Conferenza Apple

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a cura di Spoudaios

Probabilmente mai un lancio è stato tanto atteso, anticipato e “rumoreggiato”. Ieri Apple ha finalmente svelato l’iPhone 5, e la prima cosa che a tutti è venuta in mente è stata la mancanza dell’effetto wow… Grazie alla fuga di notizie avuta durante l’estate tutte le più grosse novità erano già conosciute. Ciò non toglie che la carne al fuoco sia tanta, perciò bandiamo le ciance e cominciamo!

Il più grande evento nella storia di iPhone?Appena presentato si staglia già imponente sull’homepage Apple l’attesissimo iPhone. Come suddetto, purtroppo manca l’effetto wow a causa dell’abnorme fuga di notizie avuta in questi mesi. Tutti i mock-up visti fin ora si sono rivelati realistici al 99,99%.Il design del nuovissimo smartphone progettato a Cupertino, interamente in alluminio e vetro, è infatti un’evoluzione del precedente 4S, presentandosi ben più sottile (7,6mm di spessore) più leggero (112g di peso). Il display è un retina da 4” in formato widescreen 16:9 e una risoluzione di 1136×640 pixel, dunque con una densità di pixel invariata rispetto al passato (326ppi). Come tutti ormai sanno, l’aumento delle dimensioni del display influisce soltanto sulla lunghezza; si tratta di una scelta ragionata da parte di Apple secondo cui è essenziale poter continuare ad utilizzare il dispositivo con una sola mano in perfetta ergonomia. I benefici di uno schermo più grande andranno ovviamente a vantaggio delle applicazioni in grado di visualizzare più elementi, nonché della homescreen in cui sarà ora possibile visualizzare una quinta riga di icone. Le differenze con gli schermi precedenti vanno però oltre: si godrà adesso di colori più nitidi e saturati ed una sensibilità al tocco persino migliore grazie alla nuova tecnologia che vede l’integrazione del sensore direttamente nel pannello, evitando strati intermedi. Guardando all’interno i cambiamenti si fanno sentire, seppur anche qui non si possa parlare di rivoluzione. Come previsto iPhone 5 supporterà lo standar LTE, ma saranno commercializzati dispositivi dedicati per ogni area geografica, niente compatibilità globale dunque.. Per mantenersi al passo coi tempi non poteva mancare un più potente processore, il nuovissimo A6 creato ad hoc. Questa nuova CPU promette il doppio della velocità e dell’efficienza rispetto al “vecchio” A5, ma Apple non ha fornito le specifiche precise su frequenza di calcolo e memoria Ram disponibile.Meno vistosi i cambiamenti sul versante fotocamera. Se il sensore frontale per FaceTime ha guadagnato i 720p, quello posteriore, noto come iSight, rimane fermo a 8 megapixel, seppur migliorato a livello di materiali. Apple ha per l’occasione presentato la nuova funzione Panorama, in grado di farci realizzare scatti panoramici da ben 28 megapixels. Tale funzione sarà disponibile anche su iPhone 4S. Appare rinfervorato l’interesse nei confronti del comparto audio. Una gradita novità è infatti la presenza del sistema wideband audio, noto anche come HD voice, in grado di aumentare sensibilmente la qualità dell’audio in chiamata. Confermato il pensionamento del celebre connettore a 30-pin cui siamo ormai abituati in favore del più futuristico Lightning. E’ questo il nome scelto per il nuovo connettore proprietario le cui caratteristiche sono già ben note: 8-pin, resistenza migliorata e possibilità di essere inserito in qualsiasi verso. Va notato come Apple abbia subito rassicurato tutti presentando contestualmente un adattatore per gli accessori dedicati al vecchio connettore (il cui prezzo di 29 Euro non lo rende proprio economico).A proposito di prezzi, fortunatamente iPhone 5 proseguirà la politica attuata fin ora, gli esborsi richiesti saranno dunque uguali a quelli richiesti fino ad oggi per il 4S, almeno negli Stati Uniti. I prezzi ufficiali per l’Europa e dunque per l’Italia non sono ancora noti, ma con tutta probabilità seguiranno la stessa tradizione.Quando potrete acquistarlo? Nel caso in cui viviate negli USA o in altri paesi quali Francia, Regno Unito e Germania potrete recarvi in negozio già il 21 Settembre, gli italiani dovranno aspettare una settimana in più (28/09). Tutti potranno però preordinarlo da domani 14 Settembre.

