Lille – Durante lo scorso week end si è svolta la sesta edizione dell’Ankama Convention, motivo di ritrovo per tutti i fan dei prodotti dell’azienda francese che quest’anno compie i suoi primi dieci anni di vita. Nel 2010 furono oltre ventimila i visitatori provenienti da ogni parte del continente, quest’anno il Lille Grand Palais poteva contare su un afflusso continuo di persone, lunghe code per entrare, giocare, incontrare gli sviluppatori, i disegnatori e gli animatori. Il programma della due giorni di convention è stato affollato da numerosi titoli, conferenze private, presentazioni inedite e nuovi annunci. Scoprite con noi cosa è successo nella sesta edizione dell’Ankama Convention.
Un’offerta a 360°Una volta entrati nel padiglione centrale ci si accorge dell’enorme varietà di giochi e prodotti che Ankama segue e sviluppa da anni. Molti di voi conosceranno DOFUS, (MMORPG di punta della software house francese arrivato alla versione 2.0), alcuni forse non conoscono l’esistenza di tanti progetti paralleli come WAKFU. Esso appartiene allo stesso genere del fratello maggiore, il titolo vuole proporre qualcosa di diverso rispetto a DOFUS concentrandosi maggiormente sullo sviluppo d’ideologie politiche, ad esempio potrete iniziare anche una campagna elettorale per farvi eleggere governatori, inoltre gioca un ruolo fondamentale anche la componente ecologica: sarete voi a decidere se conservare o distruggere gli spazi naturali a vostra disposizione fino alla loro completa estinzione. WAKFU condivide lo stesso gameplay di DOFUS composto di combattimenti strategici a turni e classi d’appartenenza con cui costruire il proprio personaggio. Inoltre è legato a tutta una serie di progetti esterni come il cartone animato, uno spin off per XBLA, un gioco di carte, peluche e albi illustrati. Proseguendo per il nostro tour abbiamo potuto visitare un grande spazio dedicato agli illustratori e agli autori dei manga sempre dedicati all’universo creato da Ankama; anche qui lunghe file per un autografo o per un disegno speciale per ricordare l’evento. Più avanti abbiamo assistito alla prima mondiale della seconda serie del cartone dedicato a WAKFU. La prima stagione è trasmessa in Italia dal 18 Febbraio 2011 da Cartoon Network (su SKY, Mediaset Premium, Fastweb). In un ambiente permeato dalla magia del genere fantasy non poteva mancare la gara dei cosplayer. Tantissimi i partecipanti, chi più curato chi meno, hanno saputo infiammare la platea grazie anche ad alcuni divertenti siparietti e gag rimandanti ad alcune situazioni vissute nei giochi. Dall’altro lato si poteva assistere a furiosi incontri di wrestling, i partecipanti indossavano enormi protezioni di gomma per la gioia di grandi e piccini. Non solo combattimenti, ma anche sport, mai convenzionale però. Una riproduzione di un campo di Pappaball (lo sport ufficiale di DOFUS simile al football americano) faceva bella mostra di sé sotto (i nostri) sguardi incuriositi mentre i cugini francesi si divertivano a emulare le gesta dei loro beniamini. Sempre per quanto concerne il Pappaball è stata annunciata una versione free to play per PC, durante la conferenza privata abbiamo potuto constatare l’avanzamento dei lavori di un prodotto che, nonostante le apparenze, focalizzerà il suo gameplay sulla tattica. Lunghissima la fila per DOFUS Boss, evento particolare che permetteva agli utenti di accedere col proprio account per tentare di uccidere un boss particolare ricompensandoli con oggetti esclusivi. Inutile dire che la coda non ha mai accennato a diminuire per entrambi i giorni di convention.Disponibile per una prova sul campo faceva bella mostra di sé il primo titolo Ankama destinato al mercato digital delivery su console: Island of WAKFU. Il gioco si distacca completamente in termini di