I fondamentali: cos’è un MOBAQuesto paragrafo è dedicato a chi non ha la più pallida idea di cosa sia un MOBA (Multiplayer Online Battle Arena, giusto per cominciare con la nozionistica), quindi se siete già avvezzi al genere potete saltarlo a pié pari.Per chi è rimasto con me, sappiate che un MOBA è prima di tutto un titolo multiplayer online, ovviamente, in cui due squadre composte da alcuni giocatori si sfidano in tempo reale. Il meccanismo è quello di uno strategico in tempo reale, su PC il mouse serve a muovere il personaggio e a direzionare le abilità, che si attivano con la tastiera. In Arena of Valor questo meccanismo è riproposto tramite i pollici ovviamente. Il movimento è deputato al joystick virtuale a sinistra, mentre abilità e direzione ai pulsanti sulla destra.Ogni eroe ha il suo ruolo (che vedremo nel prossimo paragrafo) e delle abilità specifiche, attraverso le quali contribuisce allo scopo finale della partita: distruggere la base avversaria. La mappa, nella modalità classica 5v5, è divisa in tre corsie (chiamate “lane” nel gergo) nelle quali avanzare distruggendo i minion avversari e le torri che, mano a mano, bloccano l’avanzata della squadra. Al di fuori delle lane c’è la cosiddetta “giungla”, ovvero una porzione di mappa che ospita dei mostri neutrali che danno potenziamenti alla squadra o al singolo giocatore. Il “jungler” è il ruolo che più si interessa della giungla, ovviamente.Nell’avanzata l’eroe può salire di livello e potenziare così le sue abilità, tre di base più una ultimate, quella più importante ed efficace. Abbattendo i minion, mostri ed eroi si ottengono inoltre delle monete d’oro che servono ad acquistare dell’equipaggiamento che andrà a potenziare le caratteristiche del nostro personaggio.A prescindere dalla mappa, che può essere anche ridotta nelle partite 3v3, 1v1, e 5v5 con lane singola, lo scopo ultimo è sempre collaborare per distruggere la base avversaria.
Quale eroe scelgo?Come in qualsiasi altro MOBA, anche Arena of Valor suddivide i suoi personaggi in categorie, altresì definite come “ruoli”: i Tank sono in grado di sopportare tanti danni, sono lo scudo della squadra e le loro abilità sono tutte votate alla resistenza, all’attirare il fuoco nemico, ed in generale alla difesa; i Guerrieri sono eroi altrettanto coriacei, e alcuni di loro confluiscono nella categoria dei Tank, ma al contrario di questi sono in grado di infliggere un buon quantitativo di danni, e spesso sono deputati all’ingaggio nelle teamfight; gli Assassini sono eroi fragili ma sfuggenti, perfetti per colpire efficacemente ed andarsene, in grado di infliggere molti danni in poco tempo, spesso ad un solo eroe alla volta, gli Assassini sono i jungler perfetto per la loro alta mobilità; il Mago è il ruolo di chi ama controllare la situazione, sta alla distanza e si occupa di infliggere danni attraverso incantesimi ad area e molto potenti, oppure di manipolare gli status degli avversari, fragili ma potenzialmente devastanti; i Tiratori sono i personaggi che riescono ad infliggere il maggior numero di danni in poco tempo, e lo fanno dalla distanza, pertanto sono votati al gioco in sicurezza, sono gli eroi da salvaguardare se sono alleati e da abbattere per primi se sono nemici; infine gli eroi di Supporto che, come suggerisce il nome, aiutano gli alleati attraverso le cure, oppure potenziando le caratteristiche o, in generale, con abilità che sostengono e… supportano i propri compagni di squadra.Quindi, a seconda di quello che è il vostro stile di gioco, cercate di orientarvi verso una categoria specifica. Se siete spietati e “svelti” di mente potreste optare per un assassino o un tiratore, ad esempio. Se amate il gioco di squadra potreste essere dei buoni support o tank. Preferite annientare i nemici? Guerrieri o maghi, così da sentire le urla dei vostri nemici.Iniziate dagli eroi più semplici da giocare (trovate la caratteristica “Difficoltà” nella scheda di ogni personaggio), per poi passare a quelli più complicati che, spesso ma non sempre, sono anche più performanti. Quelli ideali per iniziare sono Krixi, Yorn, Zanis, Gildur ed Ormarr.A questo proposito, come in ogni MOBA ci sono eroi più o meno efficaci di altri, stabiliti dalle cosiddette “tier list”, che decretano i campioni che collezionano il maggior numero di vittorie per ogni ruolo in tutto il mondo. Al momento, i migliori campioni per ogni categoria sono: Batman (sì, c’è la licenza DC Comics) e Butterfly come assassini; Aleister e Azzen’Ka tra i maghi; Fennik e Slimz per i tiratori; Alice e Chaugnar per i support; Cresht e Gildur per i tank; Lu Bu e Skud per i guerrieri.