iPod e musica: si torna a fare sul serioApple ama la musica ha detto Tim Cook sul palco. E’ vero, ma sicuramente ama anche gli acquirenti di lettori mp3 che hanno decretato la fortuna e la popolarità dell’azienda ben prima dell’avvento degli smartphone. Il marchio iPod detiene ancora oggi il primato nel suo campo, e con le novità annunciate oggi è probabile che questo dominio sia destinato a durare.Il primo ad essere presentato è stato il nuovo modello di iPod Nano. Abbandonato il form quadrato e lo schermo estremamente piccolo la nuova versione somiglia più al collega Touch, ma decisamente in miniatura. Troviamo adesso uno schermo multitouch da 2,5” che ospita inedite icone rotonde, un pulsante home (il cui simbolo all’interno è un piccolo cerchio a differenza dei dispositivi iOS) e, come da molti richiesto, la connettività Bluetooth. Ciò ovviamente apre la strada a impieghi diversificati, magari in automobile o con l’ultimo paio di cuffie wireless acquistate. Insomma, il nuovo iPod Nano è nuovo per davvero, evolvendo radicalmente da quanto visto sin’ora. Completano il tutto una batteria che promette trenta ore di riproduzione, visualizzazione di foto e filmati, nuove funzioni fitness e radio FM. Per chi chiede i freddi numeri le dimensioni sono davvero ridotte: appena 5,4mm di spessore per appena 31 grammi di peso. L’unico taglio di memoria disponibile sarà da 16GB, al prezzo interessante di 179 Euro. Ultimo ma evidentemente non meno importante, è arrivato quello che forse si è rivelato il vero balzo in avanti della serata. Radicalmente rinnovato rispetto al predecessore ha fatto capolino uno scintillante iPod Touch di quinta generazione. Poiché l’upgrade non avveniva dal 2010 le differenze sono molto più marcate di quanto non sia accaduto in zona iPhone. Iniziamo dalle incredibili specifiche dimensionali: appena 6.1mm di spessore in 88 grammi di peso, a fronte dello stesso schermo da 4” presente su iPhone 5. Il processore è un A5, radicalmente più veloce del precedente A4 ma anche qui non sono state fornite le specifiche di frequenza e memoria Ram.Novità importanti sul versante fotocamera. Non è stata presentata la vociferata compatta digitale made in Cupertino, ma il nuovo iPod Touch migliora decisamente in questo senso. Dalla vecchia fotocamera da appena 0.9 megapixel si passa ad una ben più performante 5 megapixel, dotata di flash led, autofocus e in grado di girare filmati a 1080p nonché di usufruire della modalità Panorama. Migliorata la fotocamera frontale dedicata a FaceTime, adesso in HD 720p. Tra le novità minori troviamo la compatibilità con AirPlay, nuovi colori e il nuovo Loop, la rivisitazione in stile Apple del laccetto da polso. Purtroppo il rovescio della medaglia di cotanta novità è il prezzo; disponibile nei soli tagli da 32 o 64GB, l’iPod Touch di quinta generazione costerà rispettivamente 329 o 439 Euro.Ad accomunare le confezioni di tutti i nuovi dispositivi ci penseranno i nuovi auricolari completamente ridisegnati, chiamati EarPods. Non semplici cuffie in-ear secondo Apple, che le ha disegnate “partendo dall’orecchio”, mirando ad un’ergonomia ed una qualità audio senza precedenti. Se sia davvero così lo sapremo soltanto testandole.Sia iPod Nano 7 sia iPod Touch 5 saranno disponibili da Ottobre e preordinabili dal 14 Settembre.

iOS 6 e iTunesDurante il keynote si è anche parlato di iOS 6, del quale conosciamo già da tempo quanto è stato detto e per cui vi rimandiamo alla nostra anteprima. Adesso sappiamo però che sarà disponibile al download pubblico a partire dal 19 Settembre per iPhone 3GS, 4 e 4S, iPad 2 e nuovo iPad e iPod Touch 4. Sarà ovviamente precaricato su tutti i nuovi device appena presentati. In chiusura rimaniamo sul lato software parlando del nuovo iTunes in uscita a Ottobre. L’undicesima versione del popolare player vanterà un’interfaccia completamente rivista, minimale e, sempre secondo i designer Apple più intuitiva ed efficiente. Da notare la gestione degli album che riprende quasi completamente lo stile delle cartelle di iOS.

Molta carne al fuoco senza dubbio, ma purtroppo già abbondantemente svelata dall’incredibile fuga di notizie. Purtroppo Tim Cook ha decisamente mancato l’obiettivo segretezza.

iPhone 5 è esattamente come lo avevamo immaginato, e molto verosimili sono state le previsioni sul fronte iPod. Il nuovo smartphone Apple presenta alcune novità, soprattutto interne, ma ancora una volta si tratta di un’evoluzione ed un perfezionamento più che una rivoluzione come accadde nel 2007 col primo modello e nel 2010 con l’arrivo di iPhone 4. Rilanciamo la domanda: basterà per contrastare l’imponenza di Android e mettere a tacere l’ancora nascente Windows Phone? Secondo alcuni iPhone 5 sarà il nuovo punto di riferimento, secondo altri sarà solo la versione stiracchiata del 4S. Voi cosa ne pensate?

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