Recensione

Viewtiful Joe (Usa)

Avatar

a cura di Knock Out

Dopo il debutto sull’ultima console di casa Nintendo, il simpatico eroe dalla tutina sgargiante sbarca sul monolite nero con la speranza di riscuotere lo stesso successo di critica e, possibilmente, di vendere un numero di copie in proporzione…

Dietro le quinteIl “groviglio” narrativo si dipana su una storia che trova nella sua banalità un’alta venatura ironica-demenziale, che tanto è piaciuta e tanto ci piace.Joe è un accanito fan di Captain Blue, un supereroe cinematografico, e mentre cerca di gustarsi la sua ultima pellicola al cinema, ignorando i dolci approcci della sua girlfriend Silvia, vede d’improvviso i protagonisti del film irrompere nella sala: Silvia viene rapita e Joe è eletto dal buon vecchio Captain Blue, in seduta stante, suo successore e nuovo eroe.La solita storia del paladino senza macchia e senza paura? Assolutamente si, ma non immaginatevi piattezza e monotonia a far da contorno ad un piatto freddo: niente viene lasciato al caso cosicché la trama risulta quanto mai piacevole e divertente.

Ciak si gira!La Capcom era forse l’unica in grado di dar nuova linfa ad un genere come quello del picchiaduro a scorrimento che ha perso nel tempo smalto e consensi di pubblico, visto il suo passato in questo campo. La software-house nipponica vince la sfida a piena voti rilanciando una tipologia di gioco modellata alle esigenze odierne. Nella nostra avventura avremo a disposizione un gran numero di mosse, e tante altre sarà possibile sbloccarne utilizzando i punti che riceveremo durante e al termine di ogni scontro. Joe, inoltre, potrà avvantaggiarsi dell’uso del suo V-Watch, grazie ai poteri del quale sarà in grado di rallentare il tempo (Slow Motion) o di velocizzarlo (Mach Speed); aggiungendo a questi la funzione Zoom si vengono a creare le condizioni per esibire sempre diversi tipi di azioni offensive, e mai avvertirete quel noioso senso di deja-vù e ripetitività che spesso minano le basi dei giochi di questo tipo. La durata di questi attacchi speciali non sarà illimitata, bensì sullo schermo sarà presente una riga VFX che ci mostrerà, col progredire e il regredire di una barra indicatrice, il tempo per cui sarà possibile attivare i nostri poteri. Per incrementare la sua durata massima dovremo prodigarci nel raccogliere quante più pizze possibile, anche se alla fine la cosa che più vi premerà sarà quella di riuscire a terminare il livello vivi e vegeti.Divertente sarà armonizzare i vari poteri, rallentare e schivare proiettili, missili e colpi mancini dell’avversario, facendolo rimanere allibito su una nostra zoomata e sferrare calci e pugni per il massimo del danno. Sdoppiarsi, poi, non è mai stato così facile: accelerando il tempo potrete riempire lo schermo con tanti Joe quante sono le immagini residue che riuscirete a generare e se insisterete con questo attacco al termine vi ritroverete il vostro paladino in versione spirituale pervaso da un alone di fuoco che ne accentua la natura eroica. Il joypad della Ps2 riuscirà nel farvi entrare subito nel prodotto offrendo un buon approccio alle modalità di gioco: la croce direzionale torna molto utile, adattandosi alla bidimensionalità del gioco, i pulsanti sono quasi tutti impiegati anche se non si capisce la scelta dei programmatori di non assegnare funzioni ai tasti R2 ed L2, che avrebbero potuto caricare bombe e boomerang snellendo il compito del quadrato e del triangolo, rispettivamente utilizzati per tirare pugni e calci. Imperfezione è veniale, siamo d’accordo, ma và segnalata.A termine di ogni livello avremo la possibilità di salvare e di potenziare e risanare il nostro Joe, come già detto, in seguito ai punti che otterremo sfoggiando l’ampio campionario di animazioni e poteri durante gli scontri. Poche settimane dopo l’annuncio di una conversione PS2, Viewtiful Joe tornò prepotentemente a far parlare di sé poiché la Capcom rivelò tra i personaggi extra sbloccabili la presenza di Dante e Trish. Mikami mostra all’utenza Sony in un solo gioco due suoi personaggi più amati, rilanciando tra l’altro la figura del demone, annebbiata dall’inappagante Devil May Cry 2, in un gioco che troppo bene s’adatta alla sua strafottenza e che si sminuisce ironicamente nell’intimità della sua biancheria qualora rimarrete senza energia VFX.

