In una conferenza stampa che ha fatto la gioia di migliaia di appassionati, IO Interactive ha finalmente rivelato che l’atteso Hitman: Absolution verrà rilasciato il prossimo 20 novembre su Xbox 360, Playstation 3 e PC. Sì, purtroppo sono ancora tanti i mesi che ci separano dal lancio, ma per alleviare l’agonia di quest’attesa, la software house ha preparato una chicca speciale in grado di tenerci impegnati fin da subito. Si tratta di Hitman: Sniper Challenge, un’esperienza stand-alone disponibile dal 15 maggio su console e dal 1 agosto su PC, ma unicamente per i giocatori che decidono di preordinare il quinto episodio della serie. Armati di non poca curiosità, abbiamo avuto modo di provare questo mini-gioco in anteprima e di buttare giù qualche riga per darvi un’idea di ciò che ha da offrire.
Don’t run or you’ll just die tired…Hitman: Sniper Challenge è il modo con cui IO Interactive vuole dire grazie i suoi fan per aver atteso così a lungo l’arrivo di un nuovo titolo della serie. Il gioco è nato quasi per caso come “simulazione di cecchinaggio” durante l’intensa fase di sviluppo di Hitman: Absolution e, inizialmente, consisteva solo di due spogli blocchi grigi utili a rappresentare altrettanti grattacieli: uno su cui doveva essere posizionato l’Agente 47 e l’altro destinato al suo bersaglio. Aggiungendo un dettaglio alla volta e migliorando le meccaniche di cecchinaggio, gli sviluppatori si sono poi resi conto che con un adeguato sistema di punteggi accompagnato da classifiche online, quel prototipo avrebbe potuto intrattenere molti giocatori nell’attesa della prossima iterazione principale della serie. Così, dall’oggi al domani, quei due semplici blocchi grigi sono diventati un piccolo gioco a sé stante, contenente un’unica missione che per certi versi ci lascia assaporare parte di quel che sarà Hitman: Absolution .Un breve video introduttivo in CG ci permette fin da subito di fare il punto sulla semplice missione che stiamo per affrontare. Ci troviamo a Chicago, posizionati al bordo di una balconata che si affaccia su un tetto dove, nel frattempo, si sta svolgendo un party piuttosto animato. Le richieste del nostro cliente sono chiare: in qualità di Agente 47 dovremo far fuori Richard Strong Jr., CEO di Stallion Armaments, e quante più guardie del corpo appartenenti al suo staff ci capitino a tiro. Abbiamo quindici minuti di tempo, più che sufficienti per portare a termine il nostro compito, ma ciò che questa sfida ci spinge a fare non si limita a così poco. Infatti, sebbene potremo far fuori Strong fin dal suo atterraggio in elicottero incastonando un proiettile nel suo bel cranio, quello che Sniper Challenge ci stimola a realizzare è il maggior punteggio possibile e, per totalizzarlo, occorrerà aspettare, guardarsi attorno e agire nel più elegante dei modi. Dando un’occhiata alle posizione delle guardie, potremo individuare prima di tutto quelle lontane dalla folla e farle fuori ricordando che un headshot vale più di un semplice colpo al corpo. In secondo luogo, avremo l’occasione di metterci alla prova tentando di completare (negli stessi quindici minuti) le svariate missioni secondarie che il gioco ha da offrirci. Queste ultime possono variare dal colpire i quattro nani da giardino nascosti nel palazzo a far sparire le prove della presenza di una spogliarellista e, completando prove simili, otterremo una grande varietà di potenziamenti da utilizzare fra qualche mese in Hitman: Absolution . Già all’avvio del gioco verrà infatti sbloccato il letale fucile Kazo TGR, mentre tramite le sfide a seguire potremo ottenere bonus come il “Controllo Respiro Livello 1”, utile per aumentare la stabilità in fase di cecchinaggio, oppure un semplice caricatore esteso, sempre da utilizzare nel prossimo