Il rinvio del lancio di Samsung Galaxy Fold, qualche mese fa, ha fatto molto parlare di sé per le modalità come la cosa si è concretizzata: le prime unità dello smartphone pieghevole della compagnia coreana erano state infatti inviate alla stampa statunitense per le recensioni, con il risultato che i giornalisti avevano rilevato una sorta di pellicola (spesso semi-staccata da un lembo) sul display. Pensando fosse una delle normali e adesive messe a protezione dello schermo, l’avevano rimossa, con il risultato di compromettere completamente il display del Galaxy Fold.
Altri giornalisti, invece, avevano rilevato uno sfarfallio dello schermo dopo qualche piega, fino a quando questo non era morto del tutto. Davanti a difetti così grossolani (e al fatto che sì, anche i consumatori paganti ignari avrebbero finito con il rimuovere la pellicola), Samsung ha deciso di correre ai ripari: ha così rinviato l’uscita di Galaxy Fold e annullato tutti i pre-ordini dei consumatori, a meno che non fossero loro a precisare di voler mantenere attiva la prenotazione.
Secondo quanto emerge oggi da Bloomberg, Samsung sarebbe ora riuscita a risolvere il problema: la famosa pellicola sarebbe ora implementata in modo da finire sotto le cornici del display, così che sia impossibile rimuoverla e così mandare all’aria il proprio investimento.
Nonostante i passi in avanti fatti, però, la casa coreana non ha ancora annunciato una nuova data d’uscita per il suo smartphone, il che suggerisce che si prenderà tutto il tempo necessario a essere sicura dell’affidabilità del suo prodotto. Una strada che, come abbiamo discusso nelle scorse ore, ha deciso di seguire anche Huawei.
Attendiamo ora di scoprire quali saranno le prossime mosse di Samsung per il lancio del suo Galaxy Fold, che vuole proporsi come iniziatore della generazione dei telefonini pieghevoli.
Fonte: The Verge