Recensione

Unreal Tournament 2004

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a cura di Iori Yagami

Dopo il successo ottenuto con l’ottima versione del 2003 di Unreal Tournament, Epic Games e Digital Extremes sono finalmente tornate sul mercato con il nuovo Unreal Tournament 2004. In verità nessuno si sarebbe aspettato un sequel a così breve distanza dall’uscita di UT 2003 eppure Atari ne annunciò lo sviluppo nel maggio 2003, svelando che il nuovo punto di riferimento degli appassionati del genere sarebbe divenuto proprio il nuovo UT 2004. Indubbiamente la curiosità per questa nuova versione di Unreal Tournament è alta e l’attesa dei fans è ormai finita: il gioco è finalmente disponibile sul mercato, pronto a regalarci ore ed ore di sano divertimento videoludico. Le novità introdotte in questa versione sono interessanti e non riguardano solo l’aspetto estetico. Un buon motivo quindi per tornare a scorrazzare per gli splendidi scenari proposti dal gioco imbracciando la propria arma, a caccia di avversari da fraggare… Siete pronti a partecipare al torneo più adrenalinico e cruento che sia mai stato creato? Bene, si comincia!

Unreal Tournament ReturnsLo scenario del gioco ormai lo conoscete tutti: nel ruolo di un gladiatore futuristico dovremo sfidarci con tanti avversari nelle belle ed evocative arene disponibili e riuscire a rimanere vivi, cosa non proprio semplice, anzi…La ricetta per fare un buon gioco sia Epic che Digital Extremes la conoscono fin troppo bene, niente da stupirsi quindi se questo nuovo Unreal Tournament è riuscito a migliorare quanto di meglio abbiamo visto nei suoi predecessori. In modo particolare il nuovo UT 2004 rappresenta il “potenziamento” della versione 2003, con l’aggiunta di nuovi livelli ed armi a nostra disposizione. Infatti UT 2004 non è un vero è proprio sequel ma propone l’edizione 2003 in tutta la sua interezza, completa di tutte le nuove mappe e i vari contenuti dei bonus-pack distribuiti gratuitamente via Internet. Ritroveremo quindi tutte le modalità a noi tanto care, come Capture the Flag, DeathMatch, Team DeathMatch, Double Domination e Bombing Run. Queste non hanno subito alcun mutamento e rimangono divertenti e giocabilissime.Vi sono comunque un buon numero di novità inserite che ora vedremo man mano più in dettaglio. Dopo l’installazione del gioco, contenuto in ben 6 CD-Rom (5 per l’installazione ed uno per il play disc), veniamo a contatto con il menù di selezione proposto da UT 2004. L’interfaccia grafica è ora ben più accattivante rispetto a prima e potremo già selezionare le prime opzioni previste dal gioco. Qui abbiamo a nostra disposizione la classica modalità in Single Player (Un Giocatore), che prevede lo svolgimento dell’intero torneo di Unreal Tournament, il Multiplayer (Partecipa), con l’inserimento di tante novità come Ospita una Partita, Comunità e la classica Azione Rapida, dove potremo disputare delle pratiche sezioni di allenamento, e per finire le classiche options (per personalizzarsi il personaggio, i settaggi audio e video, o anche per settarci i parametri delle partite, ecc.).Nell’Azione Rapida avremo quindi a disposizione tutte le modalità di gioco disponibili insieme alle splendide nuove arene inserite in UT 2004. Troviamo inoltre alcuni nuovi personaggi che vanno ad affiancarsi ai volti ben noti conosciuti nella precedente edizione. Tra questi troviamo Aryss, Tamika, Azure, Annika, Ophelia, Othello, Abaddon, e molti altri. C’è anche la possibilità di sbloccare tre personaggi segreti, le cui caselle sono contrassegnate da un punto interrogativo.Nel selezionare i tipi di gioco disponibili avremo una grande varietà di scelta. Si comincia con le nuove modalità disponibili, che vanno ad affiancare le già menzionate Capture the Flag, DeathMatch, Team DeathMatch, Doppio Dominio e Bombing Run. Tra le new entry troviamo, oltre all’Assault (Assalto) e l’Onslaught (in vers. italiana “Energia”, entrambe già provate nella versione demo), a sorpresa anche la modalità Mutante, Invasione e all’Ultimo Uomo.Come abbiamo già avuto modo di vedere, le modalità Capture the Flag (Cattura la Bandiera), DeathMatch, Team DeathMatch (DeathMatch a Squadre), Bombing Run (Attacco con la Bomba) e Double Domination (Doppio Dominio) sono rimaste inalterate e sfruttano un gameplay ormai solido e molto collaudato, che incollano al video i giocatori per ore ed ore! Vediamo ora con maggiore attenzione le new entry di questa versione 2004 di UT.L’Assault (Assalto) mode che aveva conquistato tanta popolarità nell’originale Unreal Tournament ritorna ora più in forma che mai. Nell’Assault, la cui meccanica di gioco è completamente rinnovata, i giocatori sono chiamati ad attaccare o difendere le basi in una versione ampliata e più dura del classico Unreal Tournament; molte mappe Assault richiedono l’uso dei veicoli come elemento critico di gioco.Per raggiungere il nostro obiettivo avremo a disposizione un ricco arsenale di armi, postazioni e veicoli, che rendono il gioco notevolmente più longevo anche grazie ad una buona dose di strategia.L’Onslaught (Energia) è un’altra novità di questo Unreal Tournament 2004, che si presenta come una modalità varia e molto divertente. L’Onslaught mode si potrebbe definire come una sorta di versione avanzata del Domination con i veicoli. Questa nuova modalità rappresenta