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F1 24 | Recensione - Finalmente posso essere Charles Leclerc

F1 24 ritorna con una carriera rinnovata che ci consente di vestire i panni del nostro pilota preferito: vediamo tutto nella recensione.

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a cura di Giulia Garassino

Redattrice

In sintesi

  • Apprezzata la nuova idea della carriera che ci permette di gareggiare con piloti reali.
  • Un sistema di animazioni ridisegnato.
  • Aggiornamento dei tracciati in gioco ben fatto.

Informazioni sul prodotto

Immagine di F1 24
F1 24
  • Sviluppatore: Codemasters
  • Produttore: Electronic Arts
  • Distributore: Electronic Arts
  • Testato su: PC
  • Piattaforme: PS5 , PS4 , XSX , XONE , PC
  • Generi: Racing Game
  • Data di uscita: 31 maggio 2024

Dopo la meravigliosa vittoria di Leclerc a Monaco, non potevamo essere più felici di scendere nuovamente in pista su F1 24 e di continuare la nostra carriera nei panni di Charles. Il nuovo titolo dedicato alla Formula 1, quest’anno, si rinnova infatti proprio nella Carriera, che ci consente di impersonare uno dei nostri piloti preferiti.

F1 24 sarà disponibile su PlayStation 4 e 5, Xbox Series S/X, Xbox One e PC, attraverso Steam o Origin. La Champion Edition uscirà in anteprima il 28 maggio, mentre, la standard sarà disponibile a partire dal 31 maggio. Ovviamente, non tutto verte intorno alla modalità Carriera: sono incluse diverse altre modalità di gioco, come il Grand Prix, il Time Trial e il multigiocatore.

Questo nuovo capitolo si rinnova anche dal punto di vista della gestione delle sospensioni e cambia leggermente lo stile di guida che, in linea generale, ci è sembrato leggermente più semplice rispetto allo scorso anno. Ancora una volta il gioco non eccelle nelle performance con il volante, usando il quale non godiamo del miglior force feedback.

Nonostante ciò, la guida risulta divertente e lineare, ma vediamolo più nel dettaglio nella recensione completa, ora cheabbiamo passato in rassegna tutto il pacchetto ludico offerto da F1 24.

Realismo migliorato, ma guida facilitata

F1 24 introduce una serie di miglioramenti e cambiamenti dal punto di vista grafico, delle animazioni e dei dettagli che aiutano ad avere un maggiore realismo in pista.

Tra le novità, notiamo certamente un aggiornamento di alcuni tracciati che cambiano completamente il loro look per avvicinarsi sempre di più alla loro controparte reale. Delle 24 piste disponibili per i giocatori, notiamo un particolare cambiamento soprattutto in Silverstone e nel Circuit de Spa-Francorchamps.

Oltre al redesign di alcuni circuiti, abbiamo apprezzato anche il passo in avanti nella design dei piloti e delle vetture, davvero identici alla realtà.
Il team di sviluppo si è dedicato in maniera minuziosa alla riproduzione di ogni singolo dettaglio, rielaborando i circuiti in modo da avere delle riproduzioni davvero a regola d’arte. Grazie a questo studio, Silverstone acquista una maggiore affinità con la realtà: gli utenti avranno modo di percepire perfettamente ogni singolo cordolo e tutti i metri di dislivello.

La stessa attenzione arriva anche sul circuito belga, all’interno del quale sono stati apportati diversi cambiamenti — tra cui quello alle sezioni Eau Rouge e Raidilon. Per finire, alcune modifiche sono state apportate anche al Circuito Internazionale di Lusail e al Circuito di Jeddah Corniche. Entrambi i tracciati, sia quello in Qatar che quello in Arabia Saudita, hanno visto alcuni cambiamenti legati agli edifici del paddock, ai cordoli e alle opere d'arte lungo la pista, in modo da rendere tutto decisamente più simile alle piste del mondo reale.

Tra gli aggiornamenti introdotti in F1 24, vediamo anche il ritorno di alcune vere e proprie leggende come Jamie Chadwick e Pastor Maldonado, oltre che Juan Pablo Montoya e James Hunt, campione nel 1976, disponibili solo nella F1 24 Champions Edition.

Fa un passo in avanti anche il design di alcuni piloti come Max Verstappen o Sainz, che, grazie a un rendering completo dei capelli ed evidenti miglioramenti degli shader di occhi e pelle, ottengono un aspetto decisamente migliore, risultando molto più simili ai loro alter ego reali.

