Resident Evil 4 Remake, parla il director: «Onestamente, non volevo farlo»

Resident Evil 4 Remake è un progetto molto atteso, e molto discusso dai fan, tanto che il director di Capcom non voleva neanche farlo.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Progetti come Resident Evil 4 Remake possono far tremare i polsi, perché quando si tirano in ballo nomi del genere la tensione sale alle stelle.

Il titolo, che potete prenotare su Amazon, ripropone infatti un videogioco leggendario, un vero capolavoro che ha rivoluzionato il genere degli action.

Un remake che celebra i 18 anni trascorsi dalla pubblicazione del titolo originale, ricorrenza che i fan hanno festeggiato condividendo i loro ricordi.

In questi giorni i colleghi di Game Informer stanno producendo una copertura esclusiva sul gioco e, come successo nei giorni passati, scopriamo sempre più nuovi dettagli sulla produzione.

Nell'approfondimento di oggi, che trovate ovviamente sulle pagine di Game Informer, prende la parola il director del gioco spiegando l'approccio adottato verso la produzione.

Yasuhiro Ampo, uno dei due director di Resident Evil 4 Remake ha svelato subito il timore reverenziale nei confronti del titolo.

Talmente tanto da renderlo terrorizzato all'idea di rimettere mano al leggendario quarto capitolo della saga di Capcom:

«Onestamente parlando, non volevo farlo. Sapevo che sarebbe stato difficile rifarlo con successo, e se avessimo commesso un errore con gli aggiornamenti, avremmo fatto arrabbiare i suoi fan.»

Ampo ha preso le redini del progetto insieme a Kazunori Kadoi, entrambi dotati di molta esperienza nei confronti del franchise di Resident Evil. I due hanno infatti lavorato già al remake di Resident Evil 2, produzione amatissima che ha dato il via a questa ondata di remake di Capcom.

Nel corso dell'intervista anche Kadoi rivela una certa emozione nell'aver preso in mano Resident Evil 4 Remake, e lo stesso timore:

«Quando ho sentito parlare per la prima volta del remake di RE4, la mia prima impressione è stata che, poiché l'originale è un capolavoro, un remake sarebbe stato difficile. Quindi non volevo farlo.»

In attesa di poterlo provare con mano, possiamo dire nel nostro piccolo che i due director possono iniziare a tirare qualche sospiro di sollievo, perché ciò che abbiamo visto finora è spettacolare.

Nonostante, stando ad alcune indiscrezioni, il remake potrebbe davvero essere diverso dall'originale in qualche dettaglio.

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