Tutte le app e i documenti a portata di touchLion cambierà il nostro modo di interagire con il nostro Mac, tramite un utilizzo più capillare delle gesture multi-touch che consentirà di sfruttare al meglio il touchpad multi touch (presente su tutti i portatili a partire dall’ottobre del 2008, ovvero tutti quelli unibody). Scorrendo verso l’alto, ad esempio, si ottiene una panoramica di tutto quello che sta avvenendo al momento sullo schermo, mentre sfogliando con tre dita si passa da un’app a tutto schermo all’altra. Muovendo due dita in su e in giù si possono scorrere le pagine di documenti, siti web e altro, mentre tramite doppio tap a due dita potremo zoomare una pagina web o un PDF. Per ingrandire o rimpicciolire foto e pagine web, occorre pizzicare con l’indice e il pollice, esattamente come avviene su iOS. In OS X Lion la barra di scorrimento compare solo quando serve, il che da alla nostra schermata un aspetto più elegante ed essenziale.Tutte le app potranno infatti essere visualizzate con una modalità full-screen che sfrutta ogni pixel del display, e sarà possibile tenere aperte più app a tutto schermo contemporaneamente, insieme a finestre di dimensioni standard e passare dal full-screen alla Scrivania non potrebbe essere più facile.
Mission Control mette insieme le app a tutto schermo, Dashboard, Exposé e Spaces in un’unica, nuova funzione che dà una visione d’insieme del proprio Mac. Basta un gesto per far zoomare all’indietro la Scrivania e passare a Mission Control. Se inizia a mancare spazio per tutte le finestre e i documenti aperti, si potranno creare nuove Scrivanie e passare rapidamente dall’una all’altra. Launchpad offre accesso immediato alle app, esattamente come con i dispositivi iOS. Cliccando l’icona Launchpad nel dock, le finestre aperte svaniscono, sostituite da una visualizzazione a pieno schermo di tutte le app sul proprio Mac, che si potranno trascinare in una nuova posizione o raggruppare in cartelle.In un’unica finestra del Finder inoltre sarà possibile visualizzare tutti i documenti, riuniti in una griglia ordinata indipendentemente dalla loro posizione effettiva sull’hard disk. L’applicazione visualizza solo i documenti che vengono aperti di solito ignorando i file di sistema. Un nuovo pulsante nella barra degli strumenti permetterà poi di ordinare i file per categoria, per tipo, applicazione, data di modifica, data di aggiunta o dimensioni: i documenti in ciascun gruppo sono visualizzati come icone per essere sfogliati rapidamente usando il trackpad Multi-Touch o il Magic Mouse. Il Finder di OS X Lion offrirà un’altra novità per quanto riguarda i filtri di ricerca: quando si selezionerà un suggerimento, si creerà un filtro e la ricerca mostrerà solo i file che corrisponderanno a quei criteri. Sarà possibile anche incrociare più filtri per una ricerca mirata e, ad esempio, qualora si volesse combinare due cartelle con lo stesso nome, Finder chiederà se si vogliono riunirle in un’unica cartella.
Per non perdere nullaAuto Save è la nuova funzione di salvataggio che registra automaticamente il documento, mentre si lavora, risparmiando spazio su disco e non facendoci correre più il rischio di dimenticare di salvare prima di chiudere l’applicazione perdendo così le ultime modifiche. È sempre possibile riportare il documento allo stato dell’ultima apertura, avendo la certezza di non perdere dati; questo avverrà grazie a Versions, che crea automaticamente una versione del file ogni volta che lo si apre e ogni ora mentre ci si sta lavorando. Per tornare a una vecchia versione o recuperare parte del documento, Versions mette a disposizione un’interfaccia simile a quella di Time Machine per mostrare lo stato attuale del file e tutte le sue versioni precedenti.
Condividere non è mai stato così facileAirDrop, nuova feature del sistema operativo di casa Apple consente di individuare utenti vicini e di condividere con loro file, senza bisogno di configurare un network WiFi in comune. La tecnologia AirDrop permette al Mac di individuare utenti limitrofi con dispositivi che supportano la stessa tecnologia, visualizzando un’interfaccia di semplice uso e avviando il trasferimento con il semplice drag&drop. Il destinatario deve solo accettare o meno i file in arrivo.Inoltre, è ora possibile loggarsi in remoto a un Mac con un qualsiasi account utente e controllare il computer a distanza, senza interrompere il lavoro di chi sta usando quello stesso computer con un diverso login, grazie alla Condivisione dello schermo. Basta aggiungere gli Apple ID all’elenco di utenti autorizzati sul tuo Mac e questi potranno accedere con le proprie credenziali. La funzione di condivisione dello schermo include una nuova barra degli strumenti con impostazioni e strumenti utili, dalla risoluzione dello schermo, accesso agli appunti, istantanea dello schermo, eccetera.
Un nuovo lookDiverse e importanti novità anche sul fronte Mail, con nuovi aggiustamenti grafici e tecnici che rendendo l’applicazione sempre più simile a quella per iPad. La nuova funzione a tutto schermo consente di leggere e inviare email senza distrazioni, offre maggiore spazio per conversazioni e messaggi e per sfogliare la posta più comodamente. Quando scriviamo un’email, la casella passa in secondo piano e il nuovo messaggio riempie lo schermo. Una nuova barra dà accesso con un clic alle cartelle preferite, organizzate su una riga, mostrando anche il numero dei messaggi non letti senza ingombrare la finestra. L’elenco dei messaggi ridisegnato mostra un’anteprima di ogni email, con le prime due righe del messaggio, insieme alla foto del mittente presa da Rubrica Indirizzi. Quando arrivano nuovi messaggi, Mail raggruppa automaticamente quelli collegati in una conversazione
Nuove Preferenze di SistemaIl nuovo pannello Mail, Contatti e Calendari delle Preferenze di Sistema consente di impostare e gestire tutti i tuoi account, inclusi Microsoft Exchange, Gmail, Yahoo! e AOL.Lion include nuove preferenze per mouse e trackpad, che permettono di personalizzare i gesti del tuo dispositivo, organizzati per categoria, così da trovare subito quello che si cerca e nuovi filmati di tutorial.Dal pannello delle preferenze Dock puoi spegnere gli indicatori luminosi che segnalano le app aperte, per un look più essenziale.
Requisiti di SistemaLion, richiede un Mac con processore Intel Core 2 Duo, Core i3, Core i5, Core i7 o Xeon. Inoltre occorre disporre dell’ultima versione di OS X Snow Leopard per poter acquistare OS X Lion dal Mac App Store.