Digital Foundry ha colto la palla al balzo e realizzato una corposa analisi tecnica dopo l’uscita delle demo di Resident Evil 5 e 6 per Nintendo Switch.
Grazie all’analisi apprendiamo che entrambi i giochi girano a 1080p in modalità TV e 720p in portatilità, e che entrambi sono basati sulle release per PS4 e Xbox One.
Tuttavia, ci sono dei compromessi che sono stati necessari per la stabilità dei giochi, come ad esempio la disabilitazione del motion blur sugli oggetti.
Il frame rate è sbloccato ma sta sta solitamente sopra i 30fps su Resident Evil 5, più volte sotto quella soglia invece su Resident Evil 6. Entrambi hanno problemi a gestire lo split-screen, specie quest’ultimo e nel capitolo di Chris.
I tempi di caricamento, infine, vengono definiti peggiori di quelli riscontrati già negativamente su Xbox 360. Per tutti i particolari, però, vi lasciamo all’analisi completa di seguito.