Si dovrei essere in vacanza e si, non dovrei essere davanti al pc a scrivere uno speciale sull’espansione di Hearthstone uscita questa settimana. Il tempo terribile di questo lugliembre e il mio attaccamento al gioco di carte targato Blizzard hanno però deciso di unirsi in una strana alchimia, relegandomi al portatile per sperimentare tattiche e mazzi utili a portare a compimento l’intera avventura. Questo articolo quindi non sarà una vera e propria recensione, quanto piuttosto una guida per superare indenni l’Ala degli Aracnidi di Naxxramas, prima di cinque mini espansioni che si susseguiranno regolarmente ogni settimana per un mese intero.A differenza delle prossime espansioni tuttavia, questo primo capitolo è assolutamente gratuito e chiunque può provare a testare le sue abilità nel tentativo di accaparrarsi le ambite nuove carte ivi presenti. Da dove cominciare però?
Si aprano le porte di Naxxramas!Per intraprendere la missione principale vi basterà cliccare sul menù Avventura e da li vi troverete direttamente a poter ingaggiare in duello il primo dei tre scontri mortali dell’Ala degli Aracnidi.Ad attendervi in trepidante attesa troverete l’enorme Anub’Rekhan, chitinoso eroe non morto dotato dell’abilità di evocare piccoli Nerubiani 3/1 al suo fianco, al misero costo di due cristalli di mana. Con un mazzo carico di magie ad area e creature con protezione, batterlo non sarà comunque un grosso problema. Le cose però, e questo vale per tutti e tre i boss che andremo ad affrontare, si complicano in maniera enorme in modalità eroica, dove i nostri avversari guadagneranno abilità eroe modificate e un incremento a quarantacinque punti ferita ripetto ai soliti trenta. Scordatevi quindi di poter utilizzare semplici mazzi con un burst damage significativo ma basate piuttosto una strategia pianificata sul controllo della board e su creature resistenti.L’ IA non è comunque alla pari delle giocate degli esseri umani e con un po’ di esperienza, anche i Nerubiani 4/4 a costo 2 non rappresenteranno poi un grosso problema.Per sconfiggere Anub in Heroic Mode abbiamo optato per il nostro mazzo Giganti che usiamo solitamente per scalare la ladder e ne siamo usciti vincitori senza troppi problemi. Il mazzo, come potete osservare dalla lista non include Alexstraza, un problema serio per l’ultimo boss ma che, mettendoci nei panni di chi non ha molte leggendarie, abbiamo aggirato sfruttando strategie apposite.Per battere Anub la pazienza è essenziale: giocate buoni protettori (Guardiana Furia del Sole e Difensore di Argus sono d’obbligo) e utilizzate anche i Gufi Beccoforte perché saranno indispensabili per limitare i danni dei rantoli di morte delle numerose carte introdotte in questa espansione aventi questa keyword.
Welcome to FaerlinaLeggendo diverse discussioni su social network e forum ufficiali, Faerlina sembra essere il boss più problematico per molti, a causa della sua abilità di causare un danno per ogni carta che abbiamo in mano. Miracle Rogue e affini sono quindi tagliati fuori e anche i mazzi che tendono a giocare una sola creatura per turno se la vedono decisamente male. Per sconfiggerla facilmente abbiamo optato per un semplicissimo mazzo Rush Murloc, ovviamente stregone. La tattica base è quella di buttare sul campo tutto il possibile e utilizzare il potere passivo del Lock solo per pescare e rigiocare subito un’altra carta. in questo modo renderemo completamente inutile il bonus di Faerlina e intaccheremo velocemente i suoi punti ferita.Potete provare anche con un mazzo zoo o un druido token, ma la cosa si farà comunque leggermente più difficile.
E infine MaexxnaUltimo scontro dell’Ala degli Aracnidi è con Maexxna. La regina ragno é una vera bastarda sul campo da gioco. Se in modalità normale è facilmente battibile, in eroico le cose si complicano a dismisura. Oltre ai 45 punti ferita Maexxna partirà con ben due Ragni infestati (1/2 costo 2 che generano altri 2 ragni alla loro morte) già posizionati sul campo ma è la sua abilità che vi causerà i problemi maggiori. A costo zero, Ragnatela Avvolgente vi rimbalzerà in mano due creature casuali pulendovi praticamente la board ad ogni turno e dando al boss il tempo per picchiarvi con le sue creature.Se avete Alexstraza nel mazzo, come dicevamo prima, non è poi così problematica la cosa e con qualche di nova di ghiaccio, coni gelidi, tempeste di ghiaccio e flamestrike vi basterà reggere fino ai turni avanzati, portarla a 15 punti ferita e poi chiudere di pirosfera. Contando che Maexxna continuerà comunque a rimbalzarvi Alexstraza in mano, un turno sì e un turno no potrete tornare tranquillamente a quindici punti ferita e, visto che ad eccezione di due giganti 8/8 le creature di Maexxna sono abbastanza deboli in attacco, potrete vincere la partita sulla lunga.Noi, però, il dragone leggendario non ce l’avevamo e ci siamo dovuti adattare sfruttando un’altra strategia. Piuttosto che bloccare le creature nemiche abbiamo creato un mazzo solo di creature con urli di battaglia, così che potessimo sfruttare l’abilità dell’avversario in nostro favore. Le Arciere Elfiche capaci di sparare un danno dove vogliamo, i Bombaroli pazzi, i Veggenti della Terra ma soprattutto i Tecnocontrollori hanno letteralmente fatto la partita permettendoci di vincere senza utilizzare Rissa, messa comunque in 2x per sicurezza. Lo scontro andrà sicuramente per le lunghe ma è un modo piuttosto sicuro di vincere il match e conquistare l’ala anche in modalità eroica.
Ricompense!Vi siete spaccati la schiena, vi siete ammazzati per battere l’ala eroica e ora è giusto che veniate ricompensati! Anzi forse no. L’ala eroica infatti non vi darà carte extra dato che tutte e quattro le carte del set vi saranno donate al semplice completamento della modalità normale. Vi troverete per le mani carte decisamente interessanti come le Uova di Nerubiano, 0/2 a costo 2, capaci di far nascere un 4/4 alla loro morte, e già utilizzati in maniera pesante in ladder, o la stessa Maexxna 2/8 con l’abilità di uccidere qualsiasi cosa danneggi. Da questa prima parte di set il cacciatore ne esce rinforzato grazie ai Ragni Infestati ma Ladro e druido ottengano carte ulteriori rispetto alle altre classi proprio grazie alle sfide uniche a loro dedicate. Si potranno infatti affrontare due boss con dei mazzi precostruiti (decisamente semplici gli scontri) e in caso di vittoria due carte di classe verranno aggiunte alla vostra collezione, un ottimo bottino se pensiamo alla completa gratuità temporanea (da metà settembre anche la prima ala sarà a pagamento) del pacchetto.
Naxxramas serviva. Anzi, era fondamentale arrivati a questo punto. Il metagame di Hearthstone si stava appiattendo verso mazzi che permettono di uccidere l’avversario in un turno, e l’infusione di nuove carte nell’arco in un mese speriamo possa servire a modificare pesantemente l’andamento delle cose. Per fare un bilancio completo, purtroppo, dovremo aspettare il rilascio totale dell’espansione, anche se fino ad allora potremo comunque ritenerci soddisfatti per il livello di sfida, per i prezzi (700 gold ad ala pari a circa 6 Euro) e per la quantità di contenuti apportati al gioco.