Gamescom 2017, le novità che aspettiamo dalla fiera tedesca

La Gamescom 2017 è oramai alle porte, come ogni anno. Stavolta, però, ci siamo concessi il lusso di trascorrere il Ferragosto a casa nostra, in Italia, un qualcosa che non capitava da anni. Chi vi scrive è oramai arrivato alla settima Gamescom, con soltanto l’edizione del 2013 saltata delle ultime otto. In questi anni è capitato, se la memoria non mi inganna, soltanto una volta di aver avuto la libertà di trascorrere Ferragosto in Italia: era il 2015 e la Gamescom si tenne nei primissimi giorni di agosto, quasi sei settimane dopo l’E3 di Los Angeles. Stavolta sono passati due mesi abbondanti e siamo qui, ancora una volta, a domandarci cosa dobbiamo aspettarci, cosa ci attende, cosa vorremmo trovare nella vasta e, concedetemelo, ottimamente organizzata Koelnmesse: una fiera che dovrebbe insegnare tanto ai colleghi americani di Los Angeles. Ogni redattore ha scelto un titolo in particolare e ha cercato di cogliere quello che è l’annuncio, o la conferma, più importante che si aspetta da Colonia. Inizieremo dai cinque della spedizione (Mario, Matteo, Yuri, Paolo e Nicolò), per poi procedere con tutti gli altri redattori e collaboratori. 

Mario Petillo – Dragon Ball FighterZNon ho mai avuto un amore viscerale per i picchiaduro, sebbene sia un genere che prediligo a tanti altri e la maggior parte delle recensioni di questo tipo mi appartengono, ma per Dragon Ball FighterZ sto facendo un’importante eccezione. Ho bisogno di sapere cosa bolle nel calderone di Arc System, soprattutto dopo le tante domande fatte durante l’intervista a Los Angeles e che non hanno potuto ricevere risposta. Sono fortemente curioso di sapere se esiste una modalità single player, quindi una sorta di “campagna”, quanto vasto sarà il roster, che saghe andrà a toccare e se c’è altro oltre la sola build mostrata all’E3. Tra l’altro durante l’intervista mi era stato confessato che non c’era grande soddisfazione da parte del team, perché la demo mostrataci non era abbastanza bilanciata. A maggior ragione, quindi, vado alla Gamescom con un’altissima dose di hype per il mio appuntamento con Dragon Ball FighterZ, che tra l’altro sarà tra i primissimi che mi aspetta. Poi vorrei dirvi che attendo molto l’ennesima intervista con Hajime Tabata, ma vedendolo una volta ogni tre mesi – che è più di quanto veda mia madre – non ho più grande hype addosso.

Matteo Bussani – VampyrPrima dell’E3 avrei sicuramente messo al primo posto Crackdown 3, ma ora a parte la sorprendente lineup Nintendo, ho dovuto rifugiare le mie speranze nel titolo di punta targato FOCUS. Sarà che il nome dei Dontnod (gli sviluppatori dietro Life is Strange) ha un certo peso, sarà che il fascino dei vampiri è duro a morire, sarà che il potere etico della scelta viene esaltato da un’eterna lotta tra la sete di sangue e il giuramento di Ippocrate, questa nuova IP si preannuncia, dunque, come una delle più interessanti di quest’autunno e siamo desiderosi di carpirne sempre qualche informazione in più in vista dell’uscita.

