La notizia: Bayonetta 3 in esclusiva su Nintendo Switch. Non era affatto scontata come cosa. Non tanto l’esistenza del gioco, che già era stata sussurrata da Hideki Kamiya durante l’E3 2016 e ancora una volta a ridosso dell’uscita del primo Bayonetta su PC, ma l’esclusività per la console Nintendo. Nonostante il secondo capitolo sia stato prodotto solo ed esclusivamente grazie agli sforzi profusi dalla Grande N, non era impensabile vedere un ritorno della serie su tutte le piattaforme. In fondo, Platinum Games avrebbe bisogno di un grande titolo multipiattaforma da dare in pasto all’utenza.Invece, per la gioia degli utenti Switch, la strega di Umbra è tornata e lo farà solo sul piccolo schermo della console ibrida di Kyoto. Ovviamente non si sa ancora nulla del gioco, se non che esiste. Sappiamo però che il 16 febbraio 2018 arriveranno Bayonetta e Bayonetta 2 su Switch, così da offrire l’esperienza completa della saga a tutti gli utenti. Consacrando anche il fatto che Bayonetta si può giocare praticamente ovunque ormai, come Skyrim. Durante la serata dei Game Awards, Geoff Keighley e Reggie Fils-Aime hanno annunciato Bayonetta 3. Il teaser trailer ci mostra veramente poco del gioco, ed è più che altro adatto a mostrarci l’umore della nuova avventura di Cereza. La nostra strega pistolera preferita sembra essere nei guai, perché nei cinquantaquattro secondi di video sembra scontrarsi con qualcuno in grado di sopraffarla con facilità. La luna si tinge di rosso e Bayonetta viene subito colpita da quelli che sembrano essere dei feroci fendenti. La strega (tornata al suo look originale) spara così una salva micidiale di proiettili contro il nemico, il quale li disintegra ancora prima che possano colpirlo. L’avversario, un essere avvolto da una luminescenza violacea, si mostra interamente alla nostra strega e, mentre godiamo di uno sguardo ravvicinato degli iconici stivali di Bayonetta, scompare nella nebbia portando con sé anche l’eroina che si disintegra, forse letteralmente, lasciando solamente le pistole.Il numero 3, che presumibilmente sarà il logo finale del gioco, che va ad infrangere il simbolo delle streghe di Umbra come una frattura lascia poco spazio all’interpretazione: Bayonetta è nei guai. Non sappiamo niente sulla storia, ma potremmo ipotizzare che la trama possa vertere proprio intorno a questa situazione pericolosa. Forse Bayonetta non sarà l’unica protagonista del gioco, perché potremmo prendere il controllo di qualcuno che dovrà salvarla. Magari proprio Jeanne che nel secondo episodio fungeva da “damigella in pericolo”, in questo terzo capitolo potrebbe restituire il favore a Cereza imbarcandosi in un’avventura per salvare la sua amica. L’abbandono delle pistole è un altro dettaglio interessante che, forse, potrebbe suggerire dei cambiamenti drastici in termini di gameplay. Un sistema di combattimento come quello di Bayonetta 2 è difficile da migliorare perché, effettivamente, rappresenta l’eccellenza. Per portare qualcosa di nuovo la soluzione potrebbe essere stravolgerlo, ponendo delle nuove basi sulle quali costruire una nuova formula di gioco. Le pistole potrebbero essere abbandonate del tutto, concentrando l’essenza del combattimento sull’arma bianca e le combo più “fisiche”, per così dire. Una sorta di ritorno alle basi della lotta, un po’ come Gray Fox apostrofava Snake in Metal Gear Solid riguardo la volontà di combattere in maniera più viscerale. Potrebbe essere una rappresentazione della nuova condizione di Bayonetta: intrappolata, in difficoltà, pronta a riemergere dall’abisso in cui potrebbe essere stata imprigionata lottando con tutta sé stessa.Infine, sogno una modalità di gioco – o perché no proprio un set di armi – incentrata sui Joy-Con, in cui combattere come dei maestri di Kung Fu eseguendo le mosse con precisione sfruttando i sensori di movimento della periferica di Switch.Everybody was Kung Fu fighting.
Ai Game Awards, Nintendo sgancia con leggerezza la bomba chiamata Bayonetta 3. Esclusiva totale per Nintendo Switch, con i due capitoli precedenti in arrivo su console il 16 febbraio prossimo. L’attesa è alle stelle e, nonostante non si sappia nulla della trama (seppure la premessa sia molto interessante) né del gameplay, c’è già eccitazione per vedere un trailer più corposo il più presto possibile con una sola domanda in testa: chi è l’essere così potente da sconfiggere Bayonetta con tanta facilità?