Per i ragazzi di CD Projekt e Good Old Games, quella di tenere delle piccole conferenze farcite di annunci entusiasmanti è ormai diventata una vera e propria consuetudine. La software house polacca riesce a catturare l’attenzione dei videogiocatori di tutto il mondo già da un bel po’ di anni: prima con il rilascio di The Witcher nell’ormai lontano 2007, poi con l’arrivo della sua piattaforma di digital delivery, GOG, e quindi con il secondo capitolo delle avventure dello strigo, considerato da critica internazionale e giocatori di ogni dove uno dei migliori rappresentanti del role-playing game degli ultimi anni. CD Projekt, dal canto suo, si è sempre contraddistinta per aver ascoltato le esigenze dei fan e aver intrattenuto con loro un rapporto alquanto trasparente. Non c’è quindi da stupirsi se in quest’ultima conferenza la software house abbia continuato a tenere fede alla propria reputazione, dimostrando ancora una volta che tendere l’orecchio al consumatore, il più delle volte, fa bene ad ambo le parti. Di seguito vi proponiamo un dettagliato recap dell’ultimo evento, diviso in una prima parte riguardante il network di GOG e una seconda completamente incentrata sul lavoro della software house.
GOG.comPartiamo dal presupposto che per festeggiare il quarto anniversario del servizio di digital delivery, i ragazzi di CD Projekt hanno deciso di fare le cose in grande. La conferenza si è aperta con un geniale video con cui gli sviluppatori hanno voluto “trollare” un po’ tutti gli spettatori. In particolare il filmato presentava il GOGbook, una sorta di libro con il quale sarebbe stato possibile leggere i giochi in codice binario, ovvero sottoforma di un mucchio di zero e uno ripetuti in varie combinazioni all’infinito. Naturalmente questo trailer era un semplice fake, messo in piedi per condurci in modo astuto al primo vero annuncio della giornata: l’arrivo di titoli Mac su gog.com. Il servizio di digital delivery, già ora, da questo momento, vanta una libreria di cinquanta titoli dedicati ai sistemi della mela morsicata, ventotto dei quali sono giochi disponibili per la prima volta in assoluto su macchine Apple, in esclusiva Good Old Games. All’annuncio si lega poi la grande novità rappresentata dal fatto che, d’ora in poi, l’acquisto della versione Windows di un titolo permetterà di ottenere al contempo la controparte per Mac, e viceversa. In sostanza, se il gioco scelto risulta disponibile per entrambi i sistemi, il giocatore può accaparrarsi due copie differenti al prezzo di una soltanto. Davvero un ottimo affare. Tra i titoli presenti per gli utenti Apple troviamo già Syndicate, Dungeon Keeper, Machinarium, Faster Than Light, The Witcher e molti altri ancora. Tutti sono stati ottimizzati al meglio e vengono riproposti su Mac proprio con la stessa fluidità delle controparti per Windows PC. I nuovi utenti saranno ancora in grado di accedere alla propria libreria titoli e scaricare quanto acquistato tramite download diretto oppure utilizzando il nuovo downloader di GOG, sviluppato appositamente per non avere limiti di velocità e semplificare quindi la fase di pre-installazione per i titoli particolarmente pesanti. Come se tutto il resto non bastasse, i nuovi utenti Mac otterranno otto giochi in maniera totalmente gratuita alla loro prima visita all’user shelf, tra i quali segnaliamo Beneath the Steel Sky, Tyrian 2000, Ultima e Warsaw. Dopo la prima grande infornata di annunci, la conferenza si è spostata sulla presentazione di tre nuovi titoli pronti a sbarcare sulla piattaforma di digital delivery. Il primo è Puddle, platform basato sulla fisica che spinge il giocatore a controllare liquidi attraverso livelli stracolmi di ostacoli e pericoli di vario genere. Il gioco verrà offerto al prezzo di $7.99 per i primi sette giorni di disponibilità, passati i quali si dovranno invece sborsare $9.99 per dare il via alle danze.Il secondo titolo è invece Giana Sisters: Twisted Dreams, un altro platform dal sapore decisamente old-school su cui noi di Spazio avevamo già messo le mani offrendovi una preview che dovreste trovare ancora piuttosto esaustiva. Il gioco è per ora disponibile solo come preordine, ma a chi è già interessato consigliamo comunque di farci un pensierino, dal momento che solo per i prossimi cinque giorni Giana Sisters costerà solo $11.24. In seguito il pre-order tornerà alla cifra tonda di quindici dollari.Ultimo ma non ultimo è il nuovo Chaos of Deponia, conosciuto anche solo con il nome di Deponia 2. Si tratta della seconda avventura grafica ad opera di Deadalic Entertainment, titolo che metterà il giocatore nei panni di Rufus, un giovane ragazzo impegnato nel disperato tentativo di fuggire dal pianeta di Deponia. Il gioco sarà disponibile dal prossimo 6 novembre al prezzo $19.99, ma effettuando il preordine prima della release si