LibriAssassin’s Creed: Rinascimento di Oliver Bowden – Sperling & Kupfer – € 19,90Il capostipite dei libri dedicati all’universo di Assassin’s Creed vede l’esordio dell’autore Oliver Bowden. Il nome d’arte nasconde l’identità di un affermato esperto di storia del Rinascimento italiano residente a Parigi che, accettando da Ubisoft l’incarico di scrivere le novelization dei videogiochi, ha preferito mantenere segreto il suo vero nome. Da un’intervista rilasciata a Ubi Workshop scopriamo comunque che ha lavorato a stretto contatto con gli sceneggiatori, e che è un avido videogiocatore, sia dei titoli in oggetto, sia in senso assoluto.Venendo al libro in oggetto, si tratta della trasposizione letteraria della trama di Assassin’s Creed II, ricalcandone fedelmente gli avvenimenti e andando ad approfondire qualche retroscena. E’ il caso ad esempio della figura di Cristina, appena accennata nel videogame, e di Leonardo da Vinci, tratteggiato in maniera molto più credibile.Curiosamente, il personaggio più debole delle pagine di Bowden è proprio il protagonista Ezio, la cui psicologia non viene analizzata a fondo: dato il buon lavoro fatto con gli altri personaggi, è probabile che questo sia dipeso da imposizioni da parte della casa, che ha preferito non lasciare troppa libertà all’autore in tal senso.Buona la ricostruzione storica e i molti riferimenti all’oggettistica e alle armature presenti nel gioco, senza dubbio in grado di accontentare i fan.Manca invece qualunque riferimento a Desmond e all’arco narrativo ambientato ai giorni nostri: probabilmente per rendere il libro fruibile anche da chi non avesse familiarità con la serie, all’autore è stato chiesto di limitarsi al solo personaggio di Ezio.Una lettura nel complesso discreta, forse leggermente prolissa in alcuni passaggi e senza dubbio troppo attinente alla trama originale: esplorare qualche ulteriore retroscena avrebbe acceso l’interesse di un maggior numero di fan della saga.
Assassin’s Creed: Fratellanza di Oliver Bowden – Sperling & Kupfer – € 19,90Il secondo libro di Bowden non si discosta dal precedente: riprendendo da vicino gli avvenimenti di Assassin’s Creed Brotherhood, l’autore racconta il trasferimento di Ezio da Firenze a Roma e la lunga lotta contro il dominio dei Borgia. Ancora una volta la trama non si concede particolari divagazioni rispetto al tracciato originale, espandendo piacevolmente le personalità di alcuni comprimari e lasciando quasi “in secondo piano” il protagonista.Anche in questo caso una lettura del tutto accessoria, purtroppo non in grado di offrire all’utente finale nuovi rilevanti dettagli.
Assassin’s Creed: La Crociata Segreta di Oliver Bowden – Sperling & Kupfer – € 19,90Rilasciato poco più di un mese fa, il terzo libro della saga firmato Oliver Bowden presenta una trama molto più fitta e interessante rispetto a quella dei predecessori: l’autore sembra infatti aver ottenuto la fiducia necessaria per sperimentare. Invece di riproporre il plot di uno dei giochi della serie, La Crociata Segreta si configura come una cronaca della vita di Altair Ibn La’Ahad, protagonista dell’originale Assassin’s Creed. La trama prende il via poco prima del gioco originale, continua con alcuni eventi tratti da Assassin’s Creed Bloodlines (l’episodio esclusivo PSP) e si conclude raccogliendo alcune delle memorie di Revelations. L’intero racconto è narrato da Niccolò Polo, padre del celebre esploratore Marco.Il libro si fa notare non solo per una maggior quantità di elementi inediti rispetto alle controparti videoludiche, ma anche per la capacità di approfondire adeguatamente la psicologia del personaggio principale e le sue motivazioni. Nel complesso una lettura più interessante delle precedenti due, finalmente fruibile anche dagli appassionati della saga videoludica, i quali, pur già al corrente di molti degli eventi narrati, troveranno comunque diversi nuovi dettagli e interessanti retroscena.
Assassin’s Creed: Rivelazioni di Oliver Bowden – Sperling & KupferGià rilasciato negli Stati Uniti e in Inghilterra, il quarto libro della saga abbandona gli esperimenti narrativi della precedente opera per tornare sui binari imposti dall’ultimo capitolo della saga videoludica, Revelations. Senza grandi sorprese, verrà presentato il lungo viaggio di Ezio a Costantinopoli e l’ultimo capitolo della sua guerra contro i Templari. La versione italiana è attesa sugli scaffali il 31 Gennaio 2012.
