E3 2010: reportage conferenza EA

Carico di contenuti, l’E3 2010 è ormai iniziato. Con la conferenza Microsoft ormai alle spalle, è arrivata l’ora di analizzare dettagliatamente ciò che il colosso videoludico EA ha avuto da offrire durante la fiera losangelina. Protagonista dell’evento è stata anche la chiacchierata tecnologia 3D: ad inizio presentazione, infatti, è stato distribuito ad ogni spettatore un paio di occhiali riportanti la scritta Crysis 2, per la visione stereoscopica di un trailer del suddetto gioco. Ad aprire le danze, però, all’interno del Orpheum Theatre, non è stato il titolo sviluppato dai ragazzi di Crytek, bensì il prossimo, adrenalinico gioco di corse su cui Criterion (le menti dietro Burnout Paradise) è attualmente al lavoro. Stiamo parlando di Need For Speed: Hot Pursuit.

Primo TempoSpente le luci, un trailer ad effetto ci ricorda come sia volontà del noto publisher riportare la serie alle origini, dopo la divagazione “legale” di NFS: Shift. Protagonisti del nuovo titolo della nota saga, infatti, saranno nuovamente gli spericolati inseguimenti tra i piloti fuorilegge e le auto della polizia, come nell’omonimo titolo rilasciato diversi anni fa su Psx prima, poi su Ps2, PC e sulla prima Xbox. Il video presentato mostrava alcune caratteristiche inedite del prodotto Criterion, che presenta comunque una certa somiglianza con Burnout Paradise, soprattutto per quanto riguarda le dinamiche dei danni e degli inseguimenti. Prima di tutto la modalità chiamata AutoLog, che gestisce comodamente tutte le altre all’interno del gioco (Carriera, Multiplayer, contatti, ecc…). Dopodiché è stata mostrata una demo a due giocatori del titolo in piena funzione: la modalità Interceptor, un vero e proprio inseguimento tra due Lamborghini, una della polizia, l’altra sotto la guida di un pilota illegale. Compito del pilota della polizia era speronare o distruggere l’auto avversaria, con l’ausilio di alcuni “poteri” bonus, tra cui la possibilità di chiamare un elicottero di supporto o di stendere strisce chiodate sulla strada, mentre obiettivo del fuggitivo era chiaramente raggiungere la via della salvezza. Il video si è concluso con la data di release di Need For Speed Hot Pursuit: 16 Novembre 2010.A questo punto è il CEO della compagnia, John Ricitiello, a salire sul palco, che da il via alla presentazione del tanto atteso Dead Space 2: presentato finalmente in forma giocabile (ma solo da Papoutsis, Executive Producer del titolo), la nuova avventura di Isaac Clarke sembra promettere di tornare sulla vetta dei titoli survival horror con componenti da sparatutto in terza persona. Nuove armi sono state mostrate, come ad esempio un nuovo modello della sparachiodi, tanto utile nel primo episodio, che permetterebbe di sparare gli arti appena smembrati verso i nemici per scaraventarli contro le pareti, così come una prima vista di Sprawl, la città-stazione spaziale su cui prenderà vita l’incubo dell’ingegnere sopravvissuto al primo episodio, e nuovi abomini da cui scampare. Anche per Dead Space 2 è stata annunciata una data d’uscita ufficiale, sebbene abbastanza lontana: 25 Gennaio 2011.Arrivato il turno di Katrina Stafford, online manager della compagnia, ci viene rivelato il servizio Gun Club, non dissimile al Uplay di Ubisoft: a partire dal rilascio di Medal of Honor, infatti, il servizio garantirà alcune tipologie di “premi” ai giocatori più smaliziati. Chi avrà giocato un sufficiente numero di ore a Battlefield: Bad Company 2 (del quale è stata annunciata l’espansione Vietnam in arrivo durante l’inverno), ad esempio, avrà diritto ad un accesso anticipato alla beta pubblica di Medal of Honor, titolo che verrà mostrato poco più tardi. Dopo aver rivelato alcune delle caratteristiche dell’espansione per BBC2, tra cui la presenza di nuove mappe, veicoli, obiettivi e trofei (ma non il prezzo), si comincia a parlare di EA Sports Active 2, seguito del riuscito titolo fitness per Nintendo Wii, ora in arrivo anche su PS3 e Xbox 360.