Oltre a quanto già citato, anche le vetture subiscono un aggiornamento grazie all’utilizzo di più tecnologie. I nuovi bolidi di F1 24 sono stati progettati facendo uso dei dati CAD, insieme con il Ray-Traced Dynamic Diffuse e alla tecnologia Global Illumination. Questa combinazione è stata in grado di creare un migliore effetto dell’illuminazione, che porta con sé un aggiornamento anche di ombre e riflessi, rendendo ogni piccolo dettaglio ancora più apprezzabile. Il risultato è davvero bello per il colpo d'occhio e gli amanti della F1 non potranno che apprezzarlo.

Come ci si sente a vincere nei panni di Charles Leclerc?

Tra i maggiori cambiamenti che troviamo rispetto al capitolo precedente, c’è sicuramente quello legato alla modalità Carriera.

Quest’anno, per la prima volta, gli utenti potranno fare uso di piloti reali in più di un modo, al fine di ricreare un gameplay ancora più coinvolgente. Non solo sarà possibile correre con i piloti dell’attuale Formula 1, ma sarà anche possibile riportare alla luce qualche campione del passato per riscriverne la storia; tra gli altri grandi nomi troviamo, per esempio, Ayrton Senna o Michael Schumacher.

Il nuovo approccio alla Carriera di F1 24 permette di gareggiare riflettendo le sfide del mondo reale anche in gioco. Questo significa che, scegliendo un pilota reale, ci saranno proposte alcune sfide dedicate che sono specifiche proprio per l’atleta scelto. Potremmo, per esempio, vestire i panni di Max Verstappen e cercare di continuare con la sua serie di vittorie, oppure sfidare i tracciati a bordo della nostra Ferrari, nei panni di Charles Leclerc per poter diventare il campione del mondo e superare i nostri rivali in pista. O, magari, nei panni di Lewis Hamilton saremo sfidati a diventare otto volte campione del mondo.

Dunque, qualsiasi sia la nostra scelta, troveremo un mondo dedicato a noi e fatto proprio su misura per il nostro pilota.

Come avevamo osservato anche durante le prime fasi di prova, la Carriera di F1 24 è trainata da un sistema legato alla reputazione del pilota che rende importanti tutte le decisioni prese, in gara e non. Diventa decisamente importante far parlare di sé, si spera in maniera positiva, per accrescere la propria reputazione e ottenere, quindi, anche maggiori opportunità legate anche al mondo dei contratti.

Sarà possibile, infatti, partecipare anche a riunioni di contratto segrete, che ci consentiranno di ricevere delle offerte da altri team, senza però compromettere la nostra posizione. Questo nuovo sistema di gestione del pilota a 360° consente di creare un mondo legato alle ricompense rispetto ai traguardi raggiunti a breve e a lungo termine.

Come sempre, non manca la possibilità di iniziare la carriera con un personaggio completamente inventato da noi che dovrà farsi strada come debuttante in F2 o direttamente in Formula 1. Anche in questo caso, ci saranno sfide, traguardi e riconoscimenti dedicati alle nostre performance.

La modalità Carriera prevede anche altri due piccoli sottoinsiemi, quello a due giocatori e la Challenge mode. La modalità Carriera per due giocatori permette di avere tutte le nuove funzionalità che troviamo anche nel singol player — ma, in più, ci sarà la possibilità di collaborare con un amico in modo da gareggiare in maniera competitiva nello stesso team di Formula 1, oppure come avversari di scuderie diverse.

Per quel che riguarda la modalità Challenge Career, invece, dovremo vestire i panni di piloti e scuderie reali, ma dovremo affrontare sfide uguali per ogni giocatore. Conquistando la vittoria e superando quanto richiesto, si otterranno dei punti che ci faranno scalare la classifica globale.

Al termine della stagione, l’utente che avrà ottenuto il punteggio più alto sarà incoronato campione. Questo sistema sarà gestito interamente dai giocatori che, in base alle loro scelte, determineranno sfide e circuiti su cui gareggiare.

Sistema di guida e cambiamento della fisica in gioco

Codemasters ha lavorato anche sul sistema della fisica, cercando di garantire un’esperienza ancora più affine al mondo reale. Il team di sviluppo si è concentrato proprio sulla manovrabilità della vettura e sul sistema cinematico delle sospensioni, oltre ad apportare un cambiamento legato proprio alla gestione degli pneumatici.

Le gomme, adesso, rispondono molto meglio alle variazioni esterne, presentando una vera e propria variazione della temperatura legata ai fattori di maggior rilievo, come la pressione, le condizioni ambientali, ma anche il modello di guida del pilota.

