Zubo
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a cura di Dr. Frank N Furter
Con la nascita della nuova etichetta “EA Casual Entertainment” la Electronic Arts sforna un gioco di ruolo davvero atipico rivolto, a detta della stessa software house, ad un pubblico molto giovane.Le premesse sono: senso del ritmo, tempismo, strambi personaggi e mosse bizzarre. Il risultato finale è Zubo, un interessante mix di generi in esclusiva per il portatile a due schermi della Nintendo. Venite con noi per scoprire cosa ha in serbo per voi l’ultima fatica targata EA.
Zubo e ZomboidiIl gioco inizia senza nessun preambolo portando l’attenzione immediatamente sul protagonista, Alex, il quale sta precipitando da un’altezza inimmaginabile. Una volta schiantati a terra, farete la conoscenza della vostra guida virtuale chiamata Zubo1, uno strano personaggio pronto ad aiutarvi con i suoi suggerimenti. Il mondo attorno a voi è chiamato Zubalon ed è popolato dagli Zubo. Ad un primo sguardo sembra essere tutto in ordine, tranquillo e pacifico. Il momento di serenità verrà interrotto dall’incontro con il primo Zubo di nome Pinky, una ragazza diretta ad un concerto rock. Durante il tragitto farete la conoscenza dei cattivi della situazione: i malvagi Zomboidi. Il primo scontro sarà ovviamente utile per spiegarvi l’innovativo sistema di combattimento di questo Gdr atipico.
Balletti e scenette: ironia e divertimentoLe battaglie sono strutturate a turni: nel momento in cui toccherà a voi potrete selezionare uno dei tre componenti del vostro party e farlo attaccare. Prima di tutto dovrete scegliere quale mossa utilizzare basandovi sul numero di pillole potenza di cui disponete. All’inizio potrete permettervi solo gli attacchi base ma man mano che i colpi andranno a segno guadagnerete questi preziosi oggetti. Una volta carichi, avrete l’occasione di scagliare attacchi particolarmente potenti e con effetti aggiuntivi quali recuperare un modesto numero di punti vita o stordire l’avversario per un intero turno. Veniamo dunque al cuore del battle system di Zubo. Quando il vostro personaggio inizierà l’attacco dovrete prestare attenzione a due linee di contorno, una rossa e l’altra gialla. La prima ricalca il perimetro del vostro Zubo, quella gialla parte dalla distanza per poi restringersi verso quella rossa. Una volta che le due linee si sovrappongono dovrete toccare immediatamente il touch screen con il pennino. Se avrete avuto dei buoni riflessi otterrete un attacco efficace; nel caso in cui abbiate esitato troppo o giocato d’anticipo ridurrete l’efficacia del colpo o sbaglierete mandando a vuoto l’attacco.Gli Zubo dispongono anche di un colpo speciale che li contraddistingue l’uno dall’altro e che non può essere insegnato ad un altro compagno (come invece succede per altri tipi di mosse).Questi attacchi sono davvero ben realizzati e contribuiscono a forgiare la personalità dei vostri amici. Ad esempio la rocker Pinky farà uscire dal sottosuolo un enorme altoparlante al quale è collegata una chitarra elettrica suonata proprio da lei. Inutile dire qual è il risultato finale: danni ingenti e stordimento musicale per il nemico di turno.Come se non bastasse, gli Zubo sono organizzati alla “sasso, carta, forbice”; le loro classi sono collegate da debolezze e forza. Guerriero, Difensore e Artista, questi tre lavori sono in correlazione l’uno con l’altro. Ad esempio l’Artista avrà la meglio sul Difensore, questo ultimo sul Guerriero e così via. Tutto ciò aggiunge una componente strategica ai combattimenti visto che potrete scegliere chi deve attaccare e incassare i colpi avversari. Se sbaglierete gli abbinamenti vi ritroverete in guai seri.
Tanti amici e un mondo da esplorare…In Zubo avrete la possibilità di arruolare fino a ben cinquantacinque compagni, intercambiabili tra loro in ogni momento dell’avventura. Ognuno di essi ha il suo stile e design ma un numero così alto porta a degli evidenti svantaggi e vantaggi. In primo luogo manca una caratterizzazione approfondita dei combattenti proprio perché, essendo così numerosi, saranno visti più come carne da macello che compagni da proteggere. L’altro svantaggio è quello di dover ricordare quale set di mosse ha un personaggio rispetto all’altro, un’operazione non facile quando ne dovrete gestire così tanti. Il vantaggio più grande invece risiede nel fatto che potrete richiamare i vostri combattenti ogni volta che vorrete in modo da poter sostituire le unità stanche o decedute con altre piene di vita, risparmiando così oggetti e soldi preziosi.
Il character design di Zubo è davvero particolare. Sia i vostri combattenti sia gli Zomboidi hanno una forma cilindrica con facce buffissime. Ognuno di loro emana simpatia e, in alcuni casi, sembrano essere la parodia di un qualche personaggio famoso del mondo fantasy o dei romanzi. Ad esempio, potrete incontrare degli Zomboidi somiglianti a Dracula o altri al mostro Frankenstein.Non gode dello stesso trattamento il mondo circostante. Nonostante le ambientazioni siano completamente realizzate in 3D, non colpiscono per fantasia e realizzazione tecnica. Il percorso che dovrete intraprendere è visualizzato nello schermo superiore come se fosse una mappa ma, purtroppo, il tutto è molto lineare senza sbocchi secondari o strade alternative da percorrere.Il sistema di controllo è affidato completamente allo stilo. Tramite esso e il touch screen guiderete il protagonista e impartirete tutti i vostri ordini durante i combattimenti. A volte vi capiterà di usare anche il microfono per delle occasioni speciali.Segnaliamo infine la possibilità di sfidare un amico tramite Wi-Fi connection. I punti esperienza ottenuti in questo modo renderanno più forti i vostri Zubo e potranno essere usati nella modalità single player.
– Sistema di combattimento innovativo
– Character Design ispirato
– Mosse speciali spettacolari
– Storia fiacca
– Livello di difficoltà basso
– Ambientazioni 3D anonime
7.0
Zubo è un Gdr davvero interessante. Il sistema di combattimento risulta innovativo e divertente, il character design ottimo e gli Zubo sono degli esserini davvero simpatici. Purtroppo la storia risulta in alcune parti lacunosa; il livello di difficoltà e la scarsa fantasia nella realizzazione degli scenari inficiano poi la qualità del prodotto finale. La sensazione che ne deriva è poi che il target di destinazione del gioco sia un pubblico di giovani videogiocatori a “discapito” di quelli più smaliziati che cercano un qualcosa di diverso da provare. Nonostante tutto il nostro consiglio rimane quello di provare il titolo EA, potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.
Voto Recensione di Zubo - Recensione
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