Trials HD
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a cura di Phobos
Trials HD ci mette sopra ad una di quelle moto a sella bassa, dalle sospensioni morbide e le ruote giganti, ci pone davanti ad un tracciato a prima vista impossibile e ci spinge a sfidare la gravità (non che la perfidia del level designer) compiendo acrobazie ai limiti del reale per arrivare al traguardo.Sostenuto da un motore fisico davvero eccezionale, Trials HD è certamente un’esperienza unica nel suo genere, incarnando alla perfezione quella schiera di giochi dal concept all’apparenza banale, ma in grado di pizzicare quel gusto per il divertimento “primordiale” che si nasconde dentro ad ogni giocatore.
La pazienza è la virtù dei fortiLe nostre acrobazie avranno luogo su di uno scenario interamente in 2d. E’ impossibile cadere di lato, ma si può comunque rovinare a terra perdendo l’equilibrio sull’asse verticale, impennando troppo, ad esempio, o frenando troppo bruscamente, tanto da far sollevare la ruota posteriore e far grattare la testa del pilota contro la pista.Per mantenere l’equilibrio non è sufficiente solo accelerare o frenare con la giusta intensità, ma bisogna padroneggiare anche la postura del nostro pilota sul suo mezzo. La regolazione della posizione del corpo avviene attraverso l’inclinazione dello stick analogico, motivo per il quale, nonostante il tracciato sia praticamente dritto, il giocatore è costantemente chiamato ad indicare la postura che intende dare al suo alterego virtuale per evitare cappottamenti anche durante la scalata di un innocente pendio o la discesa di una dolce collinetta.Sotto questo aspetto il motore fisico fa il suo dovere in maniera egregia. Accelerazione e inclinazione del corpo devono essere precise al millimetro per ottenere gli effetti desiderati, in caso contrario un banale salto effettuato alzando la ruota posteriore può facilmente risultare più basso del previsto facendo così rovinare la motocicletta a terra.Lo schema di comandi piuttosto semplice, le piste studiate ad hoc per ingegnare le nostre menti e la fisica così credibile rendono Trials HD un gioco adatto ai giocatori più precisi e pazienti: nonostante l’immediatezza del sistema di controllo dominare la forza di gravità richiede molte ore di pratica e di esperienza. Una volta assimilati perfettamente gli ingranaggi causa-effetto dei nostri movimenti la precisione millimetrica richiesta rende comunque la realizzazione di alcuni passaggi trials una questione di fortuna, oltre che della necessaria abilità e competenza.In soccorso al giocatore accorrono i numerosi checkpoint sparsi per la pista, che permettono di riprovare velocemente i passaggi più impegnativi per un di massimo 500 volte e 30 minuti a tracciato. Credete siano cifre esagerate? Per niente. Più volte capita di ammirare una scritta in caratteri cubitali recante la dicitura “Epic Fail”.Inutile però descrivere la soddisfazione quando finalmente, dopo decine di minuti, si riesce a completare quella pista particolarmente ostica che ci ha bloccati per lungo tempo e probabilmente ci ha fatto spegnere la console in preda alla frustrazione. E’ anche possibile confrontare online i nostri tempi con quelli dei nostri amici, magari per arrabbiarsi una volta in più, domandandosi come è stato possibile finire il tracciato meglio di quanto siamo riusciti a fare.
