Anna Extended Edition

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a cura di AleZampa

Milano – Qualche giorno fa siamo stati accolti nello Spazio Theca di Milano da Alessandro Monopoli e Simone Tagliaferri, rispettivamente lead programmer e lead designer di Anna, avventura grafica old school che ci aveva favorevolmente colpito lo scorso anno. Ma perché, direte voi, un nuovo evento per la stampa su un titolo già uscito e non su quel Mater Obscura: Sine Requie ancora da lanciare? Il motivo è presto detto: Dreampaint Software, così come ogni genitore amorevole, tiene troppo alla sua primogenita per non fare un lavoro più che perfetto, ed è per questo che nella sopracitata sala milanese ci è stata mostrata in anteprima Anna: Extended Edition, versione riveduta e corretta dell’opera prima della software house nostrana che punta a migliorare e correggere il più possibile tutti quegli aspetti ritenuti a posteriori non soddisfacenti del primo lancio.

Anna chi?Come dicevamo, e come già oltretutto analizzato in fase di review, Anna è un avventura horror 3D in prima persona, con diversi richiami ai vari Penumbra ed Amnesia, da cui evidentemente tra ispirazione. Ambientato totalmente all’interno di una segheria abbandonata in Val D’Ayas (Val d’Aosta), quest’avventura dalle tinte forti ci costringerà a fronteggiare diverse nostre paure, e a scoprire qualcosa di più su Anna, l’entità che sembra governare quel luogo, e sul nostro rapporto con lei.

Pensato, scritto e programmato nei weekend liberi da Dreampaint Software, quest’opera è riuscita prima a raggiungere gli scaffali virtuali di store indie oriented come Desura, Just Adventure e Zodiac, per poi fare il grande salto, grazie al publisher Kalypso, anche su Steam. Visto il discreto successo raggiunto, che non solo ha fatto ampiamente rientrare nei costi di produzione, ma ha anche permesso di mettere il segno “più” nel bilancio, Monopoli e Tagliaferri, d’accordo con il loro nuovo publisher, hanno pensato di dare ad Anna un secondo lancio, questa volta in grande stile, sfruttando il desiderio del duo di rimettere mano al codice sorgente e cercare di migliorarlo in tutto ciò che non aveva convinto nella sua prima vita sugli scaffali. Da quello che ci è stato mostrato è ragionevole affermare che questa Extended Edition non sia una mera operazione di make up, quanto più una versione 1.5 che migliora in tutto e per tutto l’esperienza originale. Ad assistere il team originario sono subentrati due scrittori, impegnati principalmente nella scrittura di alcuni libri che ora troveremo in giro per la segheria e una brava artista messicana, che oltre ad aver rinnovato logo e cover art si è anche occupata di ripensare tutti i disegni bidimensionali presenti all’interno dell’avventura, riuscendo così a migliorare un’ambientazione già molto ben riuscita.

Non solo forma, ma anche sostanzaCome vi dicevamo poc’anzi le migliorie non si limitano ad qualche accorgimento visivo, ma entrano nel profondo del gameplay. Spinti sopratutto dai feedback ricevuti dai giocatori, sono state ripensate sia l’interfaccia, che ora presenta un puntatore intelligente che ci suggerisce le azioni che potremo compiere, sia alcuni enigmi, che sarà più semplice risolvere grazie ad un intelligente sistema di aiuti camuffato dal nome “Intuizioni” che ci aiuteranno non solo ad avere delle epifanie all’interno dei locali che visiteremo, ma ci permetteranno in sostanza di “far riflettere” il nostro personaggio e fargli raggiungere una maggior consapevolezza dell’ambiente che lo circonda e del background ad esso collegato. Tenete in ogni caso presente che la peculiarità di Anna sta proprio in un ambiente che si adatta allo stile di gioco del giocatore, proponendo eventi, e sviluppo della locazione proprio in base al desiderio del giocatore di arrivare in fretta in fondo o cercare di scavare il più possibile nel profondo.

Insomma, nelle nuove aree create per noi da Dreampaint Software avremo tanto da fare, scoprire, leggere, e magari fare anche la conoscenza della moglie, inquietante nuovo personaggio che apparirà in determinate circostanze sul quale ci riserviamo il diritto di farci spaventare quando avremo tra le mani la versione completa. Per non farsi mancare nulla inoltre sono stati aggiunti nuovi finali (legati tutti ovviamente al nostro comportamento all’interno della segheria) che arrivano ora ad un totale di otto. E’ stato anche aggiunto un nuovo epilogo, una sorta di true ending che si sbloccherà quando avremo realmente sviscerato tutti i misteri dell’edificio. Non temete però: il breve finale aggiuntivo vuole solo essere un premio per i più coraggiosi, e servirà solo a ricompensarli per la loro costanza, non precludendo la comprensione dell’opera a chi non riuscisse ad arrivarci. Nonostante fosse uno degli aspetti vincenti del titolo, Alessandro Monopoli ha anche rimesso mano alla colonna sonora, aggiungendo nuove (bellissime) tracce e rivedendo in maniera sostanziale il doppiaggio italiano, giudicato non all’altezza.Deciso upgrade anche per il comparto tecnico, che può contare su una riscrittura degli shader, delle texture a qualità superiori e una migliore illuminazione dei diversi ambienti. La ciliegina sulla torta? A fronte di così sensibili miglioramenti, l’aumento di prezzo della nuova versione sarà molto contenuto, mentre tutti quelli che hanno già acquistato Anna riceveranno la Extended Edition in maniera totalmente gratuita sotto forma di aggiornamento. Sappiamo anche che Anna è in dirittura d’arrivo su altre piattaforme, su cui però Tagliaferri e Monopoli non hanno voluto sbilanciarsi.

Questa nuova Extended Edition è ricca di nuovi contenuti e meritevole d’attenzione, tanto più se avete apprezzato la prima versione distribuita. La cura con cui la software house ha rimesso mano al codice originale è sinonimo, oltre che di passione per lo sviluppo, anche di un discreto successo commerciale che ha evidentemente spinto il publisher ad un secondo lancio. Come se non bastasse, tutto questo viene proposto ancora a prezzo budget o addirittura gratuitamente, per chi avesse già acquistato il gioco.

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