un’epica sfida in team che contrappone due squadre in una battaglia senza sosta attraverso enormi mappe terrestri con lo scopo di distruggere, catturare e difendere nodi di energia. I veicoli volanti e terrestri giocano un ruolo fondamentale nel trasporto dei combattenti al “fronte” e servono da piattaforme mobili per sferrare attacchi devastanti contro il nemico. Vincerà la squadra che avrà eliminato l’intera fazione avversaria.La modalità Mutante permette al primo giocatore che totalizza un frag di divenire il “Mutante”. Tutti gli altri danno la caccia al Mutante, dato che uccidendolo sarà possibile assumerne il ruolo, acquisendone gli incredibili e portentosi poteri speciali.Il giocatore con il punteggio più basso è denominato il “Parassita”. Anche lui può uccidere gli altri giocatori.Nella modalità Invasione ci ritroviamo al cospetto di un vero e proprio “survival mode”. In pratica dovremo resistere il più a lungo possibile contro orde di mostri, a fianco naturalmente di altri giocatori.In modalità all’Ultimo Uomo ogni giocatore inizia con un numero limitato di vite, avendo però a disposizione tutto l’arsenale di armi al gran completo. L’obiettivo è di rimanere l’ultimo giocatore in vita quando cessa il fuoco.Inserite anche alcune nuove armi che vanno ad aggiungersi al già ricco arsenale proposto dalla versione 2003. UT 2004 metterà a nostra disposizione anche la possibilità di poter utilizzare vari veicoli. Tra questi vi è una grande varietà, come ad esempio vari tipi di navicelle, mega-jeep che potranno ospitare tanti giocatori in più ruoli (pilota, mitragliatore, ecc.). I veicoli potranno essere utilizzati solo nella modalità Onsalaught ed il loro uso permetterà un assetto più vario per quanto riguarda le varie strategie di gioco.Il nostro arsenale di armi al gran completo (comprese quindi anche le new entry) comprende: il Redentore, l’arma più potente che però si scarica dopo un solo colpo, lo Ionizzatore, il Puntatore Laser, il Lanciarazzi, una delle armi migliori che può colpire il bersaglio con tre razzi non guidati a volta, il Cannone Flack, ottima arma (la mia preferita!) che si mostra estremamente versatile per potenza e manegevolezza, il Fucile di Precisione, il Fulminatore, utile solo per effettuare i “colpi alla testa”, il Lanciagranate MGG, una delle nuove armi che però non sembra molto efficace, il mitico Minigun T23-A, una delle migliori alternative ad armi più potenti, il Fucile Link, una delle armi migliori soprattutto per il suo poderoso sparo secondario, il LaRAV, il Fucile Shock, il Posamine, che serve a disporre le mine ragno (mine semoventi assai efficaci contro i soldati a piedi e veicoli), il Biofucile, il Fucile d’Assalto, che ora offre la possibilità al giocatore di impugnarne due (se si raccoglie un’altro Assault Rifle da un nemico abbattuto) per intensificare la potenza di fuoco, lo Scudo Pneumatico, ed il Translocatore.Il mirino può essere personalizzato sia nella forma che nel colore, seguendo quindi le esigenze personali di ogni giocatore. Anche il personaggio da noi selezionato potrà essere personalizzato sia nel colore dell’equipaggiamento che nel timbro vocale. Migliorata anche la barra di controllo dove possiamo tenere tutto sotto controllo, dalle armi al livello di energia. Complessivamente ora risulta più chiaro e meno confusionario rispetto al predecessore.Le nuove mappe di Unreal Tournament 2004 sono davvero stupende da ammirare, ma questa è ormai una tradizione dell’intera saga di Unreal. Tra le mappe inserite troviamo accanto alle nuove anche alcune delle più belle che erano presenti nella versione 2003. Tra le “vecchie” conoscenze ritroviamo con grande piacere il Takara Forest, l’Antalus, il Leviatan, l’Insidious, Inferno o ancora l’Oceanic. Ma tante sono le nuovissime mappe inserite in UT 2004 che sono ancor più belle da ammirare, come ad esempio lo splendido Albatross, Corrugation, Grendelkeep, Ironic, il bellissimo Desert Isle, Icetomb, e l’Hyper Blast2. Ma questi sono solo alcuni dei tanti nuovi livelli da ammirare e sono comunque tutti realizzati ad opera d’arte!Una novità di UT 2004 risiede anche nell’inserimento di molti stage creati apposta per gli scontri “one o one” (uno contro uno), che risultano quindi più strette rispetto alle classiche arene del precedente. Questo è comunque normale vista la caratteristica dello scontro uno contro uno. Tra queste mappe di dimensioni più ristrette si può citare ad esempio lo splendido Albatross, sicuramente tra le mappe più belle inserite in questo UT 2004.Le altre nuove arene disponibili, adatte anche per il DeathMatch a Squadre, sono invece ampie da esplorare e da ammirare. Altre nuove mappe sono disponibili appositamente per l’Assault e l’Onslaught, tutte splendidamente realizzate e ampie da esplorare. Belli anche gli stage dedicati al Bombing Run e al Capture The Flag. Tra questi quello denominato Bridge of Fate è forse tra i più affascinanti ed è ambientato in un castello che ricorda tantissimo alcune delle mastodontiche costruzioni viste nella saga di Soul Reaver. I più attenti sapranno cogliere nelle atmosfere e nelle architetture di questo splendido stage più di una citazione all’altrettanto famoso titolo di Crystal Dynamics. Palese che i bravissimi programmatori di UT 2004 abbiano trovato una valida fonte di ispirazione per la mappa.

