La fiera videoludica per eccellenza, l’E3 di Los Angeles, non è ancora iniziata eppure diversi publisher hanno giocato d’anticipo. Alcuni, come Konami, hanno deciso di dare vita a conferenze speciali, altri invece hanno iniziato a rilasciare trailer alla ricerca di una maggior visibilità cercando di emergere dalla concentrata massa di annunci dei giorni di fiera.Nintendo ha anch’essa giocato parzialmente d’anticipo con il suo ormai tipico Nintendo Direct cioè un vero e proprio video pre-montato disponibile in streaming sul sito della casa di Kyoto. Per l’occasione è stato mostrato nel dettaglio il rinnovato pad del Wii U e alcune delle features sociali relative a quest’ultima console evitando di parlare dei videogiochi in arrivo.
Iwata, un uomo, una leggenda. Altro che Reggie e la Reggie-mania……….Direttamente dagli uffici semplici e sorprendentemente spartani del quartier generale di Nintendo ci da un caloroso benvenuto, per gli standard giapponesi, il presidente della compagnia Satoru Iwata con un inglese che molti suoi colleghi giapponesi possono solo invidiare sebbene effettivamente lontano dall’essere perfetto.Alle sue spalle campeggia l’ideogramma Doku-So: significa “creare qualcosa di unico” da sempre fine unico della compagnia sin dai tempi della presidenza di Yamauchi. Subito viene messo in chiaro che i titoli in arrivo non saranno annunciati visto che ora è il momento di focalizzarsi maggiormente sulla console in maniera più concettuale, console che non ha cambiato nome e si chiamerà ancora Wii U.Viene mostrata la foto di una tipica famiglia contemporanea: tutti nella stessa stanza ma ognuno che svolge diverse mansioni “alone together” con un proprio device in maniera isolata dagli altri. L’idea alla base del Wii U sarà infatti quella di unire le persone, che siano nella stessa stanza o meno, piuttosto che dividerle.Viene mostrata l’ultima versione del controller rinominato in via definitiva Wii U GamePad, nome ispirato dal pad del vecchio NES. Diverse le modifiche rispetto a quello presentato un anno fa. Innanzitutto cambia leggermente il layout e la disposizione di tasti, questi ultimi ora più ravvicinati allo schermo. Stick analagoci tradizionali e clickabili prendono il posto dei circle pads in stile 3DS. Il retro è stato reso più ergonomico per facilitare e rendere più confortevole l’impugnatura. Fa capolino nella parte sinistra anche lettore/scrittore di NFC sul quale si potranno posizionare carte o figure integrabili con l’esperienza di gioco. Sotto l’angolo destro dello schermo, a fianco del tasto power, spicca il pulsante TV con il quale rendere il Wii U GamePad un telecomando completo e indipendente anche a console spenta.Vengono riproposti filmati di repertorio già visti un anno fa per quel che riguarda le possibilità di gameplay dei due schermi. In particolare si cita la diversità isometrica dove ciò che accade sullo schermo del televisore è diverso da ciò che viene mostrato sul touchscreen del Wii U GamePad. Si può usare il pennino per disegnare immagini o usare direttamente le dita per più semplici e intuitivi tipi di input come la tastiera. Non mancano i sensori giroscopici e di movimento, particolarmente adatti per quelle persone meno familiari con i giochi tradizionali. Come già anticipato l’anno scorso si potrà spesso e volentieri, sopratutto con tanti casual game, continuare a giocare esclusivamente con il Wii U GamePad anche a TV spenta. Confermato il supporto alle vecchie periferiche quali Wiimote, Nunchuck e Wii Fit.Viene quindi presentato il nuovo Wii U Pro Controller espressamente dedicato a chi preferisce metodi di controllo più tradizionali, sopratutto in ottica multipiattaforma. Il pad in questione non si discosta più di tanto nella forma da quelli attuali cui siamo tutti abituati. Sarà disponibile separatamente.
Nintendo sfrutta il proprio canale Nintendo Direct per annunciare importanti novità relative alle caratteristiche della sua nuova console. Mancano ancora le specifiche tecniche del Wii U ma almeno il GamePad è stato mostrato in definitiva così come il nuovo Controller Pro. Decisamente interessanti le features sociali raccolte nel Miiverse integrato direttamente nella console: Wii U metterà in contatto tra loro i giocatori senza mai farli sentire soli ponendoli all’interno di un mondo sempre connesso.
L’impressione è che Nintendo abbia voluto scaricare su questa pre-conferenza tutte le questioni relative all’hardware e le interazioni sociali lasciando alla conferenza vera e propria dello showfloor il ruolo di mostrare esclusivamente i titoli in arrivo.