Negli ultimi anni abbiamo potuto assistere al ritorno di tantissimi capolavori videoludici tramite edizioni remastered, remake o altri tipi di porting, tra i quali c'è però un grande assente: stiamo naturalmente parlando di Red Dead Redemption, il meraviglioso open world western di Rockstar Games.
Dopo l'incredibile successo ottenuto da Red Dead Redemption 2 (che potete recuperare in offerta su Amazon) molti fan si aspettavano infatti un possibile ritorno delle avventure di John Marston, in previsione anche del fatto che gli eventi narrati in origine sono successivi proprio alla storia di Arthur Morgan.
Tuttavia, contrariamente alle aspettative, sembra che per il momento Red Dead Redemption Remastered non si farà: sembrerebbe infatti che Rockstar Games abbia cambiato idea dopo il pessimo lancio di GTA Trilogy, arrivando perfino a cancellare un porting next-gen del secondo capitolo.
La community naturalmente si augura che il team di sviluppo possa presto cambiare idea, che da oggi può contare sul supporto di un attore fondamentale: anche Rob Wiethoff, l'attore che interpreta John Marston, ha infatti ammesso di volere un ritorno del primo capitolo western.
In un'intervista rilasciata al canale YouTube Dan Allen Gaming (via ComicBook), l'attore ha infatti ammesso di non avere idea se alla fine Red Dead Redemption Remastered — o Remake — si farà, ma di augurarsi che ciò possa avvenire a breve:
«Mi piacerebbe tantissimo se accadesse. Vorrei tanto avere l'opportunità di lavorare di nuovo [con Rockstar Games], non so se con una rimasterizzazione o qualcosa di completamente diverso. [...]Se dovessero farlo, sarebbe grandioso».
John Marston in persona si aggiunge dunque alla lunga lista di fan che vogliono vedere un ritorno in grande stile del primo Red Dead Redemption: vedremo se Rockstar Games deciderà di accontentarlo, magari dopo che lo sviluppo di GTA 6 sarà in fase più avanzata.
A tal proposito, vi ricordiamo che sulle nostre pagine abbiamo discusso proprio sul possibile ritorno di Red Dead Redemption, sottolineando che forse non è un male non aver ancora visto un'edizione remastered.