FumettiAssassin’s Creed: The Fall di Cameron Stewart e Karl Kerschl – Panini – € 12The Fall (letteralmente “La Caduta”) rappresenta un interessante esperimento narrativo: invece di riprendere le trame dei videogame, i ragazzi di Ubisoft hanno lasciato molta più libertà agli autori del fumetto, in grado così di creare una storyline del tutto inedita basata sull’universo di Assassin’s Creed. Rilasciato originariamente in tre parti, poi ridiviso in due dall’editore italiano Panini, il volume presenta un tratto molto occidentale e moderno, contrapponendo nettamente colori caldi e freddi, senza però fare un buon uso del chiaroscuro. Nel complesso, l’opera non ci ha colpito particolarmente dal punto di vista del design, piuttosto banale anche nelle fisionomie.Meglio invece la trama che ci porta in Russia e, come da tradizione per la saga di videogiochi, divide lo svolgimento su due periodi temporali: nel 1998 abbiamo Daniel Cross, il quale rivive i ricordi dell’antenato Assassino Nikolai Orelov, attivo nel 1880. L’occasione è ottima per coinvolgere personaggi ed eventi storici di rilievo, come il tentato assassinio dello Zar Alessandro III, l’evento di Tunguska e figure interessanti come Rasputin e Nikola Tesla.Inizialmente troppo lenta e disordinata, la narrazione si riprende nettamente nel secondo volume, regalando diversi riusciti colpi di scena e qualche curioso dettaglio su uno dei soggetti di studio della Abstergo, il misterioso Numero Quattro.Un’opera dunque non priva di difetti, ma senza dubbio adatta a chiunque volesse approfondire la storia grazie al coraggio di sperimentare con nuove ambientazioni e personaggi, distribuita tra l’altro ad un prezzo non troppo esoso.
Assassin’s Creed Volume 1,2,3 di Eric Corbeyran e Djilalli DefauxQuesti tre volumi a fumetti, inizialmente rilasciati in Canada e Francia e recentemente tradotti in tedesco e olandese (nessun piano per una traduzione italiana o inglese, almeno al momento), rappresentano forse il frammento più bizzarro dell’expanded universe targato Assassin’s Creed. Per quanto lo scopo dei tre volumi finora rilasciati sia evidentemente quello di raccontare eventi di collegamento tra un capitolo e l’altro della saga videoludica, vi sono alcune evidenti discrepanze tra gli avvenimenti narrati nelle graphic novel e quelli dei giochi originali, come un incontro tra il Soggetto 16 e Desmond all’inizio degli eventi del secondo videogame e diverse altre inspiegabili incongruenze.Più interessante invece la storyline inedita introdotta, con protagonista Aquilus, un Assassino antenato di Desmond infiltrato tra le fila dell’Impero Romano.Per chi fosse curioso e avesse familiarità con le lingue in cui l’opera è stata tradotta, una ricerca su qualche e-store europeo potrebbe rivelarsi fruttuosa.
CortometraggiAssassin’s Creed Lineage di Yves SimoneauEccoci all’opera più ambiziosa di tutto l’expanded universe dedicato ad Assassin’s Creed. Con i suoi 30 minuti di durata, il cortometraggio live action Lineage fa da prologo ad Assassin’s Creed II, introducendo la figura di Giovanni Auditore (padre di Ezio) e le sue gesta come Assassino. Grazie alla buona perfomance dell’attore italo-canadese Romano Orzari (che ha prestato l’immagine anche per il videogame), alle convincenti scenografie (perlopiù realizzate in CG) e ai costumi di qualità, il corto riesce a catturare l’attenzione per tutta la sua durata. La regia è “scolastica” ma non malvagia, concedendosi anche qualche virtuosistico cambio di scena e discrete coreografie durante i combattimenti. Rimane senza dubbio il punto più alto finora toccato dalle produzioni contingenti ai videogame della saga, consigliatissimo sia a chi avesse già affrontato il gioco, sia ai nuovi arrivati, anche per la sua gratuità e facile reperibilità, presso la pagina Youtube ufficiale di Ubisoft.
Assassin’s Creed: Embers di Patrick Plourde e Stephane BaudetQuesto cortometraggio animato fa parte dei contenuti bonus delle Signature e Collector’s Edition di Assassin’s Creed Revelations, e vede protagonista Ezio Auditore. Ormai anziano e ritiratosi in una villa nella campagna toscana, l’ex assassino vive in compagnia di Sofia Sartor, dalla quale ha avuto due figli, Marcello e Sofia. Una visita inaspettata fa tuttavia riaffiorare i fantasmi del passato, portando il protagonista a riflettere nuovamente sulla sua tormentata esistenza.Nonostante l’esigua durata, poco sotto i venti minuti, Embers riesce a catturare grazie alla buona resa estetica della computer grafica utilizzata, tratteggiata con colori accesi, alla regia e al design di stampo nettamente moderno e occidentale. Per quanto gli avvenimenti si rivelino un po’ affrettati e non tutto sia adeguatamente spiegato, il cortometraggio si appella con successo ai sentimenti, dando al protagonista un meritato omaggio, di certo gradito a tutti i fan.La versione italiana è sottotitolata, lasciando così intatto il buon doppiaggio in inglese, che annovera la voce originale del protagonista.
Assassin’s Creed Ascendance di Laurent Bernier e Ghislain OuelletSeppur molto breve, questo corto animato fa da efficace introduzione a Assassin’s Creed Brotherhood, rivelando alcuni retroscena della ricerca sui Borgia condotta da Ezio Auditore poco prima degli eventi narrati nel videogame. A non piacerci è però lo stile grafico, che nella visione degli autori avrebbe dovuto rappresentare efficacemente lo stile illustrativo rinascimentale: a questo scopo, i disegnatori hanno scelto di riutilizzare i fondali tridimensionali già creati per il gioco, utilizzandoli come tavolozze per disegnarvi sopra i personaggi in primo piano. Il risultato è una rappresentazione piuttosto statica, efficace quando ci si limita ai dialoghi, un po’ meno quando si passa all’azione.Peccato anche per i due euro necessari all’acquisto su iTunes, Xbox Live e Playstation Network, davvero ingiustificati data la durata poco sopra i dieci minuti, che configurano quest’opera come una delle meno irrinunciabili per l’appassionato della saga.