Ridi che ti passa!Lo studio RedLynx sembra aver pensato anche a questa evenienza, implementando un’esilarante rag-doll sul nostro pilota. Quando i primi morsi della rabbia iniziano a farsi sentire è consigliato giocherellale con il tasto “Y” di tanto in tanto per eiettare letteralmente il nostro alterego dalla sella e farlo volare in preda a grida e a rantoli spastici verso un palo, o una cassa d’esplosivo. Questa opzione rappresenta una forma di divertimento decisamente sadica, motivo per il quale può riuscire in molti casi a stemperare l’ira crescente derivante da centinaia di tentativi falliti per superare un ostacolo. E’ interessante notare, per altro, come uno degli achievements richieda di distruggere in un unico colpo la motocicletta e tutte le ossa del corpo del pilota.L’esperienza principale di Trials HD si snocciola su di un totale di trentacinque piste. Le prime sono certamente le più facili e costituiscono per lo più una sfida di velocità o di avventura piuttosto che di trial. Il loro grado di difficoltà è ben bilanciato e sono un ottimo campo di prova per testare gli effetti della gravità e divertirsi in spericolati exploit lanciandosi alla massima velocità da dirupi o da rampe di salto; in poco tempo però il grado sfida aumenta drasticamente, facendo rimpiangere le belle scampagnate d’inizio gioco. A fasi di corsa spensierata si sostituiscono lunghi silenzi per ragionare sul da farsi, su come affrontare una salita, su come evitare una cassa di esplosivo, su come sfruttare l’ambiente per rimbalzare su posizioni più vantaggiose. Anche qui Trials HD raggiunge un ottimo obiettivo, quello di far ragionare il giocatore, rendendo pressochè impossibile (se non miracoloso) affrontare uno dei percorsi di fine gioco di petto, senza nessuna fase di studio.Unica pecca del level design è l’eccessiva difficoltà che raggiunge negli ultimi livelli di gioco, nei quali si nota un’eccessiva pretenziosità da parte dei designer, che pongono davanti al giocatore passaggi davvero allucinanti. Che sia una mancanza di idee o un fattore fisiologico (comunque si affrontano i livelli più estremi che l’esperienza può offrire) ciò che traspare è una voglia di strafare maniacale che calza a pennello con la massima “il troppo stroppia”.Oltre ai trentacinque livelli della modalità principale, Trials HD propone dodici minigames che presentano simpatiche variazioni sul tema. In una di queste il nostro pilota deve raggiungere il traguardo mantenendosi in sella all’interno di una gabbia di ferro sferica che rotola a rotta di collo giù per discese e oltre gli ostacoli. Un’altra sfida, il salto con gli sci, misura quanto lontano riusciamo a far atterrare il nostro pilota dopo averlo eiettato dalla motocicletta in corsa. Queste divagazioni sono tuttavia abbastanza semplici per quanto divertenti e possono perdere appeal nell’arco di breve tempo, per questo RedLynx ha inserito un ottimo e potente editor di scenari, con cui il giocatore può sbizzarirsi nel creare la pista dei propri sogni (o dei propri incubi). Ovviamente, anche l’editor richiede pazienza, tempo e dedizione per essere sfruttato a dovere e riuscire così a creare delle piste funzionali. Il giocatore deve essere in possesso di un minimo di controllo delle dinamiche che regolano la fisica di gioco per non dare vita ad abomini senza capo ne coda.L’unica cosa che si può fare attraverso il servizio Live! è condividere le proprie creazioni. Considerata la potenza dei tool di editing è un aspetto fantastico, ma per qualche strano motivo è possibile scambiare livelli solamente con i presenti nella propria lista amici, il che rende difficile sfruttare appieno questa caratteristica.
La tecnica del saltoSoffermandoci sull’aspetto tecnico, Trials HD non presenta particolari difetti per il gioco che si prefigge di essere. Buona definizione, ottimo uso delle luci e buona la direzione artistica di un paio di piste “oniriche”. Il sonoro presenta temi di sottofondo a malapena udibili fra il rombo del motore della motocicletta, le esplosioni, le urla del pilota e le risate di chi ammira lo spettacolo.
Pillola: per chi non ne avesse abbastanza di Trials, segnalamo Gravity Defied fra i link correllati. Gravity Defied è sostanzialmente il padre di Trials HD ed è disponibile su piattaforma java per cellulari.
– Gameplay solido
– Discreta longevità
– Level design eccelso
– Può portare dipendenza
– Ottimo tool di creazione delle piste
– Difficoltà elevata
– Può essere frustrante
– Limitata possibilità di condivisione delle piste create
8.3
Trials HD è uno dei migliori score-attack game disponibili su live arcade.
Se la pazienza è la vostra virtù questo gioco fa per voi: trentacinque piste, una più impossibile dell’altra, ed una fisica perfetta che non perdona il minimo errore. Trials HD si candida, con il suo concept semplice, ma accattivante e profondo a diventare un classico senza tempo della ludoteca di Xbox360.
Attenzione però prima di spendere a cuor leggero i 1200 Microsoft Points a cui Trials HD è venduto sul Live Arcade. Se non siete persone pazienti e non avete intenzione di perdere ore per riprovare centinaia di volte alcuni passaggi trial forse è il caso di optare per qualcosa di più semplice, perchè completare tutte le piste di Trials HD è fra le esperienze più dure mai assaporate in un videogame.
In caso contrario l’acquisto è obbligato e preparatevi a sogghignare sadicamente ai primi voli del pilota, ne avrete bisogno.
Voto Recensione di Trials HD - Recensione
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