Quando anche l’occhio vuole la sua parteIn Viewtiful Joe si assiste ad un vero e proprio trionfo di colori; tonalità calde e forti ricreano lo stile dei fumetti tanto che ogni personaggio ed ogni elemento sembra essere uscito dalla tavola di un comic. Sicuramente la più bella manifestazione del cel-shading sulle nostre console, ci troviamo dinnanzi ad un comparto tecnico lussureggiante, fresco con pesanti contrasti perimetrali che altro non fanno che rendere più piacevole l’esperienza visiva.Il 2D sposa la terza dimensione ammiccando ai nostalgici del classico picchiaduro a scorrimento, che rivive sotto l’ombra del nostro neo eroe.Il confronto con il gioco uscito nel Natale 2003 per la macchina Nintendo sorge spontaneo e non si notano quelle sostanziali differenze che ci si aspettava da un porting su PS2: unici nei, alcune textures sbavate e piccoli, saltuari cali di frame rate di cui solo più pignoli potranno lamentarsi, nulla che possa inficiare un giudizio complessivo che non può non elogiare questo stupendo festival dei colori.Le animazioni sono anch’esse una gioia per gli occhi e vi strapperanno il sorriso in più di un’occasione, le gesta istrioniche che Joe esibirà nella versione zoomata, le stupende accelerate e il così tanto amato “bullet time”, arricchiranno questa innovativa avventura ludica, che mi permetto di battezzare come una delle migliori produzioni Capcom.

Senza infamia e qualche lodeIl comparto sonoro non emerge per particolari meriti, ma riesce a mantenersi su un buon livello per tutto il gioco, riuscendo nel compito di risultare sempre apprezzabile e mai ripetitivo.Di ottima fattura il doppiaggio sempre intonato e di grande simpatia, il quale conclude l’analisi su un gioco tecnicamente superbo (mi stancherò mai di dirlo???).

Quanto mi dura?L’unico tallone d’Achille di questo gioco sembra essere la longevità, ma a dirla tutta Viewtiful Joe offre in ogni livello scenari lucenti e divertenti, e rischiare di portare il gioco a più ore avrebbe gravato negativamente sul gioco stesso, appesantendone la trama e il contesto visivo.Con questo non si vuole ringraziare la Capcom ma si percepisce il rischio che avremmo corso con un titolo più longevo. L’analisi non termina qui ma va considerato il livello di difficoltà, che ne aumenta il tasso di sfida (ce ne sono tre disponibili, di cui uno più facile rispetto alla versione per GC) ed infine va menzionato l’ottimo fattore rigiocabilità il quale premia un gioco che veramente faticherete a rimanere sullo scaffale a prender polvere; se poi a tutto questo ci aggiungiamo che il titolo è stato arricchito rispetto alla versione per cubetto con gli extra del mitico Dante e Trish il periodo di vita del titolo aumenta non di poco!

– Innovativo

– Sontuoso comparto tecnico

– Giocabilità eccelsa

– La difficoltà a tratti elevata stringe il bacino di utenza

– Dante è più “Viewtuful” di Joe

– I meno pazienti potrebbero trovarlo a tratti frustrante

9.2

“I’m Joe, Viewtiful Joe!”: se sentite vostri amici dotati di un GC o una PS2 cianciare in questo modo, significa che questi sono le ennesime vittime del fascino di questo gioco, che non nasconde in sé la trappola di un sistema di gioco a cui è difficile rinunciare.

Pronti a diventare registi di un capolavoro? A regalarvi interminabili sessioni davanti alla tv? Si? Allora non mi resta che consigliarvi di comprare questo prodotto, oppure sopportare l’attesa della sua uscita europea prevista per questo settembre. Acquisto sconsigliato solo a chi già ha avuto la possibilità di goderselo sulla piattaforma cubica, in quanto la presenza di Dante non vale una seconda onerosa spesa per un titolo già vissuto, sebbene qualche maniaco della serie demoniaca si lascerà indurre nella tentazione di impegnare soldi in un sicuro investimento per i propri sensi.

Voto Recensione di Viewtiful Joe (Usa) - Recensione


9.2

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