbita vicino al pianeta Tallon IV. Una volta sbarcata sulla piattaforma scopre che i Pirati stavano già conducendo degli esperimenti sui Metroid e su altre specie aliene, utilizzando una pericolosa tossina chiamata Phazon. Qualcosa tuttavia è andato storto e buona parte dell’equipaggio ha pagato con la vita l’eccessivo utilizzo del Phazon per alterare l’aspetto e l’indole delle creature. La Cacciatrice si imbatte nuovamente in Ridley, il quale era stato tratto in salvo da Zebes e rigenerato con nuovi innesti cibernetici. Il mostro alato si dirige verso Tallon IV e Samus decide di scendere sulla superficie del pianeta per inseguirlo e scoprire cosa sta accadendo. Il pianeta purtroppo è stravolto dall’avvelenamento provocato dal Phazon. Seguendo gli indizi lasciati dai Chozo, un tempo abitanti di quelle terre, Samus viene a conoscenza della caduta di un grande meteorite che molto probabilmente ha portato con sé la venefica sostanza. Nel tentativo di salvare un ecosistema e sconfiggere ancora una volta i Pirati insediati sul pianeta, la Cacciatrice attraversa diverse regioni e recupera le chiavi dei sigilli che i Chozo avevano posto per arginare l’infezione. Grazie alle chiavi Samus può accedere al cratere d’impatto del meteorite e, dopo un altro sanguinoso combattimento contro Ridley, si ritrova di fronte al Metroid Prime, forma evoluta e potenziata di un Metroid esposto alla contaminazione del Phazon, dal quale sembra provenire l’intera piaga che affligge il pianeta. Samus lo sconfigge, ma al termine dello scontro la creatura gli strappa di dosso l’ultimo potenziamento della tuta e lo usa su di sé per proteggersi dall’esplosione del cratere. La nostra eroina si mette in salvo e, grazie ai suoi sforzi, Tallon IV torna ad essere il pianeta sano e lussureggiante di un tempo. Il Metroid Prime nell’oscurità completa la sua trasformazione, fondendo il suo DNA con quello trovato nell’esoscheletro. Ora nella galassia c’è un’altra Cacciatrice.

Metroid Prime HuntersUscito nel 2006, si colloca tra i primi due capitoli della saga “Prime” e tratta le vicende di Samus e di altri 6 cacciatori di taglie, impegnati nella ricerca di una misteriosa arma appartenuta alla popolazione degli Alimbi. Durante l’esplorazione del sistema alimbico, Samus riesce a radunare tutti gli Ottoliti, oggetti necessari per il funzionamento di un misterioso cannone. L’arma, una volta attivata, mostrerà la posizione di un luogo chiamato Oblitus. Qui Samus scoprirà che il messaggio telepatico con il quale era venuta a conoscenza dell’eredità lasciata dagli Alimbi, altro non era che una trappola architettata da un’entità di nome Gorea. La malefica creatura assorbe i poteri degli altri cacciatori, ma Samus riesce ad abbatterla grazie all’ultimo artefatto alimbico: il cannone Omega.

