Il mondo delle periferiche è sempre più florido e ricco di prodotti pronti a soddisfare le esigenze di tutti i gamer, sia in base alla piattaforma di riferimento, sia in relazione alla spesa che si vuole sostenere. Tra i vari brand attivi in questo segmento di mercato, Cooler Master è uno dei più conosciuti in ambito PC e con il passare del tempo l’azienda taiwanese è stata in grado di espandere la propria linea di prodotti, arricchendola con mouse, tastiere ed headset per ogni tasca ed esigenza, tutti raccolti sotto il marchio CM Storm. Oggi ci focalizzeremo sulle Ceres 400, cuffie entry level con filo, dedicate ai giocatori PC.
Leggerezza e soliditàAperta la confezione e sfilato l’imballaggio protettivo in plastica, oltre alle cuffie troviamo un manualetto informativo contenente le feature del prodotto accompagnato dalle modalità d’accesso alla garanzia biennale e al supporto tecnico. Al primo contatto, la qualità costruttiva delle cuffie si rivela essere piuttosto buona, trasmettendo un senso di robustezza e solidità nonostante la struttura sia realizzata completamente in plastica. I padiglioni auricolari dalla forma circolare sono over-ear e avvolgono l’orecchio senza troppa pressione risultando comodi anche dopo alcune ore di utilizzo. Il rivestimento in stoffa dei padiglioni e dell’imbottitura presente sull’arco non brilla per qualità di realizzazione, ma assolve il suo dovere regalando un’esperienza confortevole senza affaticare la parte superiore della nuca durante l’utilizzo. Sul padiglione sinistro ha spazio il microfono flessibile realizzato in plastica semirigida e orientabile a piacere. Infine attaccato al filo, della lunghezza di ben due metri e mezzo, troviamo il controllo remoto in-line con regolazione del volume e tasto on/off per il microfono. Sebbene sia una soluzione decisamente rapida per la regolazione dei parametri delle cuffie, avremmo preferito i comandi posizionati nella parte inferiore del padiglione, più pratici e comodi della scatolina che penzola attaccata al filo. Inoltre la lunghezza di quest’ultimo potrebbe causare qualche problema di utilizzo, soprattutto per chi ha necessità di giocare in mobilità utilizzando un portatile: due metri e mezzo sono parecchio ingombranti, ma, d’altro canto, faranno la felicità di chi invece gioca con il pad a una certa distanza dallo schermo.
L’audio prima di tuttoIl collegamento al PC avviene tramite due jack da 3,5 mm, uno dedicato all’audio e l’altro al microfono, e non richiede l’installazione di software aggiuntivi per la regolazione delle impostazioni. Questo rende le cuffie perfettamente compatibili con qualsiasi altro device, compresi i lettori mp3, a patto di rinunciare all’utilizzo del microfono. L’utilizzo delle Ceres 400 si è rivelato molto soddisfacente dal punto di vista sonoro, grazie ad una qualità audio notevole indipendentemente dal livello di volume selezionato. I suoni sono chiari e definiti, sia che si tratti del rombo dei motori dei bolidi di Formula 1, sia nel caso degli spari dei fucili nel bel mezzo del campo di battaglia di un fps bellico. Il tutto è impreziosito da una buona direzionalità dei suoni e un isolamento acustico capace di limitare pesantemente i rumori esterni esaltando l’esperienza di gioco.Il microfono omnidirezionale è estremamente semplice da utilizzare e mantiene la regolazione resistendo ai movimenti delle cuffie nelle situazioni più concitate. Il suono della voce non viene distorto e grazie all’attenuazione dei rumori ambientali è trasmesso in maniera chiara e definita. Le CM Storm Ceres 400 sono disponibili in due colori, bianco e nero, per il prezzo di 39,90€.
Con questa opzione entry level, Cooler Master offre a tutti gli appassionati un prodotto in grado di dare grosse soddisfazioni a un prezzo contenuto. I materiali plastici leggeri e resistenti fanno delle Ceres 400 un ottimo headset da utilizzare anche per parecchie ore consecutive, godendo di un’ottima riproduzione sonora non solo per i videogame, ma anche per film e musica. Il rapporto qualità/prezzo è allettante, quindi vi consigliamo di tenerle in considerazione nel caso steste ponderando l’acquisto di un nuovo headset.