ZEN Studios è un piccolo studio ungherese con base a Budapest che, nel corso degli anni, si è specializzato, divenendo esperto nello sviluppo di giochi di flipper, noti oltremanica e oltreoceano come pinball machine. Ecco quindi che, dopo la serie Pinball FX, apparsa tempo addietro su Xbox360, e qualche titolo minore di qualità decisamente molto dubbia, giunge sull’ E-shop una nuova versione di Zen Pinball. Quest’ultimo ha già goduto di un discreto successo sul PSN, sull’ App Store e sul Marketplace Android.
Saranno riusciti i prodi ungheresi a sfruttare come si deve il Nintendo 3DS e le sue particolari feature senza limitarsi a effettuare un mero porting di un prodotto disponibile su altre piattaforme a cifre decisamente inferiori rispetto ai 5 euro richiesti sull’E-shop?
Ancora un gettone
Venendo al succo del discorso Zen Pinball 3D si pone senza eccessive ambizioni come una semplice riproposizione del classico flipper.
Lo scopo è fondamentalmente unico, così come dovrebbe essere nella realtà: macinare record su record. Lanciata la pallina bisogna fare di tutto per tenerla in gioco alimentando il proprio punteggio cercando di mirare, proprio come nei flipper reali, punti specifici per accumulare grandi quantitativi di punti creando delle sorte di piccole avventure o veri e propri minigiochi. Sono infatti disponibili 4 obiettivi particolari per ciascun tavolo da completare proprio in questa maniera. La modalità giocatore singolo, considerata la presenza di quattro diversi tavoli, si esaurisce dopo poco se non ci si lascia trascinare nella spirale dei record: le classifiche risultano, per fortuna, ben implementate oltre che organizzate e divise in varie categorie.
Ecco quindi, per ciascun diverso tabellone, classifiche locali, globali, relative al solo paese di appartenenza o esclusivamente all’ultima settimana e pure vari filtri che permettono di confrontare rapidamente i nostri migliori record con quelli dei nostri amici o visionare il punteggio della propria squadra. Proprio così: è presente una specifica classifica collettiva dove, oltre ai punti accumulati in prima persona, vengono calcolati anche quelli ottenuti dei propri amici.
Per quel che riguarda il multiplayer è presente la modalità sedia rovente con cui alternarsi, passandosi a turno la console portatile, fino a un massimo tre amici. È questa la vera essenza del flipper. Eppure anche da questo punto di vista si poteva indubbiamente fare di più tenendo ben presente che nella versione casalinga era, e lo è tuttora, possibile sfidarsi online in contemporanea.
Si tratta complessivamente del minimo sindacale in termini di offerta ludica: fare una partita ogni tanto risulta un piacevole passatempo mordi e fuggi. In fondo i ragazzi degli Zen Studios hanno voluto riproporre il tavolo da flipper così come è nella realtà.
Flipper stereoscopico
A livello puramente estetico Zen Pinball 3D si presenta decisamente bene al punto da non sfigurare neppure con i titoli che giungono dagli scaffali dei negozi.
Innanzitutto la fisica della pallina è riprodotta in maniera egregia, con quest’ultima che rimbalza realisticamente senza sorprese inaspettate. I tavoli sono tutti nettamente diversi tra loro in termini di ambientazione e colori utilizzati. Sono accomunati invece dall’elevato numero di dettagli presenti e da un design sempre ispirato in grado di appagare l’occhio grazie anche alla notevole pulizia generale e un effetto 3D che risulta convincente, addirittura sin dai menù, in quanto capace di donare profondità all’intera scena e immergere il giocatore nel gioco.
Peccato solo che la metà dei flipper disponibili siano stati ripresi pari pari da Zen Pinball e non sia stato fatto chissà che sforzo per aumentarne la quantità.
Il tutto a soli 30 frame al secondo senza però battere mai ciglio o soffrire rallentamenti di sorta. Questo non avviene nemmeno quando si cambia telecamera tra le otto a disposizione al punto che è impossibile non trovare la visuale adatta alle proprie esigenze, o si utilizza l’effetto al rallentatore utile per prendere con precisione la mira nei momenti più concitati.
A livello audio invece non si eccelle: segnaliamo gli effetti sonori tipici dei flipper con l’aggiunta di musiche anonime che per forza di cose annoiano e stancano sin dai primissimi minuti di gioco. Infine nota dolente per quel che riguarda il sistema di controllo. Per controllare l’aletta destra si deve schiacciare B mentre per quella sinistra si può premere una qualunque direzione della croce direzionale. Ne risulta un’ impostazione asimettrica spesso scomoda e, inizialmente, poco intuitiva. In alternativa si possono tranquillamente usare i dorsali i quali purtroppo non sono in grado di restituire quel feeling di prontezza e reattività necessari per manovrare agilmente e rapidamente il flipper. Un vero peccato non poter configurare in alcun modo la disposizione dei tasti secondo le proprie preferenze.
– Tecnicamente molto buono
– Flippeeeeeeeeeeeeer!
– Divertente per occupare i momenti morti della giornata
– Sistema di controllo opinabile
– Perchè solo la sedia rovente come modalità multiplayer?
Zen Pinball 3D non è certo un titolo da strapparsi i capelli, seppur in grado di tenere impegnati gli appassionati del flipper e dei record per ore e ore. Nonostante la sua buona realizzazione tecnica risulta complessivamente un prodotto troppo scarno che non riesce a ergersi oltre una mediocrità generale.
Non rimane altro che riflettere e ponderare seriamente su quello che debba essere il futuro di giochi e giochini vari che popolano, o popoleranno, l’E-shop di Nintendo in particolar modo per quel che riguarda la politica dei prezzi praticati che in casi come questo si rivela non competitiva al cospetto di prodotti similari disponibili su altre piattaforme mobili.