Grande bellezza visivaUT 2003 è stato uno dei migliori FPS usciti alla fine del 2002, dotato non solo di grande giocabilità e longevità ma anche di un’incredibile bellezza visiva. Gli stage erano davvero sublimi e non si riusciva a non rimanere incantati di fronte a tanta bellezza. Sovente infatti capitava di “distrasi” a guardare la grafica dei fondali, con il rischio di perdere la partita! Questo era l’esempio più tipico per dare un’idea di quanto fosse ben realizzato tecnicamente il titolo di Epic.Anche Unreal Tournament 2004 presenta una realizzazione tecnica mozzafiato. Il gioco propone ancora il motore grafico di Unreal ed i risultati sono a dir poco eccezionali. Il livello di dettaglio è alto, così come la bellezza delle textures e dei numerosi effetti speciali. Tutto è curato nei minimi particolari e ancora una volta Unreal Tournament sembra non smentire la sua fama, ovvero quella di avere le mappe più belle viste in un FPS. I nuovi stage sono infatti bellissimi e ricchi di fascino. Ancora una volta sarà davvero difficile non distrarsi a guardare la bellezza dei fondali mentre si gioca…Il talento di Epic e Digital Extremes viene confermato ancora una volta con questo riuscitissimo UT 2004. Sicuramente questo nuovo episodio dedicato allo “sport più estremo” di frag in rete (e in singolo) soddisfa appieno le attese e le aspettative degli appassionati per la cura profusa nella realizzazione tecnica. Il motore grafico di Unreal, pur avendo qualche annetto sulle spalle, si difende ancora bene e la raffinata bellezza visiva dei livelli di gioco ne sono una prova lampante. Graficamente UT 2004 riesce a replicare quanto di buono avevamo già visto nell’epica versione 2003, potenziando leggermente il già spettacolare impianto tecnico del precedente. I nuovi stage sono infatti tutti ottimamente realizzati e si mostrano un pò più avanzati rispetto ai vecchi. Alcuni dei nuovi livelli hanno dei colori semplicemente spettacolari, al punto da sembrare dei veri e propri quadri. Un bell’esempio ci viene dalla mappa dell’Albatross la cui bellezza è davvero unica, sia per l’estrema nitidezza delle texture che per l’incantevole effetto pittorico della colorazione usata per il livello.Gli effetti speciali applicati ad ogni singolo stage sono usati con efficacia e donano un impatto visivo ancora attuale ed armonioso. L’illuminazione è perfetta in tutti gli stage, sia all’aperto che in quelli al chiuso. Ottima anche la velocità e la fluidità di gioco, leggermente superiore alla versione 2003. Sebbene il gioco sia stato ottimizzato per funzionare decentemente su una buona maggioranza di sistemi, UT 2004 rimane comunque abbastanza pesante da gestire. L’istallazione richiede ben 6 GB di spazio libero su hard disk, senza dimenticare l’apporto di una buona scheda video per avere delle prestazioni ottimali. Generalmente il gioco non dà alcun problema su un PC moderno. Vista la versatilità di UT 2004 non si può non elogiare Digital Extremes ed Epic per aver reso possibile un’ottimizzazione per moltissimi tipi di sistema. Migliorati anche i personaggi del gioco, che sembrano ora più realistici nei movimenti. Questi sono ben caratterizzati e anche qui la scelta non manca: si va dai classici umani, fino ad arrivare alla categoria degli androidi. Naturalmente ogni personaggio ha delle proprie caratteristiche offensive. Sono inoltre state aggiunte alcune animazioni inedite ai personaggi, come ad esempio la trasformazione in “scheletro” da parte del nostro avversario appena lo avremo eliminato con il Link Gun!Il sonoro è sui livelli al quale ci ha abituato la serie di UT, con alcuni motivetti che ben si addicono all’azione di gioco. Il parlato è completamente localizzato in italiano. Le frasi inserite rimangono comunque le stesse che già avevamo ascoltato nella precedente versione 2003, compresi gli insulti. Si segnala l’inserimento di alcuni nuovi temi musicali, tra cui quella della intro, perfettamente integrati con i nuovi stage del gioco.

