A cura di Luigi Ragoni
Da qualche settimana Hearthstone: Heroes of Warcraft ha dato inizio alla fase di open beta, chiunque volesse avvicinarsi ad un gioco che risveglia i vecchi sapori dei giochi di carte può installarlo e sedersi ai virtuali tavoli da taverna dove troverà tantissimi sfidanti. Hearthstone è un gioco di carte collezionabili (ma non scambiabili) che offre ai giocatori partite rapide e ricche di strategia ed effetti in pieno stile Blizzard. Nove sono le classi giocabili con le quali personalizzare il nostro mazzo da trenta carte, scelte tra le circa trecento che compongono l’intera collezione. Per migliorare la nostra esperienza di gioco e rendere sempre più competitivi i nostri mazzi si deve andare alla continua ricerca di nuove carte ottenibili dalle buste che possono essere acquistate con i gold guadagnabili in gioco o tramite acquisto in soldi reali. Non solo l’acquisto però permette di avere nuove carte, è il caso della modalità “creazione” che permette ai giocatori di distruggere i propri doppioni per ottenere della polvere, questa sabbiolina celeste serve per fabbricare le carte di cui abbiamo bisogno. Questa modalità è un modo ottimo per evitare quel senso di frustrazione dovuto ad una continua e disperata ricerca della carta che ci manca per completare il mazzo, collezioniamo abbastanza polvere e vedremo i nostri desideri diventare realtà. Per i neofiti c’è un ottimo tutorial che permette di capire le meccaniche di base, non appena entrati in gioco verrete abbinati alla piacevole compagnia di Jaina la maga umana che metterà le sue arti (e le sue carte) a vostra disposizione. Durante questa prima fase di gioco vi scontrerete con alcuni avversari guidati dall’intelligenza artificiale, le partite non saranno molto complicate ma vi aiuteranno a capire bene come funziona l’interazione tra alleati, armi, magie e mana, gli elementi fondamentali con cui renderete uniche ed avvincenti le vostre partite di Hearthstone.Possiamo decidere di cimentarci in due diverse modalità di gioco, quella che viene chiamata “costruito” ed una particolare modalità chiamata “arena”. La modalità “costruito” prevede la crezione del mazzo utilizzando la vostra collezione, una volta scelta la classe e le trenta carte che ritenete migliori potrete affrontare altri giocatori in partite amichevoli oppure in modalità classificata, cercando di scalare la classifica e sognando di poter raggiungere il rango di leggenda. La modalità “arena” invece ha un costo di entrata di 150 gold, questo costo è giustificato dai ricchi premi che si possono ottenere una volta finita la nostra competizione. In questa particolare modalità dovremo selezionare una tra le tre classi suggeriteci dal gioco (ogni volta saranno diverse), appena fatto questo primo passo dovremo iniziare a scegliere (per ben trenta volte) tra tre carte diverse che ci verranno messe a disposizione, alla fine di queste scelte avremo un mazzo completo con il quale affronteremo i nostri avversari. Ogni volta la sfida sarà diversa e parte di questa sfida contemplerà di riuscire a creare dei mazzi sinergici e vincenti. Vi ricordo che le carte che ci verranno proposte non terranno conto della nostra collezione, sarà quindi possibile provare a giocare anche con gli alleati più rari o addirittura leggendari, con i quali non abbiamo mai avuto la possibilità di cimentarci. Il nostro scopo sarà raggiungere le dodici vittorie, traguardo per assicurarci il massimo del bottino, per farlo avremo un massimo di tre sconfitte, alla terza partita persa saremo esclusi dalla competizione e riceveremo un premio in merito alle nostre vittorie.
Che i giochi abbiano inizio!
Nonostante l’attuale stato di Open Beta è già possibile partecipare ad importanti tornei nazionali ed internazionali.
Domenica 2 febbraio allo Personal Gamer Arena di Milano si sono svolte le prime finali nazionali di Hearthstone firmate Personal Gamer, lo staff di HearthstoneArena.it ha partecipato all’evento sia qualificando alcuni giocatori per la finale sia partecipando con un live coverage curato e dettagliato durante tutta la giornata.
