Call of Duty Advanced Warfare

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a cura di FireZdragon

Call of Duty: Ghosts non è andato proprio alla grandissima, questo è indubbio. Non tanto per le vendite, comunque soddisfacenti, quanto dal lato del gameplay, delle idee innovative e del bilanciamento, tre elementi che nell’ultimo COD venivano messi in secondo piano da una produzione non particolarmente curata. Se dovessimo tentare di dare una motivazione al passo falso di Activision, potremmo ricercarla nei brevi tempi di sviluppo che intercorrono tra i vari progetti, nella mancanza di veri elementi portanti nel team Infinity Ward o ancora in un titolo cross gen castrato dalla necessita di venir sviluppato su troppe piattaforme differenti.
Fattori che, messi insieme, minano indubbiamente la qualità di qualsivoglia progetto e risultano devastanti quando si abbattono su un prodotto sempre sotto i riflettori come Call of Duty, tanto amato negli scorsi anni quanto preso di mira recentemente da haters di ogni sorta.
Per porvi rimedio il colosso americano ha deciso di intervenire in maniera drastica, portando il ciclo dei COD da biennale a triennale e inserendo lo studio di sviluppo Sledgehammer per portare nuova linfa e nuove idee al brand. L’annuncio del nuovo Call of Duty era atteso per il prossimo lunedì, ma in nottata è saltato fuori un trailer che ha mostrato ben più di quanto ci si potesse aspettare. Sebbene quindi sia ancora presto per parlare di preview vera e propria (il gioco non l’abbiamo ancora visto) possiamo provare a carpire qualche informazione in più dal breve video di due minuti che trovate nel player soprastante e magari discuterne insieme.
Un nuovo inizio?
Partiamo quindi dalle basi: il nuovo Call of Duty porterà il nome di Advanced Warfare, un titolo che già lascia presupporre un’ambientazione futuristica, gadget tecnologici all’avanguardia e ovviamente tanta, tanta spettacolarità.
Sono i primi secondi del trailer a confermarci questa intuizione, mostrandoci un soldato di spalle dotato di un esoscheletro collegato alla spina dorsale e alle braccia. Come lui anche i suoi commilitoni posseggono una tale tecnologia, segno che le armature potenziate sono diventate lo standard per le milizie. Cosa comporterà questo? È indubbiamente presto per dirlo, ma secondo noi l’influenza di Titanfall si farà sentire pesantemente su questo progetto. I supersoldati di Advanced Warfare potranno quindi sfondare portelloni in acciaio con un solo pugno, sventrare mezzi blindati e scagliare i nemici in aria con estrema facilità, ma soprattutto, e questa potrebbe rivelarsi la chiave di lettura più importante, effettuare balzi incredibili e correre decisamente più veloci che in passato.
Tutto ciò potrebbe, il condizionale è d’obbligo in questo articolo, portare ad una velocizzazione del gameplay tale da renderlo comparabile a quello dello shooter futuristico targato Respawn Entertainment. 
Il punto di forza di Titanfall però sono le mappe, il design delle diverse arene è strutturato per evolversi in verticale e una semplice maggior velocità nella corsa potrebbe non bastare. Ecco comparire nel trailer, attorno al minuto e quaranta, dei guanti speciali a ventosa, grazie ai quali arrampicarsi su qualsiasi superficie: il gioco è fatto.
Con questa ipotesi Advanced Warfare potrebbe finalmente abbandonare la dimensione piatta degli scontri a fuoco di Call of Duty per dare una completa nuova visione delle mappe, rivoluzionando forzatamente il gameplay.
Perks Everywhere
Ma che COD sarebbe senza perks? Non sappiamo ancora come saranno implementati quest’anno, ma siamo sicuri che molti dei gadget visti nel trailer potranno essere usati dai nostri soldati futuristici. Ecco allora spuntare una copertura portatile (una sorta di rotolone domopak in acciaio per la precisione), droni volanti a profusione, una sorta di cloak system che ci renderà invisibili al nemico e una nuova corazza juggernaut con tanto di minigun installata sul braccio: che sia una versione potenziata del nostro soldato attivabile dopo un tot di tempo? Speculazioni, niente di più, ma intanto possiamo iniziare a ragionarci sopra. I droni arrivano non solo dal cielo questa volta, ma anche via terra sotto forma di camminatori dotati di torrette automatiche, carri con doppi cannoni laser, aeromobili per infiltrazioni veloci e chi più ne ha più ne metta. La spettacolarità del trailer però fa vedere anche qualche scena riciclata, vista già mille altre volte, come il classico impatto durante una corsa folle sui veicoli che finisce immancabilmente per scagliarci in mare, con la solita visuale in prima persona mentre sprofondiamo negli abissi. Chiudono il cerchio visori a infrarossi per rilevare i nemici circostanti e delle fichissime moto hovercraft che pensiamo verranno utilizzate per regalare sessioni di shooting guidate, immancabili nei giochi di guerra.
Per quanto riguarda la storia, non vogliamo e non possiamo sbilanciarci, difficile intuire cosa accadrà in Advanced Warfare ma ciò che è sicuro è la presenza di Kevin Spacey, in un’interpretazione simile ad House of Cards e indubbiamente azzeccata.

Call of Duty sta per tornare e ha il difficilissimo compito di risollevare una situazione non esattamente rosea per il brand. Per quanto visto, un po’ di novità ci potrebbero essere, anche se il problema maggiore potrebbe celarsi dietro l’originalità delle stesse. Nel caso ci trovassimo per le mani un semplice clone di quanto già visto da altre parti, la situazione potrebbe addirittura peggiorare e non ci resta quindi che attendere fiduciosi per vedere come Sledgehammer ha intenzione di rivoluzionare la serie. Una spada di Damocle pende sopra Call of Duty, Advanced Warfare deve essere in grado di scansarla a tutti i costi e poi usarla a suo favore.

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