Secondo TempoMolte sono le novità previste per questo secondo episodio: oltre alla presenza di più di settanta nuovi esercizi, che garantiranno l’uso di Kinect, per quanto riguarda la 360 e alcuni sensori, venduti in bundle con il titolo, per quanto riguarda PS3, troveremo probabilmente due piccoli manubri e un sensore per misurare la frequenza cardiaca nella confezione e potremo tenere sotto controllo i nostri obiettivi e i nostri progressi, oltre che confrontarli con quelli degli amici, sul portale web di EA Sports Active 2.Come detto in precedenza, è di nuovo ora di parlare dell’atteso rivale di Call of Duty, Medal of Honor. Sviluppato da due studi differenti, DICE per quanto riguarda la sezione online, EA Los Angeles per quella offline, garantirà un’esperienza multigiocatore fino a 24 persone, il tutto su campi di battaglia realmente esistiti. Il demo mostrato era ambientato a Kabul: i primi dettagli che sono emersi hanno evidenziato un approccio differente rispetto alla serie Bad Company (ambienti non distruttibili), più vicini invece alla fortunata saga di Activision. I match sono contraddistinti da battaglie veloci, da potenziamenti ottenibili raggiungendo svariati obiettivi (uccisioni, assist e così via) e dalla consistente varietà d’armi, sebbene non sembra garantita la presenza di veicoli. Data d’uscita? 12 Ottobre 2010, ma è prevista una beta per tutte e tre le piattaforme interessate (PC, PS3 e Xbox 360) a partire dal 21 Giugno.Tornato sul palco, Peter Moore ha mostrato maggiormente nel dettaglio il nuovo titolo dai creatori di Fight Night 4: EA Sports MMA. Basato sulle Arti Marziali Miste, non solo promette di competere con il valido rivale UFC Undisputed grazie ad un impressionante comparto grafico e ad un sistema di controllo ben collaudato, ma vuole attuare anche una piccola rivoluzione nel campo di gioco online: grazie all’introduzione della modalità EA Live Broadcast, infatti, ogni settimana verranno disputati match online tra i migliori giocatori (e i personaggi più attivi della community EA), con premi in-game veri e propri, che potranno essere seguiti anche da chi non possiede il gioco o le console di riferimento. Prossimamente un articolo più dettagliato vi fornirà maggiori informazioni in merito.Finita la presentazione del titolo sportivo, entra in scena Chevat Yerli per conto di Crytek. Ambientata nella Central Station di New York, la sessione dimostrativa di Crysis 2 ha evidenziato maggiormente nel dettaglio ciò che offrirà l’esperienza di gioco. Nello specifico, il personaggio del giocatore doveva affrontare un enorme boss armato fino ai denti: la tattica usata durante la dimostrazione ha fatto mostra dei particolari poteri della tuta (tra cui l’invisibilità per uscire dai radar del nemico) in modo tale da poter aggirare l’avversario ed eliminarlo al sicuro dai suoi sistemi di puntamento. Basata sulla combinazione di armi e poteri, l’azione può essere quindi affrontata in maniera dinamica, secondo le scelte del giocatore. A seguito di questa sezione giocata è stato mostrato un breve trailer pre-renderizzato completamente in 3D, destinato sia alle versioni per console HD che per quella PC.All’avvicinarsi della fine dell’evento, prende la parola Cliff Bleszinski, noto “papà” della serie Gears Of War, per illustrare il nuovo progetto dei People Can Fly, interessante sparatutto in prima persona che, prendendo spunto da noti action come God of War e Devil May Cry, implementa un sistema di combo e relativo punteggio nell’azione di gioco: Bulletstorm. Caratterizzato dal sapiente utilizzo dell’Unreal Engine, il titolo è stato mostrato pienamente per la prima volta. il sistema di gioco prevede, come detto poco fa, un misto di generi: oltre alle classiche meccaniche da sparatutto in prima persona, infatti, avremo a disposizione una frusta elettrica per attirare i nemici, al fine di continuare la combo, e potremo rallentare il tempo in una sorta di Bullet Time. Anche qui si parla di primo 2011 (22 Febbraio precisamente) perciò rimarremo in attesa di maggiori dettagli.A chiudere la conferenza EA è un breve trailer in computer grafica di Star Wars: The Old Republic, MMORPG esclusivo PC che verrà mostrato meglio a porte chiuse prossimamente.