Il Wii U a Milano

Avatar

a cura di Mugo

Milano – Il ricordo dell’E3 2012 è ancora vivo in tutti gli appassionati di videogiochi, e i forum di tutto il mondo videoludico sono un tripudio di discussioni, commenti e opinioni su quanto visto alla fiera losangelina. Uno dei grandi protagonisti della kermesse californiana è stato certamente il Wii U, la nuova console ammiraglia della Grande N che ha fatto parlare di se per quanto mostrato, ma anche per quanto non mostrato: non sappiamo il prezzo, non sappiamo la data d’uscita precisa (anche se sappiamo che la finestra temporale è quella dell’ultimo quarto di quest’anno), e non sappiamo bene di cosa sia capace l’ultimo prodotto Nintendo.Le uniche certezze che ci sono le possiamo avere dalle prove dirette dei titoli in arrivo, ed è così che la casa di Kyoto ha pensato bene di presentare a Milano, in anteprima italiana, la lineup di giochi che accompagnerà i primi mesi della sua prossima console. 

Interesse nostrano 
Prima di varcare la soglia dello spazio allestito nella centralissima via Dante, speravamo in una situazione più tranquilla di quella dell’E3, con più tempo per le prove dei titoli e meno persone accalcate attorno alle postazioni. Forse, però, sottovalutavamo il grande interesse che la nuova console Nintendo suscita negli addetti ai lavori, perché all’evento organizzato per presentare il Wii U sembrava di stare a Los Angeles, nonostante le console disponibili per la prova fossero almeno una decina. Non che la situazione fosse scomoda, sia chiaro, ma non ci aspettavamo una risposta di pubblico così entusiasta a riprova del fatto che, nonostante qualche dubbio iniziale, il Wii U riesca ad attirare su di se la curiosità di una grande fetta degli appassionati. 
Prova pratica 
Il nostro coverage dedicato all’E3 2012 è ricco di prove di titoli Wii U, prove nelle quali spuntano qua e la commenti e valutazioni sulla console in se e sul Wii U Gamepad. L’evento Nintendo è sicuramente l’occasione giusta per fare il punto della situazione, e dare un parere solido sull’ergonomia del nuovo controller e sull’aspetto estetico della console, visto che per quanto riguarda le capacità tecniche ancora non abbiamo certezze. 
Il Wii U ci è parso il naturale passo successivo lungo il percorso iniziato dal Wii, grazie ad un design pulito e senza fronzoli, ora ammorbidito nelle sue linee semplici e ordinate. Sia in bianco, che in versione nera, la console corrisponde all’odierno orientamento estetico, lasciandosi alle spalle le linee azzardate (comunque apprezzate) del Nintendo 64 e la manigliona del Gamecube. 
Un discorso analogo può essere fatto per il Wii U Gamepad, con in più la sorpresa che arriva quando lo si impugna, visto che in mano perde quell’aria ingombrante che potrebbe avere a prima vista e conferma le ottime capacità dei progettisti di mamma Nintendo. Il nuovo controller è sorprendentemente leggero (senza batterie, almeno) e si tiene tra le mani in maniera naturale, come naturali sono i movimenti per raggiungere le zone periferiche del touch screen, quelle più utilizzate. 
Tutte le nostre prove si sono svolte in piedi, e questo è un fattore impossibile da sottovalutare nel dare un parere sull’effettiva comodità dei due schermi. Se nei titoli che prevedono il multiplayer asimmetrico il problema non si pone (visto che ognuno guarda il suo schermo), durante l’esperienza in singolo l’impressione è che lo spostare lo sguardo dalle mani al televisore non sia particolarmente comodo. Potrebbe essere una questione di abitudine, ma soprattutto è probabile che giocando da seduti il controller e la tv siano meglio allineati così da rendere più fluido il tutto. 
I giochi in arrivo 
Sono generalmente riconfermate le nostre prime impressioni in merito ai titoli presentati per Wii U. Pikmin 3 è senza dubbio un’esperienza divertente e profonda, arricchita da una direzione artistica di altissimo livello che gode di momenti davvero splendidi (su tutti lo scontro con un boss meravigliosamente disegnato). Nintendoland potrebbe essere il nuovo Wii Sports, grazie ad una collezione di esperienze eterogenea in grado di mostrare le potenzialità del Wii U Gamepad, che sembra perfetta per essere venduta in bundle con la console, mentre New Super Mario Bros. U è, ancora una volta, un titolo forte di una giocabilità alle stelle. 
Le terze parti non stanno certo a guardare, e Ubisoft gioca la parte del leone con due dei prodotti più interessanti: Zombie U è uno dei titoli che sembrano sfruttare più decisamente il Wii U Gamepad, anche se viziato da una realizzazione tecnica al momento non pienamente soddisfacente, e Rayman Legends è tanto bello da vedere quanto piacevole da giocare. 
Abbiamo provato inoltre Ninja Gaiden 3, e possiamo confermare che sembra siano state ascoltate davvero le richieste dei fan della serie che chiedevano un livello di difficoltà maggiore, e Batman Arkham City: Armored Edition, per il quale rimangono alcuni dubbi in merito alla realizzazione tecnica (le texture che arrivano in ritardo, per esempio), ma niente che non possa essere rifinito da qui all’uscita nei negozi. Menzione speciale per Project P100, titolo che intriga per il concept particolare, ma che va provato approfonditamente per apprezzarne completamente la realizzazione. 

La presentazione organizzata da Nintendo ha, fondamentalmente, riconfermato le impressioni avute alla fiera di Los Angeles, con titoli globalmente interessanti e buone sensazioni relative al Wii U Gamepad. Certo, rimangono alcuni dubbi relativi alle capacità della console e all’offerta di servizi che ne accompagnerà l’uscita, ma confidiamo che nei vari Nintendo Direct Iwata San saprà fare chiarezza sui punti meno chiari.

Leggi altri articoli