Il Divertimento è di casa!Sotto il profilo della giocabilità più pura UT 2004 ha le carte in regola per entusiasmare gli appassionati del genere. Grande è la scelta delle modalità (ben 10!) e possono contare su un gameplay solido ed appassionante. Tra le new entry l’Assault e l’Onslaught sono sicuramente le modalità più tattiche, mentre i rimanenti otto tipi di gioco privilegiano un’azione più immediata e travolgente. Tra questi ultimi è doveroso citare i mitici scontri a DeathMatch, in cui la giocabilità è ormai ampiamente collaudata e l’adrenalina scorre letteralmente a fiumi.UT 2004 si presenta dunque come un FPS dalla meccanica tipicamente arcade, che fa dell’immediatezza il suo punto di forza. L’Assault e l’Onslaught sono in effetti abbastanza divertenti, anche se le vecchie glorie Deathmatch, Capture the Flag e Bombing Run risultano ancora oggi vincenti sotto il profilo del gameplay. Delle rimanenti nuove modalità inserite in UT 2004 il Mutante risulta divertente ma non raggiunge l’apice dei tipi di gioco citati sopra e lo stesso discorso vale anche per all’Ultimo Uomo e Invasione. Comunque alla luce dei fatti la varietà di scelta non manca e la cosa francamente fa un immenso piacere.Grazie alle nuove modalità inserite anche la longevità è invidiabile. Con dieci modalità disponibili è praticamente impossibile non trovare il tipo di gioco più adatto ai gusti del giocatore. Se amate gli sparatutto dall’azione immediata di sicuro non vi staccherete più dal monitor! Inoltre alcune modalità come l’Assault e l’Onslaught si mostrano anche molto valide dal punto di vista tattico. La grande varietà dei tipi di gioco e l’inserimento di tante nuove mappe, compresi i nuovi personaggi, le armi ed i miglioramenti generali, garantiscono a tutti i giocatori ore ed ore di sano divertimento.

