Recensione

TrickStyle

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a cura di Iori Yagami

Sono passati due anni dal debutto americano di Dreamcast e TrickStyle è stato uno dei primi titoli ad uscire sulla console di casa Sega. Prodotto da Acclaim e sviluppato da Criterion Studios (attualmente al lavoro su Airblade per PS2), TrickStyle ha avuto il merito di portare avanti il discorso di WipEout cambiando formula e stile al gioco. A differenza del titolo Psygnosis, dove si guidava un Hovercraft, in TrickStyle si dovrà affrontare un campionato su degli Hoverboard in uno scenario futuristico.TrickStyle presenta due modalità di gioco, il Single Player e il VS Mode. La modalità in singolo è leggermente differente da quella degli altri titoli del genere e presenta un’impostazione tipo Vanishing Point, dove i livelli devono essere sbloccati. Appena arrivati al velodromo avremo la possibilità di scegliere tra nove personaggi: Angel, Brad, King, Uri, Max, Mia, Rose, Shin, ed infine Zak. Una volta selezionato il nostro skater, sarà la nostra guida (King) ad illustrarci i parametri di gioco. Queste saranno le sezioni di allenamento e di sfide, dove potremo prendere confidenza con i controlli del gioco o vincere alcune tavole da competizione. In questa sezione sarà possibile cominciare anche la gara vera e propria. Interessante notare che la scelta degli stage a volte è collegata ad alcune sfide all’interno del velodromo.Le sezioni di sfida sono molto impegnative e richiedono grande prontezza di riflessi, unite ad acrobazie spettacolari, per portarle a termine. Per ogni sfida vinta avremo a disposizione una tavola per gareggiare ad alti livelli. Per quanto riguarda la gara vera e propria, potremo gareggiare in tre località del mondo : Inghilterra, Stati Uniti e Giappone. Ogni livello è diviso in 5 stage per un totale di 15 gare da affrontare, unito alle 3 sfide di fine livello (Boss) da portare a termine.Il VS Mode presenta uno split screen verticale e la possibilità di scegliere i vari stage presenti nel gioco. La realizzazione tecnica di TrickStyle è davvero notevole ed ancora oggi al passo coi tempi. La grafica è assolutamente spettacolare e presenta un’abbondanza di colori brillanti, unita a degli effetti di luce semplicemente strepitosi che mostrano in maniera lampante le capacità tecniche del Dreamcast. Ottime anche le trasparenze e le riflessioni. La qualità degli stage è altissima, soprattutto alcuni livelli degli Stati Uniti, in modo particolare i primi due livelli di quest’ultimo sono di rara bellezza. Le textures sono estremamente pulite e raggiungono un’ottima qualità. La velocità è abbastanza buona, mantenendosi costantemente sui 30 fps. Purtroppo sono presenti dei leggeri rallentamenti durante l’azione di gioco, che comunque non vanno ad intaccare più di tanto la fluidità generale del prodotto. Grazie all’assenza del pop-up è quindi possibile gustarsi la solidità dei fondali.Il comparto sonoro si avvale di un accompagnamento musicale a base di tecno. Tutte le musiche presenti si segnalano per un’ottimo impatto e ben si addicono allo stile del gioco. Ottimi anche gli FX, estremamente puliti e realistici. Discorso analogo anche per le voci dei vari personaggi.La giocabilità è uno dei punti di forza di TrickStyle, dato che una volta provato difficilmente vi verrà voglia di smettere di giocare. I controlli sono molto immediati e non sarà difficile riuscire a controllare il vostro airboarder, eseguendo varie acrobazie una dietro l’altra.La longevità è decisamente buona, anche grazie ad una difficoltà ben calibrata. Portare a termine le gare non sarà facile e questo è un’ottimo incentivo a riprovare più volte finchè non saranno i vostri avversari a cedere. L’unico punto a sfavore è la mancanza di modalità aggiuntive, in grado di poter rendere il prodotto ancora più longevo.

Grafica strepitosa, ricca di effetti speciali. Buone musiche di accompagnamento. Abbastanza divertente da giocare. Gli stage sono bellissimi.

Mancano le modalità aggiuntive, che lo avrebbero reso più longevo.

8.5

Come primo debutto su Dreamcast, Criterion Studios ha dimostrato di saper sfruttare adeguatamente l’hardware della macchina targata Sega. TrickStyle è infatti una delle esperienze audiovisive più belle viste fino ad ora su una console casalinga. Pur avendo qualche problema con la fluidità, la spettacolare grafica di TrickStyle riuscirà a stupirvi grazie ai numerosi tocchi di classe di cui è provvisto il gioco. Se a questo aggiungiamo la grande giocabilità che il prodotto offre ci troviamo di fronte ad un titolo quasi perfetto, la cui unica mancanza è quella di non aver aggiunto modalità extra che avrebbero reso il gioco più longevo.

Grazie al VS Mode, TrickStyle riesce comunque a guadagnarsi una valutazione positiva. Il titolo di Acclaim riesce a divertire anche il giocatore più smaliziato proprio per la qualità che riesce a raggiungere. Tenendo conto di questo TrickStyle è un buon titolo che merita di essere preso in considerazione dai possessori di Dreamcast.

Voto Recensione di TrickStyle - Recensione


8.5

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