Metroid Prime 2: Echoes – 2004 Un’astronave della Federazione Galattica, lanciata all’inseguimento di alcuni Pirati Spaziali nei pressi del pianeta Aether, viene colta di sorpresa da una tempesta elettromagnetica che costringe i soldati ad un atterraggio di fortuna sul pianeta. Samus intercetta anche qui una chiamata di soccorso e si reca sul posto per indagare. Arrivata su Aether e raggiunta la posizione della nave della Federazione, Samus si trova davanti ad un vero e proprio massacro. Di lì a poco viene attaccata da uno strano organismo simbionte che si impossessa delle creature locali per poi renderle aggressive e violente. Esplorando le aree limitrofe accede ad un tempio dove incontra U-Mos, una sentinella del popolo Luminoth. Egli racconta a Samus che un giorno un oggetto non identificato si schiantò su Aether con una potenza tale da causare uno shock al pianeta. Da questo impatto si generò una dimensione parallela, all’ombra di quella già esistente, che provocò la divisione dell’energia planetaria. In seguito fecero la loro comparsa gli Ing, le particolari entità che Samus aveva incontrato, provenienti appunto dalla dimensione oscura. I Luminoth non riuscirono a difendersi dalle continue invasioni degli Ing che alla fine si impossessarono dell’energia custodita nei templi. Quell’energia garantisce l’equilibrio del pianeta e la sopravvivenza delle due dimensioni. Ora gli Ing vogliono far morire il mondo dei Luminoth per garantire lunga vita a Aether Oscuro. U-Mos chiede a Samus di aiutare la sua gente recuperando i moduli d’energia e riportandoli ai rispettivi templi. Nel frattempo Dark Samus (Metroid Prime) segue a distanza i progressi della Cacciatrice e si prepara per sbarrargli la strada. Dopo aver viaggiato più volte tra le due realtà del pianeta, Samus raggiunge il luogo in cui riposa l’imperatore Ing ed in seguito ad una lunga battaglia lo sconfigge. Prima di abbandonare definitivamente la dimensione oscura affronta anche Dark Samus, battendola definitivamente. Aether oscuro, privo di energia, collassa su se stesso e i Luminoth possono finalmente tornare alla loro terra.

Metroid Prime 3: Corruption – 2007 Samus Aran viene contattata dalla Federazione Galattica per prendere parte ad una missione di gruppo. L’Ammiraglio Dane, responsabile della nave G.F.S. Olympus, presenta alla Cacciatrice i suoi prossimi compagni di squadra: Rundas, Ghor e Gandrayda. L’ufficiale introduce il briefing spiegando l’esistenza di alcuni super computer organici, chiamati Unità Aurora, in uso presso la Federazione per la gestione di risorse e lo scambio di informazioni. A quanto pare tutte le UA, connesse tra loro da una fitta rete neurale, sono state recentemente infettate da un virus, ad eccezione della numero 242, presente sulla nave, e della 313 che è stata rubata dai Pirati Spaziali. Il compito della squadra è di somministrare un antidoto alle Unità installate su diversi pianeti. Improvvisamente la G.F.S. Olympus viene attaccata dai Pirati e nel mentre un grande asteroide, comparso dal nulla, si muove in direzione del pianeta Norion. Samus e gli altri cacciatori atterrano su Norion per aiutare i soldati della Federazione, ma durante l’avvio dei sistemi di difesa indispensabili per distruggere l’asteroide sopraggiunge Dark Samus, incredibilmente sopravvissuta alla battaglia su Aether. Il nemico sferra un potente attacco basato sul Phazon ma, fortunatamente, prima di perdere i sensi, Samus riesce ad attivare un laser e ad annientare l’oggetto in orbita. Bisogna aspettare un mese prima che la Cacciatrice si risvegli e venga a conoscenza del fatto che quell’asteroide in realtà era un Leviatano. Una sorta di seme per il Phazon, come quelli caduti su Tallon IV e Aether. Attualmente i pianeti Bryyo ed Elysia sono stati colpiti da due Leviatani e stando alle ultime comunicazioni Rundas, Ghor e Gandrayda si sono divisi per intervenire. A seguito dell’attacco subito da Dark Samus, tutti i componenti della squadra sono in grado di generare spontaneamente una certa quantità di Phazon. Per sfruttare a proprio vantaggio questa insolita capacità la Federazione ha equipaggiato le loro tute con il “Dispositivo Potenziamento al Phazon” che consente di accrescere le prestazioni offensive delle armi in dotazione, garantendo allo stesso tempo un aumento della componente difensiva. Samus esplora i pianeti sotto attacco e scopre che i suoi alleati sono stati posseduti dal potere del Phazon e si sono schierati con Dark Samus. Dopo averli affrontati uno ad uno, Samus riesce a raggiungere Phaaze, il pianeta all’origine dei Leviatani e dello stesso Phazon. Qui si misura con il suo malvagio alterego e lo sconfigge una volta per tutte, assieme all’Unità Aurora corrotta, situata nelle profondità del pianeta.