Yuri Polverino – Call of Duty WWIIIl primo contatto a Los Angeles ci ha lasciati quasi a bocca aperta. WWII si presenta come uno shooter dal carattere forte e ben delineato, capace di mischiare un’esperienza single player molto cinematografica ad un comporta multiplayer certamente interessante. In questo senso ci aspettiamo di scoprire di più e approfondire alcuni aspetti, come modalità disponibili e zona social. Poi ci sarà anche zombie: insomma molta carne al fuoco che speriamo questa Gamescon possa, almeno in parte, finalmente svelare.Paolo Gimondi – TBA di MicrosoftDal punto di vista degli operatori di settore la Gamescom di Colonia sta diventando un evento anacronistico, schiacciato in mezzo tra l’E3, che domina la scena occidentale e il Tokyo Game Show, che pur ridimensionato resta il luogo dei giochi provenienti dal Giappone. Quindi è difficile potersi aspettare qualche novità grossa o comunque qualche annuncio di spessore. L’unica delle tre a fare una presentazione (anche se solo in streaming, come Iwata ha insegnato a tutti) è Microsoft, che allo stesso tempo è quella che per certi versi è uscita peggio dall’appuntamento losangelino. La nuova console è imminente ma i titoli scarseggiano; quindi l’aspettativa più grande che si può avere da questa Gamescom 2017 è l’annuncio di qualche nuovo gioco per Xbox One, magari anche con una data d’uscita molto più avanti nel tempo, ma che sappia mettere l’acquolina in bocca.

Nicolò Bicego – Super Mario Odyssey Potrei dire semplicemente che quella di Super Mario è la mia serie videoludica preferita di sempre e credo che già questo basterebbe a far capire perché attendo con così tanta ansia di vedere qualcosa di più del nuovo capitolo. I video gameplay rilasciati dall’annuncio fino ad oggi sembrano promettere uno spettacolare ritorno alla formula adventure che aveva caratterizzato Super Mario 64 e Super Mario Sunshine. La Gamescom sarà l’occasione perfetta per andare ancora più a fondo, mostrandoci qualche livello, le possibilità offerte dalla libertà di movimento e, magari, qualche altro segreto legato al caratteristico cappello di Mario, che in questo nuovo episodio avrà davvero un ruolo da protagonista.

Francesco Barone Fontana – Final Fantasy 7 RemakeSquare Enix ha già dichiarato l’intenzione di presentare alcune novità per FFXV, si tratterà di un nuovo dlc? Può darsi, ma non mi farebbe saltare di gioia. Piuttosto, è da diverso tempo che non sentiamo novità sostanziali per il nostro caro FFVII Remake. A che punto saranno? Da quando è stato presentato all’E3 2015 non abbiamo avuto molto con cui fantasticare oltre al video di presentazione e qualche accenno di gameplay. Quello che vorrei chiedere a Square in questa Gamescom è un frizzante video-resoconto relativo allo sviluppo, qualcosa che spieghi come hanno intenzione di gestire la trama, la questione degli episodi e della longevità, i combattimenti nel dettaglio e il sistema delle materie. Insomma, qualcosa che ci faccia provare di nuovo il brivido di vedere in tutto il loro splendore Cloud, Barret, Tifa, Aerith e tutto l’universo che ci ha accompagnato in quella splendida avventura, forti della speranza che lo studio di sviluppo faccia un lavoro eccellente e impeccabile.

Vittorio Valerisce – Red Dead Redemption 2Intanto, per capire le reali motivazioni del rinvio. Problemi di ottimizzazione su PlayStation 4 Pro e Xbox One X?Secondo, per avere più dettagli sulla modalità multiplayer e, di conseguenza, capire meglio il futuro di GTA 5 online (inevitabilmente i due titoli saranno collegati da un sottile filo conduttore).Terzo, perché al netto del rinvio mancano comunque pochi mesi al lancio, quindi vogliamo più info (e magari più video gameplay ufficiali).