HARDWARE

Requisiti minimi: Windows 98/Me/2000/XP, Pentium III o processore AMD Athlon 1,0 GHz, 128 MB di RAM, 6 GB disponibili, 32 MB scheda video Windows compatibile, Scheda audio compatibile con Windows. nVIDIA nForce o altre schede madre/schede audio contenenti il Dolby Digital Interactive Content Encoder richiesto per l’audio Dolby Digital, DirectX versione 9.0b o superiore.

Requisiti consigliati: Windows 98/Me/2000/XP, Pentium IV o processore AMD Athlon 2,0 GHz, 512 MB RAM, 6 GB di spazio libero sul disco fisso, nVIDIA GeForce4 o ATI Radeon Hardware T&L con 128 MB VRAM raccomandati, Scheda audio serie Sound Blaster Audigy 2 ZS, DirectX versione 9.0b o superiore.

MULTIPLAYER

Presente la modalità on-line. Connessione a banda larga a internet. Gioco supportato da Internet (TCP/IP) e LAN (TCP/IP). Il Multiplayer (Partecipa) presenta nuovamente la possibilità di giocare fino a un massimo di 32 giocatori in Internet. Le modalità di gioco sono quelle che abbiamo già descritto sopra, con la possibilità di personalizzare il proprio personaggio, e con l’aggiunta dell’opzione Ospita una Partita.

-Grande grafica: i nuovi stage sono assolutamente stupendi da ammirare!

-Divertimento alle stelle.

-Tantissime modalità presenti.

-La modalità Invasione alla lunga potrebbe annoiare (è questione di gusti).

-Provoca dipendenza?

9.2

Alla luce dei fatti Unreal Tournament 2004 non ha deluso le aspettative e si propone come un degno successore all’edizione 2003. Epic e Digital Extremes hanno saputo migliorare la loro “creatura” senza stravolgerla, potenziando quanto di buono avevamo già visto nel predecessore.

Le aggiunte sono consistenti, basti pensare alle dieci modalità di gioco ora disponibili, e la varietà generale è davvero tanta per essere descritta solo in poche parole. L’ottimo level design delle nuove mappe aggiunge nuovi spunti sia alla giocabilità generale del titolo che alla notevole bellezza visiva.

Questo UT 2004 non si è rivelato un semplice up-grade, come molti si aspettavano, ma è dotato di una propria anima, grazie anche alle numerose aggiunte inserite dai programmatori. Il loro sforzo non è stato nullo e possiamo affermare con certezza che questa ennesima versione del torneo di Unreal è giocabilissima e longeva a livelli stellari. Se amate il genere Unreal Tournament 2004 non deluderà le vostre aspettative.

Voto Recensione di Unreal Tournament 2004 - Recensione


9.2

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