La prima stagione della serie HBO su The Last of Us è arrivata all’episodio 7, un episodio che a quanto pare è stato bersaglio dagli ormai prevedibili detrattori dell'ultima ora, in larga parte omofobi e razzisti.
La serie racconta la storia del gioco originale (che potete vivere nel remake PS5 su Amazon a prezzo notevole), inclusi eventi legati al DLC Left Behind.
Ora, mentre i fan si sono accorti di un curioso Easter Egg di Uncharted presente nel settimo episodio, sembra invece che tutta un'altra fetta di spettatori abbia invece deciso di dare sfogo alla loro frustrazione.
Infatti, come riportato anche dai colleghi di Gaming Bible, l’episodio 7 di The Last of Us è stato vittima di review bombing, con sorpresa di nessuno.
Attenzione! Seguono spoiler su The Last of Us. Se non conoscete le vicende della serie e volete rimanere all’oscuro di ciò che vi aspetta, fermatevi qui.
L'ultimo episodio di The Last of Us, che racconta la relazione tra Ellie e Riley prima dell'attuale linea temporale degli eventi, è stato bersagliato da recensioni negative.
Purtroppo questo non è il primo caso di review bombing sopportato dalla serie HBO: in "Long, Long Time" è stata presentata la commovente storia d'amore tra Bill e Frank, ovviamente presa di mira da una fetta di utenza palesemente omofoba.
Fortunatamente, sia Bella Ramsey che Storm Reid non si sono lasciate scoraggiare da questo piccolo contraccolpo, visto che la storia tra i due personaggi è sicuramente più incisiva di alcune ridicole reazioni negative lette nelle recensioni degli utenti dell'episodio su Metacritic (e che non linkeremo per non dargli ulteriore visibilità).
Restando in tema, le musiche utilizzate nella serie TV di The Last of Us stanno causando problemi anche a chi carica video e fa dirette streaming.
Ma non solo: il successo ottenuto dalla produzione HBO è stato così sorprendente che gli autori Craig Mazin e Neil Druckmann hanno promesso di farsi un tatuaggio molto particolare.
Infine, alcune piccole sviste presenti nell’episodio 6 sono state prontamente corrette “di nascosto” nelle scorse ore e quindi non più visibili.