Francesco Ursino – Project CARS 2Project CARS era interessante per molti motivi, non tutti strettamente legati al gioco in sé ma piuttosto alle scelte compiute in sede di publishing e creazione. Se alla prima iterazione potevano imputarsi difetti di gioventù, magari dati anche dal percorso di sviluppo, in questo secondo capitolo la serie Slightly Mad Studios deve essere in grado di dimostrare di essere diventata un progetto serio e capace di reggersi sulle sue gambe. Quindi va bene la grafica mozzafiato, ma aspetto anche novità dal fronte del gameplay, dell’intelligenza artificiale e delle modalità di gioco. L’uscita sul mercato non è molto distante e, pertanto, è lecito attendere informazioni degne di nota.Edoardo Gavinelli – Dragon Ball FighterZNonostante i costanti character announcement, gli immancabili leak e le tipiche indiscrezioni di turno, il nuovo picchiaduro di Arc System lascia ancora spazio a dubbi e speculazioni. Sappiamo, ad esempio, di combattenti pensati per dare del proprio meglio in quanti personaggi di supporto, tuttavia (escludendo Crilin ed i propri Senzu) non sembra essersi ancora visto molto, a tal proposito. Non si è inoltre certi riguardo l’inclusione di personaggi tratti dall’attuale Dragon Ball Super: il Golden Frieza visto nel gioco è infatti stato introdotto nel film “La resurrezione di F”, tecnicamente ancora parte di Dragon Ball Z (insieme a “La battaglia degli dei”). Insomma, per una conferma definitiva non basterebbe nemmeno l’eventuale annuncio di Lord Bills, o del tanto discusso Super Saiyan Blu; è comunque facile che, quantomeno inizialmente, ArcSys si focalizzi sui personaggi più classici, già cari ai fans e decisamente più noti delle controparti moderne (perfetti per marketing/hype, insomma). L’imminente Gamescom potrebbe far luce su questi ed altri punti oscuri, come -ad esempio- il rapporto del gioco con Extreme Butoden (sorta di “prequel spirituale” di Fighter Z, se vogliamo), o l’eventuale Story Mode, per ora solo ipotizzata.

Pasquale Fusco – God of WarSin dal suo primissimo annuncio risalente all’E3 2016, il reboot dedicato al dio della Guerra ha sollevato più di qualche semplice dubbio tra i fan della serie. La storia di Kratos ripartirà dalla mitologia norrena e lo farà sfruttando un focus maggiore sulla componente narrativa e un’inedita formula gameplay, caratterizzata da una prospettiva in terza persona. Queste variabili hanno allontanato God of War dall’azione viscerale e frenetica dei primi capitoli per accogliere una narrazione presumibilmente più matura e profonda, in cui trova persino spazio un co-protagonista, Atreus, figlio di Kratos. Insomma, avremo tra le mani un gioco estremamente diverso da ciò che i fan si sarebbero aspettati dal quarto capitolo, eppure, da grande amante di questo franchise, la curiosità di scoprire qualcosa in più sul nuovo God of War è diventata quasi insopportabile. Com’è stata gestita l’introduzione al setting vichingo? Come si evolverà il rapporto tra Kratos e Atreus? E, soprattutto, quanto influirà la nuova impostazione third-person sull’azione complessiva del gioco? La Gamescom di Colonia potrebbe dare una risposta a ciascuna di queste domande e, si spera, rassicurare i veterani della serie sul futuro di questo kolossal.Francesco Corica – Xenoblade Chronicles 2Il primo capitolo resta a mio parere uno dei migliori giochi di ruolo della scorsa generazione, e questo sequel diretto sembra avere tutte le carte in regola per riuscire ad essere un degno successore. Fattore di fondamentale importanza sarà il ritorno ad avere come punto di riferimento la trama del gioco, con occhio di riguardo naturalmente anche al sistema di combattimento ma sempre in funzione dello sviluppo della storia. Anche la colonna sonora sembra essere nuovamente fiore all’occhiello di questa produzione, da quei pochi pezzi che sono stati rilasciati ufficialmente online, mentre come gameplay allo scorso E3 ci hanno fornito abbastanza informazioni sulle novità intraprese. Insomma, c’è tanta carne al fuoco su cui discutere ed il Gamescom potrebbe essere l’occasione perfetta per mostrare ulteriore feature, nuovi livelli ed ulteriori compagni/armi utilizzabili. E magari anche una data d’uscita definitiva.