Sony aveva piani diversi per il gameplay di Ghost of Tsushima

Alla fine si è optato per un lungo State of Play, ma il programma iniziale era differente

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a cura di Paolo Sirio

Il gameplay di Ghost of Tsushima si è finalmente mostrato in un lungo State of Play interamente dedicato all’esclusiva PS4 in uscita il 17 luglio.

Ma, a quanto pare, i piani per questo reveal erano totalmente diversi e sono stati cambiati in corsa per rispondere alle difficoltà logistiche imposte dal COVID-19.

Il gioco è stato al centro di alcune polemiche dopo quella esibizione, dal momento che, a detta di alcuni fan, i cambiamenti apportati dalla demo precedente dell’E3 2018 e questo gameplay avrebbero danneggiato l’immersione – per non parlare dei sospetti di downgrade che sono rapidamente affiorati in rete.

In un’intervista concessa a Kinda Funny, Ryan McCaffrey, redattore di IGN US, ha rivelato come in origine Ghost of Tsushima avrebbe dovuto essere al centro di un approfondito coverage della rubrica IGN First, che propone spesso anteprime spalmate lungo un mese o più di titoli molto attesi.

Sony e IGN US avevano concordato di far rientrare il titolo nell’IGN First di aprile, per cui a metà marzo i redattori Max Scoville e Jonathan Dornbush avrebbero dovuto viaggiare verso Seattle, dove ha sede Sucker Punch, per raccogliere il footage poi mostrato allo State of Play e toccare con mano la produzione.

Il viaggio è stato annullato per l’evolversi della pandemia del nuovo coronavirus, che ha visto proprio in Seattle una delle prime località americane ad essere colpite – Microsoft ne sa qualcosa.

Questo spiegherebbe come mai l’action adventure open world di Sucker Punch si sarebbe fatto attendere così a lungo pur avendo una data d’uscita ormai prossima – inizialmente, ricorderete, era in programma per la fine di giugno.

Allo stesso modo spiegherebbe come mai fosse stato registrato così tanto gameplay e si fosse fatto ricorso ad uno State of Play che, per quanto trasparente e apprezzabile, è risultato irrituale rispetto ai canoni comunicativi di PlayStation.

Ciò non ha impedito, in ogni caso, che al di là del puro gameplay trapelassero tanti particolari interessanti su Ghost of Tsushima, che imprescindibilmente includono una volpe coccolabile.

Fonte: KeenGamer

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