gameplay dai tradizionali titoli della software house, assumendo la natura di un beat’em up vecchio stile con modalità cooperativa a due giocatori. La storia ha luogo ben diecimila anni prima di DOFUS, per questo motivo gli Elatrop (razza ormai estinta nel gioco principale) sarà l’unica presente al tempo in cui è ambientato il titolo. E’ stato interessante constatare come due giocatori possano aiutarsi a vicenda, il primo guiderà Nora, una Elatrop, mentre il secondo avrà in custodia Efrim, un drago che controlla un Ornitorinco blu. I due protagonisti vantano due diversi stili di combattimento: corpo a corpo e a distanza. Progredendo si acquisiranno nuove abilità utili per superare il livello di difficoltà sempre in crescendo. Efrim ad esempio può volare, mentre Nora ha la capacità di teletrasportarsi nel punto in cui si trova il compagno, così facendo la collaborazione diverrà essenziale per raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili. Island of WAKFU ha l’enorme pregio di essere il primo titolo a collegare gli obiettivi sbloccabili su Xbox 360 tramutandoli in oggetti esclusivi per il proprio personaggio di DOFUS, e in seguito anche per WAKFU; il gioco sarà lanciato in esclusiva Xbox Live Arcade il 30 Marzo prossimo al costo di 1200 PM. A conclusione del nostro tour abbiamo avuto modo di provare con mano Slage interessante hack’n’slash di stampo fantasy denominato per l’occasione brutal kawaii. Brutale per il copioso afflusso di sangue, carino (kawaii in giapponese) per le fattezze dei protagonisti; nei prossimi giorni potrete leggere un hands on completo della nostra prova.
Ladrurbi e DanzalPiatto forte della convention, nonché logo di questa sesta edizione, la presentazione di due nuove classi del mondo di DOFUS e WAKFU. I Ladrurbi, rappresentati anche nel cartone animato dal personaggio di Remington Smis, sono banditi molto abili, sfuggenti, che fanno uso di tattiche subdole per avere la meglio sui propri avversari. Veri e propri esperti dell’inganno, usano e abusano di strumenti come le bombe che possono essere piazzate in combattimento e fatte detonare al momento giusto. Ovviamente l’arsenale sarà variegato e non limitato solo agli ordigni esplosivi, l’utilizzo d’incantesimi a larga scala è un altro pregio di questa classe. Dall’altra parte abbiamo i Danzal, a loro volta rappresentati da Maskemane. Un uomo enigmatico che porta con sé tre maschere, il suo unico tesoro e al tempo stesso ghiotto bottino per i suoi nemici. Questi tre copricapi conferiscono un potere diverso a seconda dalla situazione, ad esempio la Maschera di Classe godrà di una buona resistenza agli attacchi, ma non sarà particolarmente potente, la Maschera del Vile aumenterà il potere degli incantesimi a distanza a sfavore della difesa, mentre la Maschera dello Psicopatico (che ricorda quella di Majora’s Mask) darà enormi vantaggi nel combattimento corpo a corpo sacrificando l’aspetto difensivo.
L’Ankama Convention è stata un’occasione importante per apprezzare la vasta produzione dell’azienda francese composta non solo da videogiochi, ma da tanti prodotti correlati come fumetti, gadget, peluche, carte collezionabili e altro ancora, che vanno a formare un’offerta completa in grado di soddisfare i fan su tutti i livelli. Il 27 Aprile WAKFU darà inizio alla sua open beta, ma seguendo assiduamente Spaziogames nei prossimi giorni potreste ottenere una chiave per la closed beta e iniziare sin da subito a giocare. DOFUS 2.0 si arricchirà di due nuove e interessanti classi, su Xbox Live Arcade arriverà Island of WAKFU senza parlare di progetti in cantiere come lo scanzonato hack’n’slash Slage. Un evento di successo per l’alto numero di visitatori registrati nella due giorni della convention, un degno compleanno per i primi dieci anni di Ankama.