Recensione

SEGA Rally 2

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a cura di Iori Yagami

Quando ho sentito che sarebbe uscito Sega Rally 2 per Dreamcast ho pensato subito ad una conversione perfetta dell’omonimo coin-op viste le potenzialità della macchina, dopo quello che ho visto però mi sono dovuto ricredere. Andiamo con ordine e iniziamo ad analizzare le caratteristiche del gioco. Sega Rally 2 offre ai possessori di DC svariate opzioni che lo rendono più appetibile al pubblico rispetto alla conversione per Saturn del primo capitolo. La prima modalità di gioco selezionabile è l’arcade, che riproduce in maniera perfetta il gioco del coin op. In pratica ci troveremo ad affrontare i 4 percorsi classici che tutti conosciamo, ovvero Desert, Mountain, Snowy e Riviera. Le macchine disponibili nella versione Pal sono: Subaru Impreza wrc, Toyota Corolla wrc, Lancer Evolution, Peugeot 306 maxi, Lancia Stratos, Lancia Delta hf integrale, Toyota Celica gt four st 205, Peugeot 206. Si può notare quindi che è sparita la Ford Escort che invece era presente nel coin-op. Completata la modalità arcade sarà subito disponibile la Fiat 600 sporting. Il fiore all’occhiello di questa versione Dreamcast è costituita dalla modalità 10 year championship che offre al giocatore la possibilità di provare 10 campionati differenti tra loro per difficoltà di percorsi e condizioni atmosferiche.Vincendo tutti i 10 campionati, si ottengono nuove macchine segrete. In questa modalità troveremo due nuovi percorsi : Muddy e Isle.Da notare che nel 10 year championship sono presenti versioni alternative dei 6 tracciati come ad esempio il deserto, che conta ora altre due differenti versioni tra cui il desert del primo Sega Rally con le dovute modifiche grafiche. Abbiamo quindi a nostra disposizione 16 livelli ai quali andranno ad aggiungersi le variazioni climatiche come pioggia, neve e nebbia, dando così al giocatore la sensazione di giocare sempre ad uno stage nuovo. Inoltre è disponibile il classico settaggio delle auto. Dal punto di vista grafico Sega Rally 2 esce sconfitto dal confronto con la sua controparte coin op.Quest’ultimo, infatti, utilizzava la famigerata e costosa scheda Model 3 che offriva una qualità grafica strabiliante e senza alcun rallentamento, con una palette grafica superiore a qualsiasi altro gioco di guida. Tutto questo su DC è andato perso a causa di una conversione affrettata da parte di Sega ,che aveva prima affidato la conversione ad un team di sviluppo esterno e poi, per mancanza di risultati, al suo team AM 9. Utilizzando il Windows CE le differenze grafiche saltano subito all’occhio, soprattutto per quanto riguarda i colori. Gli effetti speciali ci sono tutti e bisogna fare un plauso al team AM 9 per aver incluso tutto il possibile in questa conversione in soli due mesi di lavoro. Sulla fluidità il titolo si attesta su buoni livelli anche se ogni tanto è presente qualche piccolo effetto di pop-up sapientemente mascherato in alcuni punti da un pò di nebbiolina. La velocità scende inspiegabilmente da 60 a circa 25/30 frames al secondo generando quindi lievi scatti in curva. Questo difetto si nota soprattutto le prime volte che si gioca ma una volta fatta l’abitudine non da più fastidi.Più evidente il pop-up nel modo a due giocatori in alcuni livelli, dove possiamo trovare occasionalmente anche qualche piccolo rallentamento. Il sonoro presenta musiche di buona qualità e risulta molto vario, anche se personalmente avrei preferito una colonna sonora a base di hard rock come in F 355. Gli FX sono straordinari come nella tradizione di Sega Rally. Vi è anche la possibilità di scegliere come navigatore un uomo o una donna. La giocabilità è ottima grazie soprattutto ad un calibrato sistema di controllo. All’inizio lo troverete dannatamente difficile ma quando ci avrete preso la mano vedrete come la vostra auto seguirà delle traiettorie precise. Le auto si controllano sia con lo stick analogico che con la croce direzionale, anche se io consiglio di usare lo stick che permette di avere più precisione. Si frena e si accellera rispettivamente con i tasti analogici L ed R.La longevità è invidiabile, grazie anche al 10 year championship, che terrà impegnato a lungo il giocatore.Il modo a due giocatori completa il tutto.

9

Concludendo,Sega Rally 2 è un buon titolo capace di divertire e appassionare il giocatore grazie al suo sapiente mix di simulazione/arcade. Pur non essendo arcade perfect la grafica è comunque ottima e non mancherà di entusiasmarvi anche grazie alla complessità dei suoi tracciati.Anche se oggi sono disponibili titoli del calibro di F 355,Le Mans 24 e MSR questo titolo è comunque un classico da non perdere.Sega Rally 2 è consigliato sia agli appassionati del coin op sia a chi cerca un buon gioco di guida complesso e divertente.

Voto Recensione di SEGA Rally 2 - Recensione


9

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