Consigli utili per le prime partite (e non solo)Ogni partita è diversa, ogni squadra e relativi compagni sono diversi, ed ogni momento di gioco è diverso. Impossibile stilare una guida completa ed esaustiva per ogni situazione in cui potreste trovarvi. Tuttavia, ci sono delle cose che dovreste imparare a fare, dei comportamenti da tenere, una serie di linee guida che possono definire un approccio vincente rispetto ad uno fallimentare ad Arena of Valor.La prima cosa è che bisogna saper vincere. Esatto, il contrario di quello che di solito si dice in questi casi. “Saper vincere” significa fare le scelte adatte alla squadra e non a sé stessi, in ogni momento. In generale, lavorare per il bene comune. Collaborare con i compagni, sostenere chi è in difficoltà e lavorare all’obiettivo insieme. Allo stesso tempo, saper vincere comprendere anche chiudere una uccisione quando ce n’è l’opportunità, avere l’occhio nelle teamfight per capire quando e dove colpire, e come. Se è vero che la prudenza è sempre buona cosa in un MOBA, perché morire significa feedare l’avversario, alle volte bisogna anche essere spavaldi e feroci, quando richiesto. Come pensiero generale, a ogni azione che intendete fare domandatevi: “Sarà dannosa per la squadra?”. Se c’è una minima possibilità che la risposta sia “Sì”, fate altro. Giocate usando il cervello.Parlando di cose più pratiche, cercate come sempre di giocare secondo il vostro stile. Riferito agli eroi, non forzatevi di giocare ruoli che non fanno per voi, né eroi che non vi piacciono perché “sono forti”, adattate il gioco al vostro gioco. Cercate di comporre un team che contenga un tank, un supporto, uno o due arcieri e un altro paio di maghi. La suddivisione nelle lane, infine, è la stessa che in League of Legends: nella top lane ci va un personaggio resistente in grado di cavarsela da solo per i primi minuti; in mezzo ci va un mago, o qualcuno in grado di muoversi rapidamente e fare un numero considerevole di danni; nella bot lan dovrebbe andare il tiratore accompagnato dal support; infine il jungler che rimarrà per la prima parte della partita nella giungla, per poi aiutare le altre lane quando serve.
Come gestire l’equipaggiamentoOgni eroe può acquistare dell’equipaggiamento per potenziarsi durante la partita. Gli oggetti in questione vanno a interagire con tutte le caratteristiche del personaggio come la velocità di movimento, di attacco, i parametri di difesa e quant’altro. In generale è bene concentrarsi sui punti di forza del proprio eroe, perché è inutile dare tanta difesa ad un mago se poi le sue abilità saranno poco efficaci a fine partita, per esempio. Sarà invece molto più utile potenziare l’abilità magica e la capacità di mana e la sua rigenerazione.Come linea guida generale, concentratevi su attacco o difesa (a seconda del personaggio) nei primi istanti di gioco, così da poter essere subito pericolosi e/o coriacei per gli avversari. Non serve potenziare la velocità all’inizio, perché le distanze che percorrerete sono brevi fino alle prime torri, mentre successivamente sarà più utile coprire porzioni di mappa nel minor tempo possibile.Il gioco suggerisce gli acquisti da fare durante la partita, così da non perdere tempo a scartabellare nell’elenco degli equip. Potete sempre preparare una build specifica per ogni personaggio nei menù, così da potenziare al massimo il vostro stile di gioco. Tuttavia, trovo che la miglior soluzione sia adottare le “build dei pro” che trovate nella sezione degli oggetti per ogni eroe. Si tratta della combinazione di equipaggiamenti con cui i giocatori di Arena of Valor hanno ottenuto più vittorie. In questo modo sarete sicuri di scegliere le armi migliori. E, se proprio volete modificare qualcosa nel tempo, è pur sempre una ottima base da cui partire per prendere spunto e creare la vostra build personale.