potranno invece sborsare solo $13.99. Come ulteriore incentivo all’acquisto, GOG ha preparato poi un’offerta speciale tramite la quale, fino al 6 novembre, sarà possibile acquistare Deponia 1 e 2 per un totale di $23.98.Passiamo quindi al terzo annuncio della giornata, che consiste in una mastodontica partnership con Interplay, celebre compagnia videoludica che nel suo catalogo vanta nomi del calibro di Fallout, Jagged Alliance ed Earthworm Jim. Per farla breve, Good Old Games ha preparato tre offerte estremamente convenienti: la prima consiste nella possibilità di acquistare otto giochi del catalogo Interplay (del valore complessimo di $48) facendo un’offerta libera, ossia pagando quanto si crede opportuno in pieno stile Indie Bundle. In seconda istanza è possibile accaparrarsi venti giochi del valore complessivo di $118 superando la media attuale dei pagamenti fatti per la prima offerta. Infine, pagando la cifra fissa di $34.99 gli utenti potranno portare a casa un totale di trentadue classici Interplay, cui si aggiungeranno una ventina di soundtrack ufficiale e una tonnellata di goodies da scaricare, tra cui wallpaper, concept art e molto altro ancora. L’ultima grossa novità legata al digital delivery è stato poi l’annuncio di una versione Mac di The Witcher 2: Enhanced Edition, anche questa già disponibile al download sia su Steam che su GOG. Per le prime ventiquattro ore successive la release, il prezzo del titolo è stato portato a soli $22.49.
CD Projekt REDLa parte della conferenza dedicata alle novità della vera e propria software house si è aperta con l’arrivo di nuove informazioni su REDkit, il nuovo Modding Toolset che permetterà ai giocatori di creare quest, piccole avventure o addirittura veri e propri giochi con estrema facilità e in un tempo veramente breve. I ragazzi della software house hanno mostrato come il software in questione, utilizzando un’interfaccia intuitiva e user-friendly, sarà in grado di condurre l’utente che ne fruisce a creare mappe complesse in pochissimi minuti. Si sceglie il tipo di ambiente, si delineano i rilievi e la struttura del territorio di gioco, riempiendolo poi con alberi, case e strutture di vario genere. In questi frangenti si notano le potenzialità del motore proprietario intitolato REDengine da cui, per quanto visto finora, possiamo aspettarci un livello di flessibilità e dettaglio veramente elevato. Le mappe create potranno quindi essere riempite con NPC e mostri di sorta posizionati ovunque si ritenga necessario. Quindi si passerà a creare una o più quest, scegliendo i vari compiti secondari che si dovranno portare a termine per superare la missione e perfino scrivendo o doppiando le linee di dialogo dei personaggi non controllati dal giocatore. L’idea è assolutamente accattivante, e il fatto che il toolset sarà assolutamente gratuito rende l’attesa del rilascio ancora più snervante. CD Projekt ha comunque promesso che il REDkit sarà disponibile nella prima metà del 2013, certo una finestra di lancio un po’ ampia ma per ora è meglio di niente. Nell’ultima parte della conferenza la software house è quindi passata a regalarci qualche importante annuncio relativo al suo prossimo gioco, finora conosciuto con il solo nome di “Cyberpunk”. E’ stato anzitutto rivelato che il titolo completo sarà Cyberpunk 2077, e che questo sarà un role-playing game con struttura sandbox indirizzato specificatamente a un pubblico maturo. Cyberpunk 2077 sarà il seguito della serie di giochi di ruolo pen-and-paper creata originariamente da Mike Pondsmith: il giocatore sarà immerso in un futuro tetro e corrotto in cui la tecnologia rappresenterà al contempo la salvezza e la maledizione dell’umanità. Gli eventi del gioco, definiti a più riprese “non lineari”, avranno luogo in quel di Night City, luogo in cui si verrà a contatto con i tutti i vari gadget futuristici, armi tecnologiche e quant’altro si potrebbe immaginare di trovare in un futuro neanche troppo lontano.
Ancora una volta CD Projekt è riuscita a stupirci con annunci e novità interessanti, legate tanto all’ambito della distribuzione digitale e quindi del network di Good Old Games, quanto al lavoro svolto nello sviluppo del promettente mod tool intitolato “REDkit” e di “Cyberpunk 2077”, gioco di ruolo che non vediamo l’ora di approfondire nel prossimo futuro. La piattaforma di GOG, dal canto suo, continua a crescere e inglobare tanto i classici senza tempo da cui prende il nome quanto le nuove release indipendenti che, ormai, sempre più spesso raggiungono il livello di produzioni AAA da milioni e milioni di dollari. L’aggiunta del supporto Mac è un’altra ottima iniziativa, che senza dubbio allargherà la base d’utenza del servizio e servirà a farlo crescere ancora nel tempo. Noi, nel nostro piccolo, continueremo a tenervi aggiornati su tutte le novità a riguardo.