Guitar Hero: On Tour Dev. Diary

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a cura di andymonza

A tutti gli appassionati di Guitar Hero, dedichiamo in esclusiva questo developer’s diary direttamente dalla penna di Karthik Bala, Ceo di Vicarious Visions, che nell’ultimo anno si è impegnata nello sviluppo di Guitar Hero: On Tour per Nintendo DS.

Ciao a tutti,Il mio nome è Karthik Bala, CEO di Vicarious Visions. Siamo il team di sviluppo che sta lavorando alla realizzazione di “Guitar Hero: On Tour” – il primo videogioco del franchise Guitar Hero per Nintendo DS. Nel corso delle prossime settimane, vi parleremo con una certa frequenza del nostro ultimo emozionante anno trascorso concentrandoci sullo sviluppo di questo gioco. E’ stato davvero un progetto eccezionale anche per noi e per questo desideriamo ocndividere con voi alcune delle nostre esperienze e sensazioni. Il gioco di fatto è nato oltre un anno fa da un’idea che alcuni dei nostri ragazzi del team di sviluppo su console portatili hanno avuto. La domanda di partenza era: “Sarebbe possibile portare l’esperienza di Guitar Hero anche su una console portatile?” questa domanda condusse velocemente alla problematica più grande che dovevamo risolvere, ovvero “Come ricreare l’essenza di Guitar Hero su una console portatile senza obbligare le persone a portarsi dietro una chitarra di plastica (come quella delle versioni di gioco per console domestiche, n.d.r.)?”Pensavamo tutti che fosse un’idea folle .. e anche in Activision e in Red Octane erano di questo avviso. Ciò nonostante, volevamo provarci… nella peggiore delle ipotesi, non avrebbe funzionato, avremmo imparato un sacco di cose ma saremmo passati oltre Per rendere onore ad Activision/Red Octane, la società ci ha dato alcuni mesi di tempo per provare a perseguire il nostro progetto. Il team costruì una serie di prototipi. Alcuni erano davvero ridicoli . .altri un vero disastro. Ma alcuni erano promettenti. Torneremo sull’argomento del processo di realizzazione dei prototipi tra qualche settimana. Quello che emerse fin dall’inizio dei nostri tentativi fu che NON stavamo ricreando lo stesso identico gioco Guitar Hero delle console casalinghe la console portatile. Perché preoccuparsi? Avere una chitarra per una console portatile di quelle dimensioni non aveva senso. E noi non avevamo intenzione di farlo. Forse non avremmo nemmeno avuto una chitarra …Ricordo ancora il giorno in cui alcuni dei membri del nostro team sono comparsi sulla porta del mio ufficio con smorfie giganti sui loro volti. In quel momento ho capito che non stavamo facendo nulla di buono  E’ stato allora che mi hanno mostrato una cartuccia GBA “frankensteinizzata” con cavi in evidenza, prese e componenti elettrici inseriti nel DS. IL prototipo del gioco mostrava il classico tappeto di note, con la periferica che attivava i bottoni colorati sullo schermo. Fu un’illuminazione. Non abbiamo mai distribuito immagini della primissima periferica che abbiamo realizzato. Eccole:

Si, inizialmente la periferica aveva tre bottoni. Ma rendeva l’idea. L’abbiamo portata a Red Octane e il loro dipartimento hardware (composto da persone davvero brillanti) ha proseguito nella progettazione. Il progetto presentava molte difficoltà e punti critici – l’interfaccia per il giocatore, il disegno della periferica, la fedeltà grafica, la compressione e la qualità dell’audio, lo spazio a disposizione su una cartuccia, la funzionalità multiplayer e tante altre ancora -. Nelle prossime settimane, incontrerete il team e capirete come tutte queste difficoltà siano state risolte. E’ stato un progetto complicato, ma abbiamo avuto un team di disegnatorisviluppatori molto determinato con un preciso obiettivo in mente: creare un gioco musicale portatile unico che utilizzasse la meccanica e avesse l’estetica di Guitar Hero.

Karthik

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