Il torneo ha visto presentarsi ai blocchi di partenza otto tra i migliori giocatori italiani: Akira, Bonfi, Ownzor, Wortinger, Sebastian, Khayn, Ace of Spades, Barracoon.Per aggiudicarsi la fase finale hanno dovuto vincere una delle otto tappe di qualificazione precedentemente giocate sul portale di ESL italia.Il torneo imponeva che ogni giocatore dichiarasse tre classi con le quali affrontare tutte le sfide, non era necessario mostrare la composizione dei propri mazzi e non c’era limite al numero di mazzi utilizzabili con ogni classe prescelta. All’inizio di tutti i match un giocatore decideva uno dei suoi mazzi conoscendo solamente le tre classi dell’avversario, alla fine di ogni singola partita si poteva variare la propria scelta. Il torneo inoltre prevedeva winner e loser bracket, un particolare metodo di competizione che permette agli sconfitti di tornare in gioco e poter sperare ancora nel podio.
La giornata è stata lunga ma appagante, condita di sfide intense, ribaltoni inaspettati e tanto streaming con gli amici di Pro Gaming (sui loro canali potete trovare tutti i video) unito ai report in tempo reale realizzati dalla redazione di HearthstoneArena.it che sia tramite chat che con l’uscita di tempestivi articoli su ogni sfida ha cercato di portare le finali direttamente sulla scrivania degli spettatori.
A raggiungere la finale sono stati Akira e Bonfi.
I due si presentavano con le seguenti scelte: Akira optava per un comparto di mazzi che potessero permettergli il controllo del tavolo e mirati ai turni alti di gioco nei quali finire l’avversario con qualche alleato di grosso calibro, le classi da lui scelte erano Druido, Guerriero e Stregone; Bonfi si presentava invece con un blocco di mazzi molto più offensivi e votati all’attacco continuo dell’avversario, le sue classi erano Ladro, Guerriero e Druido.Può sembrare che i mazzi scelti fossero molto simili, ma
Heathstone è ricco di archetipi molto diversi, pur giocando la stessa classe. Il Guerriero schierato in campo da Akira era sicuramente molto più “lento” e accorto del Guerriero di Bonfi che invece era condito di alleati pirati e armi, carte specifiche per arrivare alla vittoria il più velocemente possibile. La finale sembrava avere un esito scontato visto che i due si erano trovati contro a metà giornata e Bonfi l’aveva spuntata con un secco 2-0 che aveva visto Akira soccombere malamente. Grazie alla modalità winner e loser bracket Akira è comunque riuscito a raggiungere la finale e una volta lì ha tentato di prendersi la sua sanguinosa vendetta nei confronti di Bonfi.La diretta del primo match tra loro sembrava aver già dichiarato chi fosse il migliore tra i due, peraltro Bonfi si presentava direttamente sull’1-0 (regola dovuta proprio a favorire chi non ha mai perso partite durante tutto il torneo), ciò nonostante Akira ha sfoderato un’abilità pazzesca che gli ha permesso di sovvertire tutti i pronostici ed essere proclamato campione con un secco 3-1.Il vincitore è riuscito a portarsi a casa ben 300.00 euro, il secondo classificato ne ha vinti 250.00 ed è giusto menzionare anche Ownzor terzo classificato con 150.00, mentre il quarto Wortinger ha avuto un consolatorio premio da 100.00 euro.
Per essere un gioco ancora in fase di Beta offre già ottime realtà con le quali cimentarsi, vi consiglio di seguire il panorama competitivo di questo gioco perché se Blizzard riesce a realizzare quello che tutti noi ci aspettiamo potremo veramente divertirci a lungo sui tavoli da gioco, ritornando ai piaceri che una volta ci davano i giochi di carte mischiati alla comodità della rete.
Per tenervi informati continuate a seguire le pagine di HearthstoneArena.it, sito dedicato ai giocatori che vogliono avvicinarsi a questo gioco ed alle competizioni organizzate. Nelle sue pagine si possono trovare importanti guide, report dei più importanti tornei internazionali, interviste ai migliori giocatori e tantissime rubriche che spiegano mazzi vincenti e singole carte per scoprire tutti i segreti di HS. E’ anche consultabile una speciale sezione dedicata alle Tier List delle leggendarie, questa speciale classifica viene aggiornata ogni mese da Davdas, permettendo a tutti di sapere rapidamente quali sono le migliori carte che il gioco propone. HearthstoneArena.it mette anche a disposizione di tutta la comunità italiana un server di team speak 3 aperto, dentro al quale poter trovare altri giocatori con i quali sfidarsi e consigliarsi per la costruzione di nuovi mazzi. Il sito è anche impegnato nel supporto di giocatori e team italiani di HS, alcuni dei quali hanno già ottenuto ottimi risultati proprio sotto i colori del teamArena.it e che speriamo in futuro vedere impegnati durante le competizioni internazionali.
Il primo passo è già stato fatto.