In maniera analoga a quanto successo un anno fa, Steve Jobs ha deliziato a San Francisco i palati più fini, con tutta una serie di prodotti e novità che sicuramente faranno gola non solo ai fan della Apple, ma anche a tutti quelli che vogliono unire qualità ad efficienza, con lo stile inconfondibile di un marchio che si è saputo imporre con forza e determinazione tra la popolazione di mezzo mondo. Le novità non sono mancate, con la possibilità di rendere felici tutte le tasche. Analizziamo insieme quel che è successo.
InnovazioneOvviamente prima di ogni annuncio, le immancabili lodi di autocompiacimento arrivate in seguito a tutta quella serie di dati e numeri che a noi utenti in fin dei conti poco interessano, ma che ci permettono di comprende quanto il fenomeno Ipod/Iphone/Ipad stia letteralmente prendendo piede a macchia d’olio. Le prime notizie bomba, tuttavia, non si fanno attendere: annunciato iOS 4.1, che risolverà tutti quei problemi legati alla connettività (leggasi Bluetooth) ed ai rallentamenti su Iphone 3G. Non solo. Introdotto anche il Game Center, un nuovo servizio che permetterà agli utenti di sfidarsi online in maniera del tutto intuitiva: si potrà dare battaglia tanto ai propri amici quanto a perfetti sconosciuti, confrontare punteggi ed osservare la propria lista di vittorie e sconfitte. Una vera e propria risposta ai PSN e Xbox Live della concorrenza, che la dice lunga sulle intenzioni della Apple di battagliare su un terreno noto ai videogiocatori. A tal proposito sale sul palco Mike Capps di Epic Games, per presentarte Project Sword un RPG dalla grafica spacca mascelle, che sembra (almeno come ambientazioni) ricalcare le impronte di Oblivion. Come se non bastasse annunciato anche iOS 4.2, che permetterà di stampare documenti e di gustare in streaming audio e video, il tutto in Wifi. Un po’ più lontana dai nostri gusti, ma non per questo povera di fascino, è l’annuncio di una nuova Apple Tv. Un dispositivo che in Italia non è mai stato supportato, una meteora nel nostro paese, per tutta una serie di motivi, in primis per l’impossibilità di acquistare film e telefilm. Un vero peccato, considerato che la nuova tv mostrata in quel di San Francisco promette fuoco e fiamme e rimarca la tendenza marketing di Apple ad ascoltare il pubblico ed offrire quello che loro vogliono. E cosa vuole il pubblico? Vuole prima di tutto dei prezzi abbordabili, seguiti dal meglio dei film e telefilm, l’HD ed anche un oggetto non ingombrante, ma abbastanza piccolo da collocarsi in ogni anfratto, oltre che silenzioso e non complesso da usare. La nuova Apple Tv è tutto questo e molto altro: funziona come tv on demand a noleggio (con prezzi davvero irrisori, come in film a soli 4,99$), supporto dell’HD, porta HDMI, USB e cavo Ethernet, grande un quarto della precedente e con la simpatica opzione di conteggiare le puntate non ancora viste di un determinato telefilm.
RivoluzioneEd ora è il turno del tanto agognato Ipod, con tutta una rivisitazione della classica linea a cui siamo stati abituati. Partiamo dall’iPod Shuffle che, alla modica cifra di 55 euro, vi permetterà di avere tra le mani il minimo indispensabile per ascoltare la vostra musica preferita. Innanzitutto è bello da vedere, con cinque possibili colori in un elegante allumino lucido. Poi riporta la ghiera di tasti del 18% più grande e contempla anche il VoiceOver che, con una semplice pressione, vi permetterà di sapere il titolo o magari l’artista, o anche lo stato della batteria semplicemente ascoltando una gentile voce. Inoltre questa volta avrà molti più punti in comune con l’iPod Nano che si rivoluziona nell’estetica. Apparentemente assomiglia ad uno shuffle un (bel) po’ più allargato, in realtà è grande la metà di prima e prevederà il Multi-Touch, in modo da poter gestire tutto con le dita. Il display a colori è di 1,5’’ con una risoluzione da 240×240 pixel. Anche questo porterà la radio, il Genius e il VoiceOver, ma mancherà la fotocamera, una assenza di poco conto tutto sommato. Inoltre, tramite un comodo aggancio, si potrà “attaccare” anche addosso, permettendoci di svolgere attività fisica con il sottofondo musicale delle nostre canzoni preferite. I prezzi saranno 169 Euro per la versione da 8 GB e 199 per quella da 16. Ed ora passiamo al vero gioellino, l’Ipod Touch definito il “Portable Game Player” più venduto al mondo, con una quota di mercato che supera addirittura il 50%. Questo nuovo gingillo monterà a tal proposito, un processore Apple A4, con tanto di fotocamera frontale con supporto a FaceTime, ed una posteriore per registrare video in HD! Inoltre con il nuovo display Retina (a retroilluminazione LED) tutto ha un aspetto decisamente sorprendente, proiettando l’iPod verso nuovi standard tecnici. Senza considerare la possibilità di collegarsi tramite Wi-Fi, di navigare in totale disinvoltura (ed anche chiarezza, a questo punto) magari facendo una capatina su YouTube per postare proprio quell’esilarante video registrato qualche secondo prima. I prezzi saranno di 239 Euro per la versione da 8GB, 309 per quella da 32GB, e 409 euro per quella da 64GB. La vera rivoluzione è rappresentata dal nuovo iTunes, arrivato ormai alla decima versione. L’elemento che spicca maggiormente ha un nome breve, Ping che unisce la “socialità” apprezzata in Facebook alla propria musica. Ecco allora che in un batter d’occhio Itunes “acquisisce” la possibilità di creare una propria lista amici, profili, in modo da creare vere e proprie comunità di persone collegate da interessi musicali comuni. Potrete ad esempio ascoltare la canzone di un vostro amico, e poi acquistarla con semplici pochi click.
La Apple ancora una volta dimostra di avere degli obiettivi chiari da perseguire, oltre che ad una estrema aderenza alle “mode” e tendenze del momento. Probabilmente tra tutti questi prodotti e servizi, il più riuscito è iTunes 10, considerando il suo grado di “socialità”. Inoltre ce n’è davvero per tutti i gusti e (soprattutto) le tasche, un fattore da tenere ben presente in periodi come questi non proprio facili economicamente.