Tenere un MMO aggiornato non è esattamente una passeggiata di salute. Quando la tua utenza è composta da milioni di giocatori assetati di novità, poi, diventa un’impresa titanica che richiede sforzi immani e dozzine di sviluppatori costantemente al lavoro per essere compiuta.
Gli Arenanet con Guild Wars 2 hanno iniziato bene. La nuova incarnazione di Tyria si è dimostrata rapidamente tra i mondi più vibranti ed estesi nel genere, e ha catturato milioni di giocatori, anche grazie a numerosi eventi festivi e a molti miglioramenti graduali totalmente gratuiti. L’utenza, però, aspetta ancora il primo grande update, quello che allargherà finalmente l’endgame e offrirà un’esperienza completa non solo in pvp ma anche in pve, innalzando la già elevata qualità dell’opera.
Durante il Dragon Bash Festival abbiamo ancora una volta potuto osservare interessanti ritocchi alla città di Lion’s Arch, qualche divertente novità temporanea, nuove armi e contenuti extra, ma non abbiamo visto dungeon o pericolosi nemici da sconfiggere. Tuttavia il team di sviluppo aveva approfittato dell’occasione per inserire quest e istanze, semplicemente non ci era stato dato modo di testarle a dovere. Ora finalmente è giunta l’ora dell’update chiamato “Sky Pirates of Tyria”, che va ad aggiungere una nuova terribile fazione avversaria e un nuovo dungeon, seppur temporaneo.
Lo abbiamo provato in compagnia degli sviluppatori, infilando tra una pausa e l’altra qualche allegra domanda. Ecco cosa ci aspetta dalla nuova patch in arrivo, peraltro collegata al libro in uscita di nome Sea of Sorrows.
YAAAAAAAAHHHrrrrrrrrrr! (disse il pirata mentre cadeva da 2 chilometri d’altezza)
Con il Dragon Bash il team di sviluppo ha tentato come al solito di creare un’ambientazione festosa e tranquilla, ma con l’arrivo dei pirati le cose cambieranno per i giocatori di Guild Wars 2, visto che l’aggressiva combriccola imbottita di rum combinerà giganteschi casini in quel di Lion’s Arch, arrivando a causare la morte di un membro del consiglio. Il dungeon è la continuazione di questa storyline, e porterà il giocatore ad affrontare i pirati dei cieli per dimostrarne la colpevolezza.
Se vi aspettate avversari comuni, potreste rimanere sorpresi dall’update: i pirati sono più coordinati e abili del normale, e offrono una sfida più che degna, che richiede mobilità, tattica e lavoro di squadra. Per farvi un esempio, ci saranno pirati capaci di caricarvi e stordirvi, che agiscono in combinazione con maghi i cui incantesimi richiedono qualche secondo per attivarsi ma fanno danni enormi. Venire storditi significa subire un colpo brutale, che potrebbe segnare la vostra run definitivamente. Sinergie di questo tipo e specializzazioni atipiche degli antagonisti saranno comuni dopo l’update, al punto che i pirati Aetherblade diverranno una costante nel mondo di gioco, quindi li ritroverete anche in futuro scorrazzando per lande e cittadine, magari dopo un attacco diretto dall’azzurro cielo. L’aggiunta di più nemici diversificati, è un buon segno, che potrebbe indicare l’arrivo di altre istanze permanenti in futuro, o di “potenziamenti” delle mostruosità comuni, capaci di offrire un’esperienza pve più impegnativa per i veterani.
Per farci un’idea precisa della difficoltà della nuova istanza Aetherblade Retreat raggiungibile da una cascata nelle vicinanze della succitata Lion’s Arch e indicata da un membro della Lionguard, abbiamo provato a chiedere agli sviluppatori un paragone con dungeon preesistenti. Non ci hanno saputo rispondere con precisione, ma hanno assicurato di aver calcolato il tutto per offrire un’esperienza più difficile della media, nella quale fosse obbligatorio comunicare con il resto del team. La prova, che ci ha visto affrontare il primo ufficiale degli Aetherblade e il temibile capitano Monocle pare averlo confermato, anche se l’aver utilizato personaggi equippati a dovere con tanto di cheat in caso di difficoltà non ci ha permesso di analizzare a dovere le cose. Di certo è sempre piacevole vedere nuovi pattern durante gli scontri in un dungeon, nonostante la temporaneità dell’istanza e la possibilità di viverla per ora solo in modalità storia.
La durata è di circa 45 minuti, che aumenteranno parecchio per i perfezionisti, vista la presenza di achievement sparsi qua e la e non proprio facilissimi da ottenere.
Non si guida ubriachi, specialmente in cielo
Come abbiamo detto prima, alcuni contenuti saranno direttamente collegati alla terza novella di Guild Wars 2 in uscita, che ripercorrerà le vicende di Cobiah Marriner, fondatore di Lion’s Arch. L’update la introduce con una Scavenger Hunt che vi chiederà di trovare 12 placche in cambio di un tesoro che vale ben cinque skill points e svelerà alcuni aspetti della storia di Cobiah e della città.
Al solito assieme alle istanze e alle quest arrivano nuove skin, quindi attendete anche con una certa impazienza gli Aetherblade Set, che vi regaleranno il look di un vero pirata volante, pur vantando alcune skin riutilizzate.
Pensate sia tutto qui? No signori (e signore), la patch introdurrà molti cambiamenti al bilanciamento, in modo da garantire la viabilità di più build alle classi, nuovi rami di abilità per il WvW, e lo starter kit fondamentale delle custom arena, per chiunque vorrà acquistarlo dal gem store. La solita massa di belle cose insomma, appaiata a un’altra chicca che non possiamo svelarvi, ma che sarà sicuramente prevedibile per chi bazzica da tempo nel mondo creato da Arenanet.
Il nuovo Sky Pirates of Tyria Update pare essere il primo passo verso il primo grosso miglioramento dei contenuti PVE che gli utenti attendono da tempo. Gli Arenanet stanno chiaramente sperimentando con i pattern dei nemici, oltre a essere impegnati con il ribilanciamento di classi e abilità per offrire in parallelo una delle migliori esperienze PVP in circolazione. Difficile dire quanto i miglioramenti saranno riusciti al momento, ma il costante impegno del team è evidente, e le aspettative per il futuro restano alte. C’è un motivo se i server di questo MMO sono ancora pieni.