capitolo della serie. La sfida di Hitman: Sniper Challenge non è riuscire a portare a termine la missione, ma piuttosto provarla e riprovarla fino a ottenere punteggi altissimi escogitando trovate sempre diverse e particolari. Riuscire a uccidere le guardie senza essere notati, essere in grado di occultare i cadaveri o evitare di far fuori i civili presenti, saranno tutti comportamenti che andranno a incidere positivamente sul vostro score. E’ infine da segnalare come l’interattività dell’ambiente circosante giochi un ruolo primario nelle possibilità di assestare un colpo. Moltissimi oggetti di scenario, anche piuttosto piccoli, se colpiti produrrano un effetto che potrà rivelarsi utile nella missione. Ad esempio, sparare ai comandi dell’ascensore potrà far aprire le sue porte e, guarda caso, la fossa di un ascensore è un posto che si presta non poco a nascondere cadaveri. Sebbene questo mini-gioco non sia tratto da un titolo di sniping, possiamo infine affermare che traiettorie e bullet delaysono stati realizzati con adeguata cura e non vi lasceranno insoddisfatti. L’importante è che non vi aspettiate un feeling al livello dei migliori rappresentati del genere.
Glacier 2 e Istinto: un assaggio di assoluzioneNonostante in Sniper Challenge il nostro caro e vecchio Agente 47 non abbia la possibilità di muoversi e quindi di mostrarci molte delle innovazioni che Hitman: Absolution sicuramente vanterà, ci è concesso uno sguardo al nuovo motore grafico e a parte dell’Istinto, modalità che promette di aggiungere una certa profondità tattica al quinto capitolo della serie. Per quanto riguarda il nuovo engine, questo offre un buon livello di dettaglio, presenta effetti di luce realistici e, sebbene l’area di gioco visibile non sia particolarmente estesa o densa d’azione, non abbiamo riscontrato alcun tipo di rallentamento. L’effettiva qualità di questa tecnologia andrà comunque testata in maniera definitiva con Hitman: Absolution , dove avremo un più ampio ed eterogeneo campionario di situazioni da poter analizzare. L’altra novità che abbiamo potuto saggiare grazie a questo preorder bonus è l’Istinto. Questa modalità, già descritta ampiamente nelle nostre precedenti anteprime, si attiva tramite la pressione dell’apposito dorsale e, desaturando i colori dello scenario, evidenzia con contorni gialli i nemici secondari e con contorni rossi quelli primari, rendendo entrambi visibili anche qualora questi si trovino dietro alberi o muri. In questo modo è possibile prevedere gli spostamenti dei bersagli e capire se questi si stanno avvicinando a una zona scoperta dove saranno vulnerabili al nostro mirino. Al contrario di quanto si possa supporre, non crediamo affatto che in Hitman: Absolution l’Istinto semplificherà le cose. Anzi, tanto nelle sezioni di cecchinaggio quanto in quelle d’azione stealth, questa modalità potrà aggiungere uno strato tattico al gameplay spingendo il giocatore a riflettere sugli spostamenti suoi e dei nemici.
Con questo preorder bonus, i ragazzi di IO Interactive vogliono semplicemente ringraziare tutti i giocatori che hanno atteso un ritorno in grande stile dell’Agente 47. Hitman: Sniper Challenge è un gioco basato su un’unica missione di cecchinaggio, che per quanto semplice e breve si presta a centinaia di partite per migliorare il proprio punteggio e mettersi alla prova con gli altri giocatori sulle classifiche online dedicate. La possibilità di sbloccare potenziamenti per Hitman Absolution tramite il completamento di piccole prove all’interno della missione principale rappresenta un ulteriore incentivo a migliorarsi partita dopo partita. Certo, l’offerta di Sniper Challenge non può che durare una manciata di ore, ma come si suol dire: a caval donato non si guarda in bocca!