Arcana e TalentiLe ultime due cose da considerare nell’economia di gioco di Arena of Valor sono le Arcana ed i Talenti.Le Arcana sono delle rune che potenziano passivamente i personaggi. Ogni scheda contiene trenta rune divise in tre rami, rispettivamente dedicati a danni, alla salute ed alla difesa. Le rune sbloccate possono essere inserite mano a mano che si raggiungono altrettanti livelli, dove al livello 30 si sbloccano tutti gli spazi della pagina. Le pagine gratuite sono due, mentre le altre vanno sbloccate con soldi reali. Se non avete problemi a spendere soldi, l’ideale sarebbe dedicare una pagina ad ogni ruolo, e magari una manciata di pagine a quegli eroi che giocate di più con delle build studiate al millimetro. Con due pagine soltanto, il consiglio è di focalizzarle all’attacco e alla difesa, oppure alla magia e alla difesa, o in generale a due “temi” ben distinti, così da potenziarne l’efficacia al massimo.I Talenti, invece, sono delle abilità aggiuntive esterne a quelle degli eroi. Anche queste si sbloccano con il tempo, e sono degli strumenti aggiuntivi utili per supportare il vostro eroe in partita. In totale sono dieci, e ne potrete scegliere due per ogni match. Il consiglio è lo stesso che vi ho dato per quanto riguarda gli strumenti: concentratevi sui punti di forza. Inutile usare Scatto (aumenta la velocità di movimento del 30% per 10 secondi) su un lento tank, perché non sarà mai abbastanza veloce da sfuggire al pericolo o rincorrere gli avversari. Vi consiglio, soprattutto nelle prime partite, di tenere almeno sempre Guarigione, così da recuperare mana e punti vita nei momenti di difficoltà. Iniziate a sostituirlo col tempo, quando avrete piena confidenza col gioco e vi sentirete sicuri nell’abbandonare le cure per essere ancora più performanti e sfruttare combinazioni più letali.
Il sistema economico di Arena of ValorInfine, vediamo come districarsi all’interno dell’economia “finanziaria” di Arena of Valor.Il titolo è un free to play, pertanto è gratuito ma contiene microtransazioni al suo interno. La cosa interessante è che, come spiegavo nella recensione, il prodotto di Tencent è ben più generoso dei suoi colleghi. Semplicemente giocando, infatti, è possibile guadagnare qualcosa come quindici eroi. Uno viene assegnato al completamento delle prime tre partite classificate, gli altri quattordici vengono regalati ogni qualvolta si completano tre partite di fila (massimo due al giorno). In questo modo è possibile crearsi un pool del tutto rispettabile di eroi senza tirare fuori un euro. Si possono comunque comprare con valuta reale e di gioco, ma alcuni come Batman sono disponibili solo con un esborso reale.Completando le missioni e le sfide temporanee si possono vincere gemme ed oro, entrambe valute di gioco che servono rispettivamente all’acquisto di pacchetti esclusivi che contengono eroi, e tutto il resto. Con il completamento degli obiettivi si raccolgono anche dei forzieri che contengono oro, gemme, ma anche bonus all’esperienza e all’oro ed altro ancora. Le skin per gli eroi, infine, si comprano solo con i Buoni, ovvero la valuta corrispondente alla moneta sonante.In poche parole, Arena of Valor si gioca tranquillamente gratis. Gli eroi che si sbloccano giocando sono parecchi, e mentre li sbloccherete accumulerete sicuramente abbastanza oro da accaparrarvi quei campioni che desiderate ardentemente.