Warhammer 40.000: Fire Warrior

In un lontano futuro…Intorno al quarantesimo millennio l’Universo non conosce che guerra e distruzione e lo scopo di ogni popolazione è riuscire ad avere il controllo e la supremazia sulle altre avversarie. Nel gioco sarete reclutati a superare la Prova del Fuoco ed una volta riusciti a passare quest’ultima diverrete un giovane, a dir poco fondamentale, nell’esercito dei Tau. I Tau sono una popolazione considerata a dir poco debole e inutile dai terrestri e quindi il vostro compito sarà quello di difendere voi stessi e la vostra gente dagli attacchi umani. Una volta iniziato il gioco vi ritroverete fin da subito in una concitata battaglia e dovrete riuscire a dar fuoco di protezione ai vostri compagni di squadra. Durante l’avventura dovrete portare a termine svariati obbiettivi che varieranno di missione in missione. Per farvi qualche esempio i compiti si divideranno in attacco, difesa e recupero, ovvero in certi stage occorrerà conquistare una data zona, in altre bisognerà non far penetrare i nemici o ancora sarete chiamati a liberare ostaggi o a far saltare in aria, grazie a degli appositi esplosivi, generatori, pareti o obiettivi vari.

La meccanica di giocoIl gioco varierà un po’ su tutti i fronti anche se alla fine, per portare a termine ogni missione, il vostro scopo sarà essenzialmente di uccidere intere orde di avversari. Praticamente, una volta cominciato il quadro, di tanto in tanto, il vostro comandante vi contatterà via radio e vi darà precise istruzioni. Per uscire vivi dalla lotta contro gli umani avrete a disposizione svariate armi e un’utilissima armatura; infatti quando subirete i primi colpi non sarà la vostra barra di energia a subire i danni ma sarà la vostra armatura. Attenzione comunque! Una volta terminata la barriera energetica della corazza, sarà la vostra energia vitale a risentirne, però non preoccupatevi, in quanto basterà rimanere un po’ fermi senza subire danni che come per magia l’armatura si ricaricherà. Notando questo piccolo particolare la migliore tattica per riuscire in Warhammer è quello della toccata e fuga, infatti sarà bene per voi sparare qualche colpo poi nascondersi in posti sicuri, far ricaricare la barriera e se volete i colpi delle vostre armi e poi ritornare all’attacco.Una volta che sarete riusciti ad abbattere un nemico questo vi lascerà la sua arma e la potrete portare con voi, infatti è previsto poter equipaggiarne fino a 2 per volta, più le granate (che risulteranno man mano più utili); nel caso estremo in cui vi troviate a corto di munizioni, potrete sempre far ricorso ad una sciabola.Da segnalare pertanto la presenza di molte armi che varieranno per portata, potenza, precisione e numero di proiettili caricabili, quindi starà a voi la scelta di quale portarvi dietro, magari studiando prima per bene la situazione e i tipi di avversari presenti.

Un buon multiplayerWarhammer 40.000: Fire Warrior presenta un buona modalità multiplayer sia on line che off line.Andiamo in ordine: collegandovi on line potrete accedere a delle arene in cui possono partecipare fino un massimo di 16 giocatori e le modalità di battaglia sono le solite degli FPS ovvero deathmatch, deathmatch a squadre e cattura la bandiera. Ogni sfida avrà un numero prestabilito di frags e prima di iniziare potrete scegliere il vostro personaggio e anche il colore della vostra armatura. Praticamente la sezione off line presenta le stesse opzioni, l’unica differenza sta nel fatto che le sfide potranno avvenire al massimo fra 4 giocatori in split screen. L’idea di inserire una modalità on line in questo gioco è stata davvero ottima, peccato che questa non sia ben sfruttata infatti le arene on line saranno quasi sempre desolate e troverete pochi avversari da annientare, speriamo che magari in un secondo momento questa prenda più vigore e si infoltisca un po’ di combattenti.

GraficaWarhammer 40.000: FW presenta una buona grafica di gioco anche se di difetti non ne mancano affatto. Il primo che salterà subito all’occhio infatti è quello di un motore grafico che non riesce a supportare le continue sparatorie ed infatti molto spesso rallenterà fino ad arrivare agli odiosissimi scatti; sfortunatamente ciò non succede solo quando su schermo è presente un elevato numero di avversari ma viceversa può accadere, anche se di rado, che anche due soli avversari e qualche colpo di mitra possano far scattare il gioco, davvero un gran peccato. Oltre questo però il gioco ha una grafica pulita e quando non si presentano rallentamenti risulta davvero su soddisfacenti livelli. Le armi sono quasi tutte molto ben realizzate così come gli scenari che però sarebbero stati migliori se fossero stati leggermente più interagibili o comunque se alcuni effetti come esplosioni o anche scoppio di alcuni oggetti fossero stati più verosimili.

Sonoro:Il sonoro certamente non presenta lacune ma dobbiamo dire anche che non vi è alcuna peculiarità, infatti gli effetti sonori saranno ben realizzati ma comunque nulla di stupefacente. Alcune riproduzioni di suoni di armi da fuoco sono buone, altre un po’ meno, come alcuni sfx quali i passi o ancora la caduta di una goccia d’acqua. Come detto inizialmente nulla di bene e nulla di male.

Giocabilità e longevitàWarhammer presenta una modesta giocabilità.Riuscirete fin da subito a prendere il controllo del vostro pad. I comandi sono semplici e sono i seguenti: lo sparo è assegnato ai tasti R1 e R2, il cambio d’arma al quadrato, la ricarica dell’arma da fuoco al cerchio ed il tasto “d’azione” è la X. Oltre ciò potrete anche saltare o accovacciarvi grazie ad L1 e L2 e potrete attivare un utilissimo visore notturno con alla pressione del tasto Select. I nemici sono dotati di un’ottima intelligenza artificiale, infatti non rimarrano immobili a subire la vostra furia ma al contrario si muoveranno tentando di schivare i vostri proiettili, cercheranno rifugio o ancora vi cercheranno se vi nasconderete.Il titolo non risulta molto complesso con i primi livelli di difficoltà mentre diventerà leggermente più ostico a livello difficile, resta comunque un videogioco abbordabile da tutti.Warhammer presenta una sufficiente longevità in single, di sicuro non eccelsa ma comunque abbastanza buona, considerando l’interessante modalità multiplayer, che speriamo venga migliorata con il progresso dell’on line.