Durante una traiettoria fluida e pulita, ad esempio, solleciteremo meno i nostri pneumatici, consumandoli di meno e garantendoci così una maggiore durata in gara; guidando in maniera più aggressiva, invece, solleciteremo le gomme maggiormente, innalzandone la temperatura e creando un maggior consumo.

Anche frenare in maniera eccessiva provocherà un maggior consumo degli pneumatici — e, quindi, una più alta probabilità di danneggiarli. Viene rinnovato anche il feedback delle gomme in base alle condizioni meteo: la differenza tra asciutto e bagnato è molto più marcata rispetto al passato e il passaggio da una all’altra condizione è decisamente più realistico.

Tra i diversi aspetti di cambiamento, abbiamo anche una modifica relativa al sistema dell’aerodinamica che subisce un aggiornamento attraverso un sistema di fluidodinamica computazionale (CFD), con cui è stato possibile ottenere dettagli migliori a livello di simulazione.

In particolare, abbiamo un sistema in grado di ricreare delle forze più precise che possono generare migliori effetti di deportanza sul veicolo. Viene reso con maggiore dettaglio il flusso dell’aria, che si traduce in una maggiore percezione della turbolenza — e, quindi, una riduzione di aderenza in curva durante l’inseguimento avversario.

Le novità per il sistema di guida risultano interessanti e riuscite, anche se non sono rivoluzionarie o sconvolgenti.
Anche il DRS, Drag Reduction System, subisce una variazione proprio a causa di questo cambiamento. Una modifica arriva anche all’ERS: al termine di ogni sessione di un fine settimana di gara si potrà (nuovamente) passare da una modalità ERS all'altra.

Un buon lavoro è stato svolto anche sul modello delle sospensioni che sono state completamente riprogettate dal team di sviluppo. Ci accorgiamo subito di un grosso cambiamento sull’effetto visivo delle sospensioni che, ora, sembrano muoversi come nella realtà, seguendo perfettamente i cambi di direzione della vettura.

Il lavoro, però, non si ferma soltanto alle animazioni, ma viene rilevato anche in gara, dove percepiamo un effettivo miglioramento della manovrabilità. Sentiamo di avere maggior controllo e migliore distribuzione del peso, oltre che una migliore gestione delle forze in gioco. Anche la rinnovata regolazione di molle e ammortizzatori ci permette di avere davanti una vettura completa e in linea con le nostre esigenze.

Per quanto concerne il sistema di guida nel complesso, invece, non abbiamo riscontrato particolari cambiamenti rispetto al passato. La vettura, grazie alle sopra menzionate innovazioni, risulta più fluida e più semplice da guidare, ma l'esperienza non ne esce di certo stravolta. 

Utilizzando il volante, ci siamo invece accorti che il force feedback non ha subito particolari migliorie e che, ancora, non è a livelli dei titoli di (vera e propria) simulazione di guida a cui siamo abituati. 

Nel complesso, però, tenere il bolide in gara sembra più semplice del passato. Alcuni utenti potrebbero rimanerne delusi, certo, eppure pensiamo che questa manovrabilità possa dare spazio a un bacino di utenza maggiore, dal momento che F1 non vuole strizzare l'occhio al vero e proprio purismo simulativo, ma aprirsi agli amanti del grande circus delle quattro ruote.

Voto Recensione di F1 24 | Recensione


8

Voto Finale

Il Verdetto di SpazioGames

Pro

  • Modalità Carriera rinnovata e decisamente più competitiva

  • Sistema di animazioni di shader migliorato

  • Maggiore fedeltà di alcuni tracciati

  • Sistema di guida piacevole anche se leggermente più semplice

Contro

  • Poche implementazioni nel force feedback del volante

  • Nessuna particolare innovazione al gameplay

Commento

F1 24 ritorna con un sistema più che consolidato. La guida risulta leggermente più semplice, ma comunque molto divertente e piacevole. Non ci sono però particolari innovazioni, se non quello legato alla carriera che ci consente di vestire i panni di uno dei nostri eroi della Formula 1. Si rinnovano invece shader e animazioni e viene rielaborato il sistema di sospensioni e quello legato agli pneumatici, che apprezziamo, ma che non stravolgono il gameplay. Anche i tracciati vengono migliorati rispetto alla precedente iterazione, per essere ancora più in linea con la realtà. Insomma, un titolo che non propone nulla di super innovativo, ma che fa uno sforzo per portare qualcosina di nuovo, regalando comunque un gameplay più che piacevole e che c'entra il suo obiettivo: quello di regalare agli appassionati della F1 un'esperienza ricca, completa e godibile da giocare.
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