Partiamo subito col dire che il gioco della Rage si basa su una gran bella idea: la creazione di una community internet di appassionati di corse digitali.Il fulcro del titolo è proprio questo: un sito ricchissimo al quale spedire giri veloci, replay degli incidenti più spettacolari ed organizzare gare on line. Purtroppo siamo in Italia, e per quanto riguarda il gioco on line siamo ancora al paleolitico…e questo grazie alle vantaggiosissime tariffe telefoniche che ci propinano, ed ai prezzi ancora molto alti delle linee dedicate a connessione permanente (ADSL in primis).Ma lasciamo stare le disquisizioni polemiche, e vediamo di analizzare COME eRacer prova a farci divertire.Tanto per cominciare il gioco ci vede protagonisti di una gara fra auto GT non ufficiali. Quindi: le auto assomigliano alle loro controparti reali, ma non hanno gli stessi nomi.Le gare si svolgeranno su 14 tracciati, dislocati in luoghi quantomeno fantasiosi: scordatevi, quindi, piste vere e proprie con cordoli, semafori, ecc, ecc; ma abituatevi sin da ora a piste ricavate in centri cittadini, aeroporti o sfascia carrozze.Da qui a capire che il gioco NON è una simulazione, ma un arcade allo stato puro ci vuole ben poco…Le modalità di gioco sono 5; 3 delle quali dedicate al single player. Avremo quindi la modalità CAMPIONATO che ci permetterà di cimentarci in gare contro 7 avversari computerizzati.Lungo tutta la stagione affronterete 13 gare, e a seconda della posizione ottenuta in gara otterrete un premio in denaro. Il denaro vinto vi servirà per iscrivervi alla gara successiva e a riparare i danni che avrete SICURAMENTE inflitto alla vostra auto. Per prendere soldi, però, bisogna necessariamente arrivare fra i primi tre.I livelli di difficoltà disponibili sono 2: vincere il campionato in entrambi i casi vi porterà a sbloccare piste ed auto bonus per le altre modalità di gioco…che andiamo ora prontamente a descrivere.La classica modalità TIME TRIAL ci lancerà in una tracciato vuoto alla ricerca del tempo limite, da inviare eventualmente al sito del gioco per comparire in classifica.All’inizio saranno disponibili solo 4 tracciati, ma come detto sopra, sarà facile sbloccarne di nuovi e competere anche su di essi.Per chi non ha voglia di troppi fronzoli, e vuole buttarsi subito nel centro dell’azione, è presente la modalità ARCADE. Essa ci permette di settare quanti avversari avere ed il livello di difficoltà. Anche qui vale il discorso fatto per i tracciati della modalità time trial: vincete campionati a iosa ed avrete più piste su cui divertirvi!Le visuali disponibili nel gioco sono 3; ovviamente la migliore risulta essere quella dall’interno del veicolo: gran senso di velocità! In qualsiasi delle visuali scelte, le informazioni essenziali sono presenti su schermo. Velocità, contagiri, posizione e tempi sul giro. Purtroppo la colonna sinistra della strumentazione (ovvero tutto tranne contagiri e velocità) è un po’ scomoda da consultare.Delle modalità multiplayer parleremo nello spazio apposito ed ora buttiamoci nell’analisi fisica del gioco, ovvero: “Sto guidando un’auto digitale? Perché mi sembra di guidare un piroscafo?”Queste sono le domande che mi sono posto più volte giocando ad eRacer! Tutto ciò che fa da contorno al gioco è buono: i menù sono facili da navigare, le opzioni essenziali, e di immediata comprensione, ma la guida vera e propria non trasmette quello che dovrebbe. L’auto non si muove in maniera imprecisa e le collisioni non sono gestite al meglio. Quando si viene colpiti o si colpisce qualcosa, l’auto tende ad andare in testacoda, peraltro impossibile da controllare! Far muovere l’auto, poi, è una vera impresa. Ok il sottosterzo, ma non può essere cronico! Non è possibile frenare e sterzare contemporaneamente: l’auto va inesorabilmente dritta. Se arrivate veloci ad una curva e tirate una staccatona…l’auto va dritta inesorabilmente! Se frenate poi mollate: l’auto va dritta inesorabilmente! Insomma: non si comporta esattamente come “quelle vere”…Il modo migliore per prendere una curva è quello di scalare cattivi e buttare il muso in traiettoria, come sui kart.Per ovviare al problema ho provato a collegare il mio volante di fiducia (un Microsoft Sidewinder FF), senza ottenere miglioramenti di rilievo. Per di più l’effetto Force Feedback non è minimamente supportato: nel 2001 è davvero imperdonabile!Gli avversari, poi, non sembrano proprio brillare per sagacia tattica…tentano quasi sempre di speronarvi, mandando la nostra auto in testa coda molto di frequente. Risulta fondamentale azzeccare la partenza: se avrete uno start pessimo non supererete al 90% il livello; quindi dovrete ripeterlo.Tecnicamente parlando, ci troviamo di fronte ad un titolo senza infamia ne lode: Alle risoluzioni basse, ed utilizzando pochi dettagli, il gioco si muove anche su macchine non potenti, ma la grafica diventa davvero inguardabile.Utilizzando pc un po’ più performanti, si riesce a vedere qualcosa di decente, ma con qualche esitazione del motore grafico.Scordatevi ad ogni modo paesaggi da antologia o auto dettagliatissime.Il Vecchio Sports Car Gt possiede di certo auto più dettagliate più “profonde”; Anche la dinamica di danneggiamento delle auto non mi convince più di tanto: fino a che l’auto non ribalta si può continuare a guidare (!?!). Le ambientazioni, poi, lasciano davvero a desiderare, sono tutte discretamente fantasiose, ma realizzate in maniera troppo approssimativa. Le texture sono poco incisive, e negli scenari non c’è NULLA che si muova. Questo fa capire ancora meglio quanto il motore del gioco non sia così evoluto; si salvano alcuni effetti di luce, ma niente di più! Anche le riflessioni sulle carrozzerie delle auto risultano essere approssimative.La parte sonora si attesta su livelli medi. Le musiche sono realizzate discretamente, ma risultano ripetitive ed un po’ troppo da “tamarro della strada”.Gli effetti sonori delle auto sono riprodotti non male, ma non rispecchiano quello che vorrei sentire da un motore da corsa.Fortunatamente la parte multiplayer, di cui parleremo dopo, risulta più divertente da giocare…Ma ora sotto col commento!!!