Recensione

World Super Police

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a cura di rspecial1

Tanti anni fa, nelle sale giochi e nei bar, si poteva giocare ad un titolo d’inseguimento tra polizia e criminali vari che risultava molto divertente; proprio da quel gioco prende spunto la Jaleco per il suo World Super Police, titolo nel quale dovremo effettuare degli inseguimenti in auto semi-futuristiche e spazzare il male via dalle strade delle città americane e giapponesi.

Le ali della giustizia!Prima di iniziare il titolo avrete la possibilità di scegliere quale delle due squadre di polizia utilizzare, tra quelle giapponesi ed americane, suddivise in Blue Wing e Red Wing; più che ai fini del gioco il tutto si ridurrà al cambiamento di vetture, protagonisti e missioni da svolgere, proprio come se si trattasse di due titoli ben distinti. Per noi la scelta è indifferente, visto che il gioco si svolge con entrambe le squadre nel medesimo modo, quindi ci siamo buttati sulle ali azzurre giapponesi ed abbiamo iniziato la nostra carriera da qui. Impersonificheremo un semplice poliziotto, nulla di eccezionale quindi, che dovrà effettuare un arresto di un criminale scappato con un camioncino sulle strade della tangenziale. Da qui parte il tutto, arrestando il malvivente infatti ci si aprirà la possibilità di avere contatto con dei nuovi membri ognuno dei quali dotato di particolari capacità, che vanno dalla guida all’attacco o alla difesa; grazie ad essi tutti i prossimi inseguimenti saranno più semplici, per il fatto che avremo l’opportunità di portarli con noi, fino ad un massimo di 5 però, dando ad ognuno una macchina specifica e decidendo anche il tipo di formazione da tenere una volta arrivati al malvivente ed iniziata la sparatoria. Fin qui tutto ok, il titolo non sembra molto complesso ed in generale ogni missione svolta ci darà una macchina sempre più veloce e potente, nonché equipaggiata con armi devastanti; schema fisso che viene riprodotto anche per la sezione della polizia americana e che si concluderà con la cattura di un mega criminale della zona. Molto semplice ed arcade quindi, con la sola opzione extra rappresentata dalla gallery o dalla “Royale Scramble” che si rivelerà essere una semplice modalità dove si stabilisce il minor tempo nel portare a termine una missione sbloccata in precedenza nello stoy mode.

Involuzione del generePurtroppo per i ragazzi della Jaleco World Super Police è una schifezza sotto molti punti di vista, a partire dal più importante che è il gameplay. Tralasciamo il fatto che le disposizioni strategiche che daremo all’inizio dell’inseguimento ai nostri compagni non verranno mai prese in considerazione, non badiamo neppure all’IA decisamente demente della polizia (che non solo si sparerà da sola, ma si prenderà persino a sportellate e cercherà di ostacolare i propri compagni… e non scherziamo) ma quando si inizia a guidare una vettura la sensazione che con il Super Nintendo si avessero risultati migliori è troppo forte. La macchina si guiderà molto male, i percorsi infine si concludono tutti con dei grandi rettilinei e la cosa peggiore è che il metodo con cui guiderete non influenzerà il gioco; cercherò di spiegarmi meglio: durante un inseguimento vi capiterà spesso di vedere la macchina del malvivente correre zigzagando lungo la strada e persino colpendo i vari cordoli. Ebbene, se riuscirete ad avere una guida pulita e perfetta non riuscirete a guadagnare neppure un centimetro. Tutto ciò però è il minimo, in fin dei conti si tratta di un arcade puro, però ci siamo chiesti come mai sia possibile attivare o disattivare la sirena se alla fine non cambia nulla ai fini del gioco. Eh sì, perché le vetture del traffico usate dalla CPU non si scanseranno al vostro passaggio a sirene spianate ma vi verranno contro per rallentarvi. Lasciamo perdere poi la sezione sparatoria, nella quale saranno i vostri colleghi a demolirvi la vettura, sparando su tutto e tutti… da soli non solo avrete maggiori risultati ma anche meno problemi; quindi l’inserimento della squadra, delle posizioni ecc. risulta essere totalmente inutile, come il diversificare i personaggi con abilità che non verranno mai rispecchiate.

PSOne, primi tempi!Ricordo ancora quando comprai Ridge Racer per PSX, anni ed anni fa…carina la grafica, molto pulita per l’epoca e con un design delle piste accattivante; ebbene alla Jaleco si sono superati ed hanno fatto un titolo graficamente peggiore del primo racing game per una console Sony (parliamo di oltre 10 anni fa). Non solo le piste sono quasi tutte dritte, non solo non ci sono effetti che ne diano una pulizia grafica minima (è tutto pixelosissimo) ma vi troverete palazzi ed intere sezioni apparirvi a cinque centimetri dal naso…con un festival del pop up che non si vedeva da anni. Tralasciamo le esplosioni e le collisioni varie…il comparto grafico sfigurerebbe su una console a 32-bit, figuriamoci su una Playstation 2. Il sonoro è buono solo per il parlato giapponese, quello inglese fa rabbrividire per quanto sia brutto e monotono, con dialoghi letti e neppure interpretati… meglio lasciare i sottotitoli.

– Niente

– Tutto

3.0

World Super Police è un racing game di stampo puramente arcade di qualità troppo scadente per poter essere messo in commercio …ci vuole fegato. Giocabilità pessima, orribile realizzazione tecnica ed infine qualità generale del prodotto che sfigurerebbe sulle console di passata generazione. Non ci resta che consigliarvi di risparmiare i vostri soldi e non comprarlo in nessun caso.

Voto Recensione di World Super Police - Recensione


3

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