WipEout HD

It’s time to go!La serie WipEout ebbe origine nel lontano 1995 e successivamente si sviluppò attraverso numerosi altri episodi, che il mercato videoludico dimostrò di apprezzare, seppur con entusiasmo non sempre costante. La particolarità di questo prodotto è quella di appartenere al genere racing game solo in parte, in quanto non si hanno a disposizione veicoli standard o percorsi ordinari ma, in linea con le ambientazioni futuristiche da sempre presenti, particolari navette in grado di muoversi a velocità incredibili sfruttando delle fonti di propulsione antigravitazionale. Che cosa si nasconde dunque dietro a questa versione opportunamente adattata per la tecnologia hardware della PS3? Una volta terminato il download del software (che occupa quasi un Gigabyte su disco fisso) risulta impossibile non rimanere toccati da un pizzico di nostalgia. Il gioco presenta tutti i migliori circuiti provenienti direttamente dagli episodi Pure e Pulse, ben noti ai fan della serie e decisamente apprezzabili per via della loro complessità e qualità. La presenza di nomi noti quali Vineta K, Metropia, Moa Therma e Sol 2 è infatti sinonimo di curve in sequenza, veloci rettilinei, loop, pendii, spirali ed innumerevoli altri spettacolari ostacoli che dovranno necessariamente essere affrontati con le dovute cautele, ma senza quasi mai decelerare se non si vuole correre il rischio di perdere una posizione faticosamente guadagnata dopo mille rischi e una guida al limite delle possibilità umane.Come da previsione sono state inserite le ormai note otto squadre, ognuna dotata di differenti navette che si differenziano l’un l’altra per caratteristiche quali velocità, spinta, tenuta di strada e scudo. A queste particolarità si aggiungono inoltre le armi. Per chi infatti non avesse mai preso parte ad uno dei precedenti WipEout è bene informare che le competizioni non si disputeranno unicamente facendo affidamento su riflessi e abilità di guida, ma un ruolo chiave sarà rivestito anche dalla tecnologia bellica di cui disporrete che vi permetterà di utilizzare tutta una serie di armi quali missili, mine fluttuanti, cannoni, bombe, raggi al plasma più tutta una serie di power-up in grado di migliorare le vostre prestazioni in fatto di scudi, traiettoria e velocità. Come potrete intuire quindi, ogni gara sarà regolata da molteplici fattori ed è importante restare concentrati fino alla fine e non trascurare alcun dettaglio, soprattutto quando ormai credevate di aver vinto.

Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocareDal punto di vista delle modalità di gioco, per quanto non ci siano state delle vere e proprie rivoluzioni rispetto al passato, appaiono tutte gradevoli ed in grado di calamitare la vostra attenzione per diverso tempo. Vediamole brevemente nel dettaglio.

Gara singola – Consiste in un unico evento da disputare sfidando le rimanenti sette squadre all’interno di un singolo circuito e puntando a conquistare la medaglia d’oro. L’utilizzo delle armi può essere disabilitato.

Torneo – Come il nome fa intuire, si tratta di una sorta di campionato da disputare in più gare, con lo scopo di conquistare i migliori risultati possibili.

Prova a tempo – Un classico. Utile soprattuto per correggere i propri errori e migliorare lo stile di guida senza l’assillo di avversari in pista.

Giro veloce – Di differente, rispetto all’opzione precedente, vi è la possibilità di effettuare in successione sette passaggi sul traguardo, sfruttando quindi le possibilità offerte dai numerosi punti di accelerazione dislocati lungo il percorso.

Zona – Potenzialmente è la modalità cui dedicherete maggior tempo una volta presa confidenza con i comandi, nonostante la frustrazione sia dietro l’angolo. All’interno di un percorso di generosa estensione, ogni volta che trascorreranno dieci secondi, che corrispondono appunto al passaggio ad una differente zona, vi sarà un incremento della velocità della vostra navetta e un aumento proporzionale di difficoltà nel controllarla, passaggio dopo passaggio. Lo scopo di questo evento è infatti proprio quello di mettervi alla prova e solo i giocatori più abili riusciranno ad andare avanti per numerose zone senza andare incontro a distruzione immediata o quasi.

Un’interessante possibilità del gioco, chiamata appunto Modalità foto, permette inoltre di seguire una delle navette, a gara conclusa, e modificare alcuni parametri della “regia” virtuale, scattando poi un’immagine della stessa che sarà salvata mantenendo la risoluzione impostata.Utile, ma penalizzante in termine di emozione, è inoltre l’Assistente pilota, grazie al quale anche i giocatori meno esperti possono riuscire ad ottenere buone prestazioni seguendo delle traiettorie pulite e senza rischi.Il pregio maggiore che si può attribuire a WipEout HD è indubbiamente una giocabilità esemplare, che pur sfiorando punte di elevata difficoltà nelle sessioni più complesse, risulta semplicemente eccellente grazie all’ottima possibilità di poter giocare sia in singolo che online fino a otto giocatori, mantenendo sempre la stessa carica adrenalinica e tutto il divertimento di una sessione offline.

Dal punto di vista tecnico è il gioco è davvero una gioia per gli occhi. Il solo fatto di poter giocare in Full HD con una risoluzione a 1080p e un frame rate che gira stabilmente a 60 fps dovrebbe essere sufficiente a decretare la qualità del prodotto in questione, davvero strabiliante per dettaglio, palette grafica utilizzata e tali e tanti effetti grafici psichedelici come da tempo non ci capitava di vedere così ben realizzati.

Il sonoro propone buoni brani e risulta dinamico e potente al punto giusto, grazie anche al supporto 5.1 che è in grado di trasmettere una pulizia audio fuori standard.

Il livello di sfida, elevato ma sempre sopportabile, garantisce al gioco un’ottima longevità e la rigiocabilità è inoltre supportata dal fattore multiplayer, indiscutibilmente convincente. Nel complesso si tratta di un ottimo prodotto, un ritorno atteso che fortunatamente non delude le aspettative, ma conferma nuovamente tutte le qualità di una delle migliori serie videoludiche di tutti i tempi.