Quake | Recensione
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a cura di Tuono Blu
Siete un semplice soldato come tanti altri ma il vostro destino non ha niente a che fare con gli altri componenti militari. Dopo un’inaspettata carneficina, che elimina quasi tutta la popolazione mondiale, venite scelto per compiere una terrificante missione: eliminare l’orribile specie aliena (denominata in codice: Quake) che sta utilizzando un sistema di teletrasporto per invadere il pianeta Terra. Siete l’unica speranza del genere umano e l’unico uomo che possa far cessare definitivamente le sofferenze addentrandosi in questo temibile apocalisse. Ne uscirete vivi?La storia è divisa in 4 distinti episodi (Dimension of the Doomed, Realm of Black Magic, NetherWorld e Elder World) per un totale complessivo di 32 livelli in cui l’unico scopo sarà sempre quello di distruggere gli orribili esseri soprannaturali che tenteranno di fermare il vostro cammino verso la gloria. Naturalmente per fare questo avrete la possibilità di ricorrere ad un arsenale di tutto rispetto, diversi poteri speciali e tanta voglia di sangue. Proprio l’ultraviolenza sembra il comune denominatore su cui gli sviluppatori hanno voluto incentrare maggiormente gli sforzi visto che, ad esempio, sparando ad un cavaliere templare o ad un soldato infernale da distanza ravvicinata, avrete la possibilità di farlo esplodere in mille pezzettini di carne. Far fuori un Orco maledetto oppure un esanime zombi non è mai stato così spettacolare…un vero e proprio macello!
Corri e Spara nel Festival dell’Orrore!
Ogni episodio è caratterizzato da una strutturazione particolare che al contempo risulta eterogenea e soprattutto capace di creare un’atmosfera di gioco surreale in un misto di ambientazioni che vanno dal fantasy, al medioevale sino al militaristico. Così vi potrete trovare a dover fuggire da una base zeppa di soldati che bramano la vostra morte e subito dopo percorrerete cunicoli invasi da bestie volatili che sprizzeranno acido in tutte le direzioni, oppure verrete imprigionati in catacombe che pullulano di ritornanti che si strapperanno pezzi di carne infetta e qualche metro più avanti si presenterà al vostro cospetto un castello medioevale infestato da oscure presenze maligne; l’unico limite all’orrore degli scenari di “Quake” è l’immaginazione del player.
Questo senso di diversificazione delle ambientazioni all’interno di un singolo scenario è ampliato anche da una caratterizzazione peculiare dei mostri che appaiono davvero terrificanti. Dovrete prendere un po’ di confidenza con l’universo di Quake prima che la corsa pazza di un Orco o le cavalcate dei demoni quadrupedi cessino di farvi sobbalzare sulla sedia invadendo i vostri sensi percettivi di un terrore mistico che farete fatica a dimenticare.
Date le premesse è meglio rassicurarvi sin da subito sulle potenzialità del protagonista, di fatti non sarete di certo cosi indifesi ed impauriti come potrebbe sembrare. Una serie di armi letali attendono solo di essere impugnate tra le mani per seminare morte e distruzione. Anche se inizialmente disporrete solamente di un misero fucile a ripetizione, non disperate più di tanto poichè dopo aver superato i primi livelli, recuperare lancia granate, sparachiodi, archibugi di ogni tipo ed una weapon finale davvero devastante non sarà un compito così arduo. In più durante il vostro cammino avrete la possibilità di recuperare Medikit curativi, Armature protettive ed altri power-up che saranno in grado di dotarvi di super poteri temporanei come l’Immortalità, l’immunità dall’acido ecc.
Analizzando nel particolare la struttura dei livelli ci piace constatare che essi sono stati progettati su più piani e sono cosparsi di aree segrete, scorciatoie, enigmi e percorsi acquatici che dotano i sentieri di morte di “Quake” di una multi linearità di tutto rilievo. Naturalmente la cura maniacale di questi aspetti si fa sentire positivamente anche sul gameplay. La libertà di azione di questo titolo è assolutamente stupefacente; di fatti avrete la possibilità di esplorare non solo il mondo terreno ricorrendo a salti, corse spericolate e posizionamenti da cecchino ma potrete nuotare anche nel mondo sommerso alla ricerca di qualche tesoro nascosto oppure verso una misera via d’uscita che purtroppo per voi potrebbe anche non esistere.
Aspetti Tecnici
“Quake” è uno dei primi videogiochi per cui è stato interamente creato un motore grafico tridimensionale specifico (il famoso Quake Engine) ed il primo sparatutto di rilievo a supportare gli acceleratori grafici. I risultati ci sono sembrati eccezionali quanto insperati. Preparatevi all’esperienza più simulativa e coinvolgente della vostra vita!La colonna sonora è stata curata da “Trent Reznor”, frontmen dei metallari “Nine Inch Nails”, e si sposa armoniosamente con le macabre atmosfere di gioco in un misto di electrorock e traditional metal che vi potrebbe far scuotere la testa all’infinito.
Infine, la longevità del titolo è davvero esponenzialmente infinità grazie ad un indice di rigiocabilità elevato e l’implementazione di un intero universo online tutto da scoprire ( chiamato Quake World) in cui sarà possibile prendere parte a frenetiche battaglie DeathMatch. Ne resterà soltanto uno!
HARDWARE
CPU 486DX-4 100 Mhz, 8 MB RAM, VGA
MULTIPLAYER
Fino a 16 giocatori.
– Il Quake più cattivo di sempre
– Multiplayer eccezionale
– Coinvolgimento estremo
– Rigiocabile all’infinito
– Nulla da segnalare
9.5
“ID Software” ci lascia letteralmente senza parole ancora una volta aprendo le porte di un universo ultrarealistico che neanche nel migliore dei nostri sogni avremmo sperato di recensire per voi. “Quake” rasenta la perfezione videoludica praticamente sotto ogni aspetto dalla realizzazione tecnica (e quindi l’aspetto visivo), al Multiplayer ed all’estrema sensazione di coinvolgimento che non vi farà staccare gli occhi dallo schermo per ore ed ore di interminabile divertimento. Un titolo assolutamente consigliato che non può proprio mancare in ogni game collection che si rispetti.
Voto Recensione di Quake | Recensione - Recensione
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